E’ arrivato il freddo, finalmente!
Ho sempre amato l’autunno, stagione meravigliosa per il motociclismo. I colori caldi delle colline, le morbide curve dell’Appennino, le soste appetitose nella trattorie lungo la via.
Basta col sudore e basta con le vampate d’afa che salgono dall’asfalto infuocato: golf, giaccone, guanti pesanti e l’aria che pizzica la faccia. Attenzione alle foglie e alle castagne, però.
Il motore è più fresco, gira meglio, la moto è contenta e lo senti che sta godendo mentre corre felice sulla statale deserta. Dove sono tutti? Dove sono le code di quest’estate? Dove si sono rintanati quei motociclastri con le tute di pelle ultimo modello e la moto sempre nuova che si sfidavano ad ogni curva? Quelli che poi li trovi fuori dal bar e parlano per ore di un giro in moto durato mezz’ora, dove sono quelli lì? Sono a casa, in poltrona o sono in giro sulle loro station wagon con l’arietta calda a 22 gradi e la radio accesa, ecco dove sono. Hanno abbandonato la moto in un garage, peggio forse, l’han venduta. Sono forse gli stessi che all’inizio della stagione estiva hanno abbandonato il cane in autostrada? Secondo me sì. Vigliacchi! Vili! Infangate un’intera categoria.
Adesso è il tempo d’andar in moto, solitari, sereni, morbidi, in pace, fieri, duri, gioiosi, eroici, semplici. Accendete i motori, partite piano, mettete l’ultima marcia e poi tenete basso il regime. Guardate l’orizzonte che s’infuoca, guardate lontano. E scoprirete quanto è facile, sulla propria moto, guardarsi anche dentro. Ecco, lo sentite anche voi questo tepore?
Buon autunno a tutti.
IlMoralizzatore

bello l'inverno in moto........

io mi metto di solito la tuta in pelle con sotto il sottotuta che uso in estate + la tuta dei meccanici in politrene ...quella bianca intera per capirci.....e ,anche con -5 il freddo non si sente....!