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Iscritto: 31/05/2009
Locazione: Toscana
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Moto: no incentivi -16% primo semestre
I ciclomotori limitano le perdite al 6% ma gli altri sono a -19%
(ANSA) - MILANO, 5 LUG - Nel primo semestre del 2010 in Italia le vendite di moto, scooter e ciclomotori rispetto allo stesso periodo 2009 calano del 16,6%. Per un totale di 241.210 unita'. In particolare le immatricolazioni (veicoli maggiori ai 50 cc) segnano un ribasso delle vendite del 19% (194.689 pezzi), mentre le vendite dei ciclomotori hanno limitato lo scivolone a una contrazione del 6% con 46.521 veicoli venduti. Sono dati dell'Ancma, per i quali pesa la mancanza di incentivi statali.
05 Lug 15:22
Notizie Ansa
Per Forza o Per Amore
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Iscritto: 20/08/2005
Locazione: VI
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Giustamente gli incentivi sono andati a sostenere altre industrie, e non le solite.
Tra lucidità e follia, c'è una sottile striscia rossa.
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Iscritto: 31/05/2009
Locazione: Toscana
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Originariamente inviato da Robi38Giustamente gli incentivi sono andati a sostenere altre industrie, e non le solite. E su questo sono perfettamente in linea. Volevo solo evidenziare il tracollo, anno dopo anno, per quello che riguarda le vendite delle moto.  
Per Forza o Per Amore
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Iscritto: 30/08/2008
Locazione: Pianura Padana
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purtroppo finchè l'economia italiana non si rimette in piedi andrà sempre peggio.
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Iscritto: 18/10/2002
Locazione: MB
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io son dell'idea che se ne son vendute troppe prima 
firmato il reka
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Iscritto: 03/09/2001
Locazione: MI
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Originariamente inviato da rekaio son dell'idea che se ne son vendute troppe prima mi sa che hai ragione reka
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni.
E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri!
Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
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Però non è una contrazione fisiologica.
Il fatto che il tracollo riguardi tutto il settore (anzi, a ben vedere i dati per singolo modello, la contrazione dei best sellers da più di 15.000,00 euro è minima, così come discreta è la quota di vendita dei nuovi modelli in questo settore -per intenderci, BMW GS 1200 moto più venduta, buona penetrazione per la Ducati Multistrada 1200 e per la BMW S1000 R, prima tra le sportive-) conferma l'incontrovertibile dato che la crisi è ancora in fase apicale. Nonostante qualche segnale di ripresa, prevalentemente statistico, dovuto all'aumento delle esportazioni in conseguenza della contrazione dell'euro, l'acqua è poca e galleggiano bene solo gli st...zi.
E' come quando ti dicono che nella tua città ci sono 25° e ti si sta squagliando la maglietta addosso: la crisi percepita è molto pesante, ed i continui palleggi relativi a manovre aggiustative e contromisure attese da parte di regioni ed enti locali non permettono di aprire con disinvoltura il portafogli (anche quando non è vuoto...).
Ovviamente, alcune categorie "protette" se ne impippano e tengono su il trend di qualche modello.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 30/08/2008
Locazione: Pianura Padana
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Originariamente inviato da WormbikePerò non è una contrazione fisiologica.
Il fatto che il tracollo riguardi tutto il settore (anzi, a ben vedere i dati per singolo modello, la contrazione dei best sellers da più di 15.000,00 euro è minima, così come discreta è la quota di vendita dei nuovi modelli in questo settore -per intenderci, BMW GS 1200 moto più venduta, buona penetrazione per la Ducati Multistrada 1200 e per la BMW S1000 R, prima tra le sportive-) conferma l'incontrovertibile dato che la crisi è ancora in fase apicale. Nonostante qualche segnale di ripresa, prevalentemente statistico, dovuto all'aumento delle esportazioni in conseguenza della contrazione dell'euro, l'acqua è poca e galleggiano bene solo gli st...zi.
E' come quando ti dicono che nella tua città ci sono 25° e ti si sta squagliando la maglietta addosso: la crisi percepita è molto pesante, ed i continui palleggi relativi a manovre aggiustative e contromisure attese da parte di regioni ed enti locali non permettono di aprire con disinvoltura il portafogli (anche quando non è vuoto...).
Ovviamente, alcune categorie "protette" se ne impippano e tengono su il trend di qualche modello. q8
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Iscritto: 03/09/2001
Locazione: MI
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Originariamente inviato da WormbikePerò non è una contrazione fisiologica.
Il fatto che il tracollo riguardi tutto il settore (anzi, a ben vedere i dati per singolo modello, la contrazione dei best sellers da più di 15.000,00 euro è minima, così come discreta è la quota di vendita dei nuovi modelli in questo settore -per intenderci, BMW GS 1200 moto più venduta, buona penetrazione per la Ducati Multistrada 1200 e per la BMW S1000 R, prima tra le sportive-) conferma l'incontrovertibile dato che la crisi è ancora in fase apicale. Nonostante qualche segnale di ripresa, prevalentemente statistico, dovuto all'aumento delle esportazioni in conseguenza della contrazione dell'euro, l'acqua è poca e galleggiano bene solo gli st...zi.
E' come quando ti dicono che nella tua città ci sono 25° e ti si sta squagliando la maglietta addosso: la crisi percepita è molto pesante, ed i continui palleggi relativi a manovre aggiustative e contromisure attese da parte di regioni ed enti locali non permettono di aprire con disinvoltura il portafogli (anche quando non è vuoto...).
Ovviamente, alcune categorie "protette" se ne impippano e tengono su il trend di qualche modello. Il calo delle vendite è pesante ed è rapportato all'immatricolato del 2009 che, a sua volta, mi pare fosse gia' al ribasso rispetto al 2008. parlando di moto oltre i 50cc il calo del 19% e' pesante proprio perche' coinvolge quella fetta di mercato "alla portata di tutti". come in tutti i mercati, anche in quello della moto non c'e' un grande calo di vendita dei mezzi piu' costosi; infatti, nonostante una crisi planetaria con pochi simili precedenti, la nicchia dei beni di lusso tiene.
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni.
E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri!
Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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