Salve!

Ho uno scooter del 1998, modello Aprilia SR Valerossi 50, di cui vorrei disfarmi. Ora, non ho idea di cosa farne, se valga la pena venderlo a qualcuno che lo voglia oppure semplicemente buttarlo via. Sarebbe un peccato perché pur non avendo in pratica valore commerciale è in buone condizioni, ci sono dei graffi ma per il resto è ok e ha solo 8.000 km percorsi. E' vero anche che non lo accendo da molto tempo e avrebbe bisogno dell'occhiata e di un check-up di un meccanico per poter dire che da quel punto di vista è a posto. Secondo voi come potrei procedere? Vorrei venderlo ma accetterei volentieri anche di cederlo a pochissimo o gratis, l'obiettivo è liberare spazio in garage.

Grazie in anticipo

Concordo con Lumachina , molti ci chiedono dei consigli , poi spariscono, senza neanche ringraziare , anzi delle volte si piccano ......

Comunque ci sono 2 strade , la rottamazione fisica ,oppure lo inserzioni ad un prezzo simbolico ( peccato perché la serie dei scooter griffati o repliche vanno via nel mercato di nicchia dei collezionisti dei scooter di tiratura limitata come fu per quello di Biaggi )

Io farei una foto al mezzo con le specifiche ,esempio Fermo da anni devo fare spazio km reali tot , condizioni buone etcc..

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" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi

Bravo....ops ........prego

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" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi

Potresti e ribadisco potresti.....contattare il fan club di Valentino Rossi è chiedere se può interessare.

Se da come dici è in buone condizioni di plastiche e di motore .....vedrai che qualcuno ti chiamerà....

è pur sempre la replica .....d'epoca ,di una stagione della 250 ......molto tribolata .quella del 1998

Da wikpedia.
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In seguito al ricorso presentato da Capirossi, la FIM lo riabiliterà restituendogli il secondo posto conquistato sul campo e i relativi 20 punti. Successivamente l'Aprilia romperà il contratto con Capirossi. Nel 2004 il Tribunale di Venezia diede ragione a Capirossi e condannò l'Aprilia al risarcimento dello stesso così esprimendosi: "Nessun comportamento scorretto, nessun volontario incidente."[3].

La classifica finale vide così Valentino Rossi, che disponeva di un'Aprilia ufficiale gestita da un team separato, inserirsi al secondo posto della classifica dopo aver ottenuto la vittoria in 5 occasioni, quante ne aveva ottenute Harada (il vincitore del titolo Capirossi ne ottenne invece due). La vittoria del titolo costruttori non fu invece mai in dubbio, essendo l'Aprilia la fornitrice di tutti e tre i primi piloti e l'unica vittoria di un'altra casa fu quella della Honda di Daijirō Katō nel gran premio inaugurale.

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" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi

in alcuni posti malati di ecologia o realmente inquinati si.
per esempio a savigliano e pinerolo città ci sono reali limiti. In altri posti no

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per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo