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correzione traiettoria con freno posteriore Opzioni · Visualizza
pigsurfnero
Inviato: lunedì 26 gennaio 2009 22:10:46



Iscritto: 19/04/2005
Locazione: Roma
Mosnteroman. Quando puoi ! Mi delucidi su come si effettua in teoria una correzione con il freno posteriore prima di un ingresso ? Mi è sembrato di intuire, da quello che hai scritto, che agisci sul freno posteriore dopo aver pinzato. A pinzata finita ? A inserimento/piega iniziata ? Sia piege a sx che a dx ?

Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !

Monsteromane
Inviato: martedì 27 gennaio 2009 22:06:35



Iscritto: 16/09/2002
Locazione: Civitavecchia - RM
Originariamente inviato da pigsurfnero
Mosnteroman. Quando puoi ! Mi delucidi su come si effettua in teoria una correzione con il freno posteriore prima di un ingresso ? Mi è sembrato di intuire, da quello che hai scritto, che agisci sul freno posteriore dopo aver pinzato. A pinzata finita ? A inserimento/piega iniziata ? Sia piege a sx che a dx ?


Il vantaggio del freno posteriore, seppur irrisorio rispetto all'amico anteriore inquanto ininfluente ai fine della staccata, è quello di non compromettere la stabilità della moto in fase di frenata.

Ne consegue che hai la possibilità di usralo quando vuoi, ovviamente con la dovuta cautela e solo per leggere correzioni perchè, se lo provi in piena o inizio di staccata rischi il saltellamento, e penso che sia capitato a tutti almeno la prima volta in pista; se lo pinzi con troppa foga in piega e blocchi il posteriore vai per terra esattamente come se perdessi l'anteriore.

Io personalmente lo uso a staccata conclusa, una volta che, già in piega, mi rendo conto che non ho preso bene la corda e devo correggere, o che la staccata troppo ritardata mi ha fatto andare largo e non sono riuscito a rientrare, magari in un raccordo (ma ripeto, sono già in piega).
Altro caso, quando in piena curva, dietro a qualcuno più lento e magari con il gas aperto, vuoi rallentare un pelo per passarlo all'interno: agendo sul posteriore riduci la velocità senza compromettere la stabilità tua e dell'avantreno, consentendoti automaticamente di stringere il raggio e la curva.
Evito di usarlo in staccata, ripeto, a meno di non aver già impostato la curca ed essere già in piega con la sensazione di non starci dentro.

Usare la correzione col post in piega verso sinistra, e quindi col piede dx sul freno in esterna, all'inizio mi era difficile e ci ho messo un pò per imparare, inquanto il grosso della pressione la eserciti sulla pedalina lato piega, e con la guida sulle punte (che molti istruttori impongono ma che è soggettiva...), spesso il piede esterno in piega se lo perdi dalla pedalina non succede nulla....prova a perdere quello interno....
Però ovviamente è utile sempre e ho quindi dovuto imparare a modularlo con la punta del piede e non ti nascondo che in certi casi, data anche la mia scarsa altezza, spesso mi è difficile raggiungerlo...

Ci va tempo a farci l'abitudine, perchè ci va cmq sensibilità (meno che con l'anteriore però) e quando impari ad usarlo è assai utile.
Come al solito ho fatto un poema, me ne scuso ma spero di esserti stato utile!!!!

TUTTI PER UNO... = TUTTI...se la matematica non è un'opinione...
one15
Inviato: martedì 27 gennaio 2009 22:09:33



Iscritto: 29/10/2008
Locazione: martinsicuro - te
Quote:
Mosnteroman. Quando puoi ! Mi delucidi su come si effettua in teoria una correzione con il freno posteriore prima di un ingresso ? Mi è sembrato di intuire, da quello che hai scritto, che agisci sul freno posteriore dopo aver pinzato. A pinzata finita ? A inserimento/piega iniziata ? Sia piege a sx che a dx ?


scusami, ma da quanto tempo vai in moto? e con ke moto giri su strada? e in pista?
Monsteromane
Inviato: martedì 27 gennaio 2009 22:13:07



Iscritto: 16/09/2002
Locazione: Civitavecchia - RM
Originariamente inviato da one15
Quote:
Mosnteroman. Quando puoi ! Mi delucidi su come si effettua in teoria una correzione con il freno posteriore prima di un ingresso ? Mi è sembrato di intuire, da quello che hai scritto, che agisci sul freno posteriore dopo aver pinzato. A pinzata finita ? A inserimento/piega iniziata ? Sia piege a sx che a dx ?


scusami, ma da quanto tempo vai in moto? e con ke moto giri su strada? e in pista?


Il PIG sulla moto ci è uscito dalla pancia....guidava il prototipo in scala del Monster che all'epoca non avevano ancora inventato...:d/

TUTTI PER UNO... = TUTTI...se la matematica non è un'opinione...
one15
Inviato: martedì 27 gennaio 2009 22:17:15



Iscritto: 29/10/2008
Locazione: martinsicuro - te
Quote:
Il PIG sulla moto ci è uscito dalla pancia....era il prototipo in scala del Monster che all'epoca non avevano ancora inventato...



allora posso imparare qlcs di nuovo: molto bè
zeljko
Inviato: mercoledì 28 gennaio 2009 11:39:16



Iscritto: 03/07/2003
Locazione: Roma-Milano
Originariamente inviato da Monsteromane

Usare la correzione col post in piega verso sinistra, e quindi col piede dx sul freno in esterna, all'inizio mi era difficile e ci ho messo un pò per imparare, inquanto il grosso della pressione la eserciti sulla pedalina lato piega,


certo che il mondo è bello perché è vario.
per me il problema è esattamente opposto, nelle curve a sinistra col posteriore posso anche farci i ricamini... mentre a destra se appena appena provo a muovermi a) ci metto sei mesi e quando c'arrivo la necessità quale che fosse è già bella che passata; b) proprio perché altero sulla pedana d'appoggio, do una sbilanciata notevole a me e alla moto.
ormai o ci entro già semi appoggiato, o pelucchio di anteriore tanto ho una moto che non raddrizza né allarga.

scusate questa incursione di non pistaiolo

vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta

pigsurfnero
Inviato: mercoledì 28 gennaio 2009 12:27:49



Iscritto: 19/04/2005
Locazione: Roma
Originariamente inviato da Monsteromane

Come al solito ho fatto un poema, me ne scuso ma spero di esserti stato utile!!!! [/size][/i]


Utilissimo grazie ! Evviva i poemi quando si parla di cose così interessanti. Almeno per me.

Sul fatto di usare il Freno posteriore durante la "staccata" insieme a quello anteriore me ne ero accorto; infatti il mio dritto sulla cimini uno con due notti senza dormire me lo aveva fatto leggermente intuire. Praticamente lo toccavo durante la staccata perchè mi faceva male la mano e non riuscivo a pinzare. Il risultato è stato che alla terza staccata la moto ha scartato dietro, cambiato improvvisamente traiettoria ed è andata dritta. E solo per fortuna non sono caduto quando sono entrato nella sabbia; di istinto ho mollato i freni e mi sono solo tenuto; sono andato un pò a zampe pell'aria di qua e di là ma senza cadere; un pò di[beep] ogni tanto...

Invece l'uso che ne fai tu mi pare proprio convincente anche se tecnicamente parlado non è alla mia portata. Sull'interno dx non ci arrivo fino li' sotto; sto in appoggio con la punta (pure un pò a paperella certe volte sigh ! Anxious ) ; sull'esterno ho un problemino simile al tuo cioè per uscire di carena (per la mia altezza di 1.70) mi tocca allungarmi parecchio e il piede esterno mi poggia meglio di punta (però forse potrei riuscirci... fra una decina d'anni; giusto il tempo di maturare un'altro pò ... Angel Angel ).

Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !

Monsteromane
Inviato: mercoledì 28 gennaio 2009 12:52:20



Iscritto: 16/09/2002
Locazione: Civitavecchia - RM
Originariamente inviato da pigsurfnero
Originariamente inviato da Monsteromane

Come al solito ho fatto un poema, me ne scuso ma spero di esserti stato utile!!!!


Utilissimo grazie ! Evviva i poemi quando si parla di cose così interessanti. Almeno per me.

Sul fatto di usare il Freno posteriore durante la "staccata" insieme a quello anteriore me ne ero accorto; infatti il mio dritto sulla cimini uno con due notti senza dormire me lo aveva fatto leggermente intuire. Praticamente lo toccavo durante la staccata perchè mi faceva male la mano e non riuscivo a pinzare. Il risultato è stato che alla terza staccata la moto ha scartato dietro, cambiato improvvisamente traiettoria ed è andata dritta. E solo per fortuna non sono caduto quando sono entrato nella sabbia; di istinto ho mollato i freni e mi sono solo tenuto; sono andato un pò a zampe pell'aria di qua e di là ma senza cadere; un pò di[beep] ogni tanto...

Invece l'uso che ne fai tu mi pare proprio convincente anche se tecnicamente parlado non è alla mia portata. Sull'interno dx non ci arrivo fino li' sotto; sto in appoggio con la punta (pure un pò a paperella certe volte sigh ! Anxious ) ; sull'esterno ho un problemino simile al tuo cioè per uscire di carena (per la mia altezza di 1.70) mi tocca allungarmi parecchio e il piede esterno mi poggia meglio di punta (però forse potrei riuscirci... fra una decina d'anni; giusto il tempo di maturare un'altro pò ... Angel Angel ).


E pensa io che sono meno di 1.70...Brick wall ...comunque, ti ripeto, la cosa è soggettiva. A me lo hanno insegnato e mi sono dovuto esercitare non poco per trovare l'"abitudinarietà. Per il discorso della piega a sinistra noi nani ci dobbiamo arrivare con la punta, cosa che invece Zeljko trova più facile fare; per la piega a dx invece, che a buon ragione imposti con la punta sulla pedalina puoi o trovare una distanza accettabile che ti permetta di raggiungere il freno o fare una furbata che ti permette di trovare il tuo compromesso: accorciale la leva del freno. Io, dopo 1000 tentativi me la sono fatta su misura in modo da poter muovere il piede in piega il meno possibile senza precludermi la correzione col piede posteriore.
Una "gattata"...

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