Benvenuto, Ospite Ricerca | Argomenti attivi

8 Ore Suzuka Opzioni · Visualizza
COSPAZ
Inviato: giovedì 28 luglio 2011 19:15:30



Iscritto: 23/08/2010
Locazione: PESARO
Il prossimo fine settimana la “8 ore” di Suzuka per l’iride dell’Endurance.

Il prossimo fine settimana – 29/31 luglio – si disputera’ la “Road to 8 Hours” sulla pista giapponese di Suzuka la terza prova del Campionato del Mondo Endurance. Poco seguita nel mondo e’ invece la corsa motociclistica piu’ importante del Giappone. E per il mondo dell’Endurance assume particolare importanza a seguito della cancellazione della gara di Donington del 21 agosto dal calendario 2011. Nel foltissimo gruppo di equipaggi che prenderanno il via molti saranno quelli ufficiali, certamente di tutte le Case giapponesi. In particolare Honda, poiche’ si corre su una delle sue piste e che sempre stata presente in forze tanto da arrivare a “deportare” fior di campioni del mondo per formare equipaggi straordinari.

La prima edizione di questa gara risale al 1978 e fu vinta dalla coppia Mike Baldwin –Wes Cooley in sella alla Suzuki GS1000. L’edizione nel 2010 e’ stata vinta dall’equipaggio Rauchi Kiyonari, Takaaki Nakagami e Takumi Takahahi con la Honda 1000RRW. Nel Palmares delle 32 edizioni spiccano tutti nomi di grandi piloti, i piu’ noti sono Carlos Checa (2008), Valentino Rossi (2001), Colin Edwars (1996-2001-2002), Daijro Kato (2000), Noriyuki Haga (1996), Doug Polen (1994), Wayne Gardner (1985-1986-1991-1992), Mik Doohan (1991), Eddie Lawson (1990), Wayne Rainey (1988) Mike Baldwin (1981-1984), Fredy Merkel (1984). L’edizione 2011 assume importanza anche perche’ si cala nel contesto delle discussioni che potrebbe vedere i piloti della MotoGp rinunciare al viaggi in Giappone per quel gran premio.

Saranno della partita il team FCC TSR Honda con tre: i tre Kosuke Akiyoshi, Shinichi Itoh e Ryuichi Kiyonari, i piu’ nei test davanti alla Honda Musashi RT Harc Pro con i piloti Takumi Takahashi, Makoto Tamada e Tadayuki Okada, In gara anche il Team Yoshimura Suzuki con il campione nazionale Superbike Kousuke Akiyoshi, Shinichi Itoh (gia’ vincitore 1997, 1998 e 2006) fresco del successo di Gara 2 domenica a Snetterton nel British Superbike.

Contro l’armata delle squadre giapponesi, si schiereranno sei squadre il lotta nel campionato del mondo endurance e dovranno fare del loro meglio se vorranno conquistare il podio o il massimo dei punti per la classifica generale. Con Daisaku Sakai, Vincent Philippe e Anthony Delhalle, Suzuki Endurance Racing Team (il mitico SERT) che cerchera’ in un contesto tanto difficile di incrementare in vantaggio sul BMW Motorrad Francia 99 in gara con Sebastien Gimbert, Erwan Nigon e Damian Cudlin. Al momento solo due punti separano le due squadre. In gara anche. Yamaha Racing France, GMT 94 Ipone, terzo nella classifica provvisoria e 19 punti dietro SERT sta entrando la gara con i loro cavalieri al solito, David Checa, Kenny Foray e Matthieu Lagrive.
Le sessioni di prove libere sono previste dal pomeriggio di giovedi.Per risparmiare qualche energia e fulmini in un paese che si sta ancora riprendendo dal recente terremoto, la partenza della gara e’ stata spostata di un’ora. Eccezionalmente l’arrivo sara’ celebrato domenica prossima alle 6:30 pm.

Sara’ possibile seguire la gara attraverso lo streaming sul canale ufficiale del circuito di Suzuka con il live timing; http://www.ustream.tv/channel/suzuka-event.
Per quanto riguarda il live vero e proprio della gara, al momento posso solo segnalarvi il canale streaming "poco ufficiale" che diede la diretta della gara l'anno scorso, nella speranza che lo faccia pure quest'anno; http://it.justin.tv/suzuka8hours


L'eroe non è colui che non cade mai, ma colui che una volta caduto trova il coraggio di rialzarsi.

(James Douglas Morrison)
COSPAZ
Inviato: giovedì 28 luglio 2011 19:25:19



Iscritto: 23/08/2010
Locazione: PESARO
Highlights detle tre sessioni test effettuati;

1) http://www.youtube.com/watch?v=7yCrUfqLUtE

2) http://www.youtube.com/watch?v=q3F6Ayquijk

3) http://www.youtube.com/watch?v=6e8jwUvaa0E

La quarta seszsione è stata annullata per pioggia.

L'eroe non è colui che non cade mai, ma colui che una volta caduto trova il coraggio di rialzarsi.

(James Douglas Morrison)
COSPAZ
Inviato: venerdì 29 luglio 2011 18:39:06



Iscritto: 23/08/2010
Locazione: PESARO
La prima sessione di qualifiche ufficiali del Venerdì, suddivisa in tre turni, con ognuno di questi riservati a ciascun pilota, ha "promosso" Yukio Kagayama (Yoshimura Suzuki) non solo come il più veloce, ma anche come il "disintegratore" di record, visto che ha già fatto meglio del giro più veloce in gara. Kagayama qui è sempre stato velocissimo, e nel 2007 vinse, sempre su "Gixxer" 1000. 2’07″884 il suo tempo, seguito, a 4 decimi, dal poleman 2010, Kousuke Akioshi del team F.C.C. TSR. Terzo Katsuyuki Nakasuga del team Monster Yamaha Yart.


TEMPI QUALIFICHE1

1.Yoshimura Suzuki Racing Team: Kagayama (2’07.884), Waters (2’10.024), Aoki (2’11.388)

2. F.C.C. TSR Honda: Akiyoshi (2’08.260), Kiyonari (2’09.806), Itoh (2’09.841)

3. Monster Yamaha YART: Nakasuga (2’09.045), Giabbani (2’11.431), Jerman (2’13.402)

4. MuSASHi RT HARC-PRO: Tamada (2’08.962), Takahashi (2’09.162), Okada (2’10.604)

5. Honda Suzuka Racing Team: Tokudome (2’09.405), Yasuda (2’10.152)

6. Crown Keibihosyou Racing: Hamaguchi (2’09.661), Kitaguchi (2’13.729)

7. EVA RT Test Type-01 Trickstar: Deguchi (2’10.569), Serizawa (2’10.842), Takeshi (2’13.124)

8. Honda Dream RT Sakurai Honda: Maxwell (2’10.710), Stauffer (2’11.775)

9. BMW Motorrad France 99: Nigon (2’10.140), Cudlin (2’11.100), Gimbert (2’11.834)

10. Yamaha Racing France GMT94: Lagrive (2’11.197), Checa (2’12.831), Foray (2’14.049)

L'eroe non è colui che non cade mai, ma colui che una volta caduto trova il coraggio di rialzarsi.

(James Douglas Morrison)
Wormbike
Inviato: sabato 30 luglio 2011 01:51:31



Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
Certo che la 8 ore è calata un pò, negli interessi dei "capoccia". Con tutto il rispetto per Kagayama e Kiyonari, gli altri giapponesi di testa sono dei "reduci", come Aoki, Itoh, Tamada e Okada, e gli europei sono solo quelli che si giocano il mondiale endurance. La Suzuki preferisce schierare Hopkins in MotoGP a Brno, le Yamaha dal team che si gioca il mondiale di categoria, e la Honda non scomoda più le star di MotoGP o SBK (beh, in questo caso giocoforza, viste le condizioni di forma di Rea), affidandosi ai suoi fidi collaudatori. Però, un Simoncelli potevano pure giocarselo...

"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
Uovogsxr
Inviato: sabato 30 luglio 2011 09:11:35



Iscritto: 01/11/2008
Locazione: Bologna
Originariamente inviato da Wormbike
Però, un Simoncelli potevano pure giocarselo...


Mi sembra il pilota meno indicato al mondo x una gara in cui l'importante non è il giro secco ma la costanza, è un miracolo se fa 20 giri in piedi..

"..alcuni motociclisti sembrano dei giocatori di biliardo che, anziché ingegnarsi di spedire tra sponde le palle dove vogliono mandarle, senza affanni e col cervello, credono che il risultato lo ottieni meglio percuotendo con la stecca ogni cosa si trovi sul panno verde, e il panno stesso." copyright Zeljko

COSPAZ
Inviato: sabato 30 luglio 2011 15:23:44



Iscritto: 23/08/2010
Locazione: PESARO
E' di Yukio Kagayama la pole della 34^ edizione della 8 ore di Suzuka. Il pilota Giapponese e la Suzuki del team Yoshimura si aggiudicano la pole position con un tempo di 2.08.001. In seconda posizione partirà la Yamaha del team Austriaco Monster Yart con il Giapponese Katsuyuki Nakasuga. Terzi i campioni in carica della Honda Musashi RT Harc Pro con Takumi Takahashi. Altre due sqquadre Europee si sono classificate nella top ten con i Francesi della Yamaha Racing France GMT 94 Ipone al sesto posto che ha preceduto l'altra sqaudra Francese del BMW Motorrad Francia 99.

La partenza della gara è prevista per domani alle 10:30 ora locale ( - 7 in Italia). Per risparmiare energia e luce in un paese che sta ancora recuperando dal recente grave terremoto, la partenza della gara è stata spostata di un'ora. L'arrivo è previsto alle ore 18.30 (11.30 in Italia).

L'eroe non è colui che non cade mai, ma colui che una volta caduto trova il coraggio di rialzarsi.

(James Douglas Morrison)
COSPAZ
Inviato: martedì 2 agosto 2011 20:19:50



Iscritto: 23/08/2010
Locazione: PESARO
La 34° edizione della 8 ore di Suzuka, la più combattuta e avvincente della storia: battuto il precedente primato sulla distanza (217 giri contro i 212 del 2002), tre top-team in corsa per la vittoria sino all’ultimo minuto di una “gara-sprint” distanziati in poco più di 50 secondi effettivi. Davanti ai 30.000 spettatori della tribuna centrale (55.000 in totale lungo la pista), i 52 equipaggi si presentano ai nastri di partenza per la 34° edizione della 8 ore di Suzuka, al semaforo verde il miglior scatto da “centometrista” nella partenza stile Le Mans è del poleman Yukio Kagayama, che balza in sella alla propria Yoshimura Suzuki e guadagna subito al prima posizione. Alle sue spalle si intravede un aggressivo Ryuichi Kiyonari, designato da F.C.C. TSR Honda a prendere il via, tanto da riuscire a passare l’autore della pole position con un strepitoso attacco alla veloce piega sinistrorsa della 130R e concludere il primo giro in testa alla corsa. F.C.C. TSR Honda. segue a breve distanza, HARC-PRO Honda con Takumi Takahashi in sella, e Monster Yamaha YART con Katsuyuki Nakasuga; a proposito dei team del Mondiale Endurance, 6° BMW Motorrad France 99 (Damian Cudlin), 10° Yamaha GMT94 (David Checa addirittura secondo alla prima staccata dopo la partenza), 13° Suzuki SERT (Daisaku Sakai), 18° Bolliger Team Switzerland e 26° Honda TT Legends con John McGuinness alla guida. Senza particolari scossoni si arriva verso la conclusione della prima ora di gara quando si registra il primo colpo di scena: Ryuichi Kiyonari, in vantaggio di 6″ su Kagayama, perde l’anteriore della propria Fireblade all’Hairpin e si ritrova a terra. Niente di grave tanto che riuscirà a ripartire consegnando a Kousuke Akiyoshi nella prima sosta ai box la moto sempre al comando della classifica. La prima sosta ai box per i rifornimenti e cambio-pilota vede tutti e tre i top-team in sequenza far suonare la sirena della pit-lane: Kiyonari cede la F.C.C. TSR Honda a Kousuke Akiyoshi, Yukio Kagayama fa lo stesso in Yoshimura Suzuki con Josh Waters, ma a sorpresa sono è il team HARC-PRO il più veloce, con Makoto Tamada che rileva la Fireblade #634 da Takumi Takahashi ed esce per primo in fondo alla corsia dei box per pochi metri rispetto a Waters. Perde invece una decina di secondi Akiyoshi, complice una lunghissima sosta per verificare la bontà della CBR 1000RR #11 a seguito della scivolata di Kiyonari. La seconda ora di gara si vive quasi come una manche del World Superbike: tra Tamada (HARC-PRO Honda) e Josh Waters (Yoshimura Suzuki) è lotta aperta per il primato, ma dietro si fa notare con un passo sotto il 2’09″ Akiyoshi, abile a recuperare lo svantaggio di 10″ accumulato nella prima sosta, portandosi al comando giusto a mezzogiorno in punto. Il campione JSB1000 in carica riesce a guadagnare non meno di 5″ sui più diretti inseguitori, ma incappa in un errore che riavvicina i due inseguitori capeggiati da Josh Waters, in grado di passare Tamada in crisi sulla distanza. Giunti alla seconda sosta per i rifornimenti, Akiyoshi e Waters entrano insieme con Tamada distanziato di 4 secondi. Se in F.C.C. TSR Honda sono protagonisti di una sosta… infinita, in HARC-PRO e Yoshimura Suzuki sono velocissimi, rimandando in pista in pista Okada e Aoki rispettivamente in 1° e 2° posizione con Itoh ora addirittura a 30″. Un bel confronto amarcord ripensando al mondiale 500cc di fine anni ’90, con Okada e Aoki si scambiano più volte il comando della corsa: il pilota Yoshimura Suzuki si inventa un bel sorpasso alla “Degner”, risponde subito Tady Okada che riesce ad allungare di un paio di secondi. Niente da fare per Shinichi Itoh: lo svantaggio sale da 29″ a 32″ secondi. Si arriva al terzo pit-stop, l’ultimo della prima metà gara: F.C.C. TSR Honda questa volta non sbaglia nulla (soltanto 14″4 con Kiyonari che rileva Itoh), ma non basta. Come sempre funziona tutto alla perfezione in casa HARC-PRO e Yoshimura con Takahashi e Kagayama di nuovo in pista separati da una manciata di centesimi. Yukio decide di non aspettare e subito, al primo giro dopo il rifornimento, attacca il giovane 22enne collega detentore del trofeo nella mitica curva veloce a sinistra della “Dunlop”: prima posizione acquisita, via ad una sequenza di giri veloci semplicemente straordinaria che consente al team Yoshimura Suzuki di arrivare fino a 10″ di vantaggio sulla Honda HARC-PRO, 19″ su Ryuichi Kiyonari che riesce a recuperare nel proprio stint ben 11 secondi.

La quinta ora di gara si vive seguendo la strepitosa rimonta di Kousuke Akiyoshi, tornato in pista rilevando Kiyonari dopo la sosta ai box. Il campione JSB1000 in carica al terzo giro ferma i cronometri su di un pazzesco 2’08″634, macina un “run” strepitoso che gli consente di recuperare i 19 secondi di svantaggio dal duo di testa composto da Waters e Tamada, conquistando il comando delle operazioni alle 15:01 in punto nel corso del 122° giro. F.C.C. TSR Honda torna in testa, ma Josh Waters, passando nuovamente Tamada (per la seconda volta di fila in crisi sulla distanza), si riporta sotto proponendo grandi tematiche d’interesse per la 6° ora. E’ un momento decisivo, F.C.C. TSR e Yoshimura decidono così di cambiare le carte in tavola: sale nuovamente Kiyonari e non Itoh con la Fireblade #11, con la Gixxer #12 scende in pista Kagayama rimandando il rientro in pista di Aoki.

Mossa azzeccata che decide la corsa: Kiyonari, davvero indemoniato, conclude il proprio stint con 15″5 di margine su Kagayama, ben 44″ su Tadayuki Okada, con il team HARC-PRO che ha deciso di rispettare la tabella di marcia di routine prevista ad inizio gara. Il team F.C.C. TSR Honda sceglie di far risalire subito in sella Akiyoshi affidando all’esperto Shinichi Itoh la fase conclusiva della contesa: una mossa vincente, anche se in Yoshimura sono rapidissimi nella sesta sosta ai box (Aoki rileva Kagayama, cambio gomme e rifornimento in 12″8 contro i 15″5 di F.C.C. TSR) mantenendosi a 10″ dalla Honda di testa. Sembra fuori dai giochi invece HARC-PRO, che nonostante la buona volontà di Takumi Takahashi paga ben 44 secondi al raffronto cronometrico. L’ultima ora di gara inizia subito con due importanti defezioni: nelle vie di fuga della “S” si intravede la Suzuki del MotoMap Supply che navigava in 12° posizione, decisamente più “drammatico” il KO del team Sakurai Honda. Jamie Stauffer, bi-campione australiano Superbike con trascorsi a Suzuka con la Yamaha ufficiale (nel 2007 insieme al compianto Norick Abe), si ferma proprio sotto al ponte per un problema tecnico: riuscirà a ripartire, ma soltanto in 32° posizione con uno svantaggio di 19 giri. Con BMW Motorrad France 99 che scala in quarta posizione, si arriva al rush finale con l’ultima e decisiva sosta ai box. Akiyoshi cede la F.C.C. TSR Honda a Kiyonari con 10″ di vantaggio su Yoshimura Suzuki che rimanda in pista Yukio Kagayama. Soste velocissime ai box (13″0 per Yoshimura, 13″2 per F.C.C. TSR), nessun stravolgimento in classifica: Kiyo porta a 16″ il margine su Kagayama, Tamada è 3° con la Honda HARC-PRO a 40″. Insomma, le squadre calano gli assi per tentare l’ultimo assalto alla vittoria, ma non cambia nulla: vittoria per F.C.C. TSR Honda davanti a Yoshimura Suzuki e HARC-PRO Honda, con il quarto posto BMW Motorrad France 99 comanda la classifica di campionato EWC.

Da segnalare il calvario di Honda TT Legends con diversi problemi tecnici all’attivo chiude con soli 57 giri effetuati.

Inoltre da segnalre le prove dei team con moto Italiane;

10^ Toho Racing Hiroshima Desmo – Ducati 1098R con Yamaguchi/Kunikawa/Eguchi;

17^ Team Sugai Racing Japan – Aprilia RSV4 Factory con Sugai/Ogata;

21^ Confia H.M.F. – Aprilia RSV4 Factory con Suma/Takamiya/Takahashi;

26^ BullDocker Tagos Halumoto – Aprilia RSV4 Factory con Mogi/Kato/Okajima;

32^ Banner Racing – Ducati 1098R con Kaneda/Dan/Inagaki;

43^ Unico team Italiano - La Bellezza Speed & Wild7 – Ducati 1098R con Takasugi/Hori e l'unica donna in gara e idolo di casa Kawahara.



Highlights; http://www.youtube.com/watch?v=MZ3OgeTGXI8

A breve un'ampia sintesi della gara.

L'eroe non è colui che non cade mai, ma colui che una volta caduto trova il coraggio di rialzarsi.

(James Douglas Morrison)
COSPAZ
Inviato: mercoledì 3 agosto 2011 23:51:46



Iscritto: 23/08/2010
Locazione: PESARO
8 Ore Suzuka - Ampia sintesi;
http://www.youtube.com/playlis​t?list=PLE6EFEE2B31B2D72C

L'eroe non è colui che non cade mai, ma colui che una volta caduto trova il coraggio di rialzarsi.

(James Douglas Morrison)
Utenti che sfogliano l'Argomento
Guest


Vai a
Tu NON puoi inviare nuovi argomenti in questo forum.
Tu NON puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Tu NON puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum.
Tu NON puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum.
Tu NON puoi creare sondaggi in questo forum.
Tu NON puoi votare nei sondaggi di questo forum.