Il calcio non è più calcio. Non sono mai stato un tifoso sfegatato. Mi può piacere vedere le partite importanti e mi può appassionare una bella partita come una bella gara di moto. Però quando lo sport non è più sport e si perde il senso dell'onore e della lealtà sportiva e del rispetto per gli avversari allora mi dissocio.
Idoli sportivi che dovrebbero essere di esempio morale per i nostri figli risultano solo animali violenti che non sanno controllare il loro impeto.

Lo spettacolo sportivo diventa "violenza". Cosa imparano i nostri figli ?

Ho dovuto spiegare a mio figlio, per tutta la partita di ieri, che lo sport è un'altra cosa : è onore, è lotta con rispetto, è saper perdere e saper vincere.

Quando si è delle bestie feroci in partita come si può sperare di essere diversi nella vita? Soprattutto come si può sperare che negli stadi si respiri un clima di gioia e goliardia sportiva.

SONO RIMASTO SCHIFATO VERAMENTE e lo dico a prescindere dal mio colore sportivo e dal risultato della partita.

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Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !

Dopo lazio inter c'era da aspettarselo..purtroppo.

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Italians do it BETTER!!!

Il calcio da quando le società sono quotate in borsa non è più uno sport, poi sapere che si devono impiegare DUEMILA poliziotti x far svolgere una partita si capisce l' atmosfera che prevale.

PS: mi sono sempre chiesto chi paga le forze dell' ordine

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Tra lucidità e follia, c'è una sottile striscia rossa.

Purtroppo con la caduta dell’URRS, è venuta meno anche la scuola rieducativa della Siberia. Quanti gliene avremmo potuti mandare se ci fosse ancora!! (E non solo calciatori!!).

Negli Usa gli avrebbero tolto ogni tipo di pubblicita' dopo lo sputo in faccia ai mondiali....anni or sono. Mi spiace ma questo e' il sipario che cala su di un campione con i piedi e che usa il cervello con i piedi. E' riuscito a far sembrare un eroe Balotelli ed e' tutto dire. Fallo di una cattiveria assoluta ed assurda. Nello sport bisogna anche saper perdere.

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Per Forza o Per Amore

Ma voi guardate ancora quelle porcate lì in televisione?

Da quello che capisco dopo il bel riassunto di Pig mi vien da pensare che i duelli di Wrestling che guarda mio figlio su SKY siano meno violente e anche meno scorrette del calcio italiota. Oltre ad essere più leali, avendo questi duelli un finale già bell'è pronto a tavolino, frutto di sceneggiature studiate appositamente per sorprendere il pubblico.

Pensateci, o voi che spendeete fior di euro per abbonarvi su sky alle partite del "campionato più bello del mondo" ah ah ah ah ah ah ah ah ah

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Sai Sagyttar, uno guarda una partita importante, essendo appassionato di calcio come di altri sport, non aspettandosi certi atteggiamenti, altrimenti sarebbe stupido.
Fortunatamente non sempre si assiste ad eventi così antisportivi. A volte il calcio e' bello...molto bello. Anche se io preferisco di gran lunga il basket, per il quale ho fatto il giornalista e scritto per svariati anni.

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Per Forza o Per Amore

il mio ha 11 anni e credo proprio che sia nella fase (che anch'io mi ricordo di aver vissuto) in cui ha degli eroi a cui riferirsi e spesso capita che questi eroi siano identificati in personaggi dello sport con tanto di figurina sull'album. Lo sport se vissuto correttamente può insegnare molto sia quando lo pratichi come sportivo che quando lo vivi come tifoso appassionato! Un calciatore eroe può insegnare ad un bambino che non è infallibile e che perde anche lui, gli può insegnare con l'esempio come si perde e come si vince. Era questo il senso. Le altre cose proverò ad insegnargliele io anche se sono un padre motociclista

Comunque il mio trehad non vuole colpevolizzare totti in particolare ma tutto l'ambiente del calcio ed il modo di viverlo tra i trifosi e tra i giocatori in campo. Tutta sta violenza sostanziale e verbale e questa slealtà. Non è questione di appartenenza ad una scquadra piuttosto che ad un'altra. Anzi è proprio questo il punto ! E' che il mio senso dello sport non riesce ad arrivare a concepire l'odio per un tifoso di un'altra squadra. Credo di essere uno dei pochi che tiferà l'inter (pur essendo romanista) sperando che diventi campione d'europa... e che pure tifa lazio (pensa un pò) se questa si scontra con una squadra straniera. Concezioni diverse di cosè lo sport.

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Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !

non vorrei essere frainteso, io di sport ne ho praticato tanto e ancora ne pratico, ho fatto di tutto, dallo sport singolo a quello di squadra e grazie a mio padre non sono mai stato tifoso di nessuna squadra e non ho mai mitizzato alcun protagonista, sia del calcio che non, mi piace valentino rossi, michael jordan, lucchetta, nico cereghini ma senza arrivare alla trasformazione di una persona in un eroe, ripeto per me gli eroi sono altri, quando uno è pagato per correre, sudare, schiantarsi a 300kmh non ha nulla di eroico...un povero poliziotto, un vigile del fuoco, un dottore forse sono degli eroi...

non voglio fare polemica o dire ad un genitore come educare il proprio figlio, però più si va avanti e più le nuove generazioni sono preda della tv e di quello che trasmette, forse perchè i nuovi genitori non spendono troppo tempo a stare con i propri figli.

ripeto ogni allusione a fatti e persone è puramente casuale

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quello che so lo metto a disposizione di tutti
quello che non so lo chiedo

"Uno è lieto di poter servire"

fazer 600 '03 "arcadia"
ego1470@gmail.com

fra i miei tanti difetti c'è pure quello di essere stato praticante del calcio, che mi piace più giocato che visto, e se così mi si può definire, tifoso interista. se vince sono contento se perde mangio lo stesso, soprattutto in genere i risultati li so al lunedì.
si è arrivati a fine stagione ed i nervi sono tesi oltre misura, la Roma ha recuperato tanti punti e credeva forse in un cedimento dell'Inter presa dalla Champion's che non c'è stato sino ad ora, anzi dopo il sorpasso è la Roma che gioca contratta.
la Lazio attendeva di "rendere" l'offesa della Roma di anni fa quando perse con la Juve senza impegnarsi e facendo perdere lo scudetto proprio alla Lazio, quindi dire che oggi e solo oggi il calcio e lo sport in genere sono cambiati in peggio non è reale.
probabilmente la Roma o alcuni suoi giocatori tentavano di provocare reazione e non riuscendoci sono andati oltre limite.
ho trovato molto brutto il gesto di Totti, Mexes....non è nuovo a queste sciocchezze e Taddei ha perso la testa pure lui andando a fare fallaccio a fine gara e su 1 appena entrato con cui non poteva avere avuto screzi.
Balotelli non è stinco di santo e Materazzi sarà pur sempre scenografico, però....mi pare che ieri sera non abbiano esagerato.
purtroppo era il clima ad essere troppo surriscaldato da precedenti, ricordiamoci che negli ultimi anni è stata sempre lotta fra loro x la supremazia in campionato.
questo non può giustificare certi atti, ma può aiutare a comprenderli perchè fanno parte dell'uomo e delle sue piccolezze.
lo dico perchè anch'io ai miei tempi quando giocavo il derby locale....mi facevo prendere dall'agonismo e....sono stato espulso x 3 volte su 5 derby giocati quando in tutta la mia attività sono stato espulso 4 volte! nè ho mai combinato nulla di buono nei derby.
giudicare un giocatore x 1 partita non è giusto senza capirne le motivazioni, tanto più se poi si sa che nella vita di tutti i gg. non è certo malvagio e sa dare anche agli altri.
le valutazioni si fanno nel complesso della vita giocata ed al di fuori del campo di gioco, x tutti gli sports.
errare è umano.

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IL MAGO DELLE GALLERIE: IL 1° A ENTRARE E L'ULTIMO A USCIRE !