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Perchè la 998 costa di piu della 999?? Opzioni · Visualizza
pigsurfnero
Inviato: giovedì 8 ottobre 2009 17:27:42



Iscritto: 19/04/2005
Locazione: Roma
Originariamente inviato da nicola66
Cioè adesso a pari regime e marcia la moto ha + forza ma meno velocità.


Quindi ha più coppia di forza alla ruota pur rumanendo uguali la coppia al pignone e la potenza complessiva. Pertanto possiamo affermare che il barattolo esprime sulla ruota motrice maggiore coppia ai bassi.

Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !

Rolling-Stoner xxx
Inviato: giovedì 8 ottobre 2009 17:39:42



Iscritto: 16/06/2007
Locazione: BN
Originariamente inviato da Daniel 86
Originariamente inviato da Rolling-Stoner xxx
Originariamente inviato da pigsurfnero
Originariamente inviato da Rolling-Stoner xxx
mi state facendo veni una voglia matta di anda a girare in pista...


E' sicuramente un posto dove : non trovi MURI DA ABBATTERE...ma PORTE DA APRIRE Angel Angel


Angel Angel Applause

qualche pista vicina a me?? quando si spende per una sessione??
si puo andare con le gomme "normali"??
è obbligatorio l'abbigliamento tecnico??


Oltre a Cellole che ti ha detto Pig, c'é a Bari, Binetto, l'autofromo del levante, un pò più grandicella, dove puoi mettere e tirare una 4^, ainvece a Cellole é tutto 2 / 3 , però molto tecnicoAngel

L'abbigliamento Tecnico é prima di tutto indispensabile, io non riuscirei mai ad andare in un luogo ove si tira e il rischio di scivolare é alto, con jeans e scarpette, poi il casco, deve essere rigorosamente con allaccio a doppio D, e non con il gancio rapidoAngel

Quindi una tutina anke sdoppiata e magari pure non recentissima, roba da spendere poco, ma sempre buona, la trovi a 300 €, un paio di stivali tecnici, forse van bene anke quelli turistici, almeno hanno protezioni quasi sufficienti, li trovi a 100 €, casco, bhe dovresti già averlo, guanti tecnici, credo che abbia anche quelliAngel


Si in effetti casco e guanti sono ok...a pensarci bene mi mancano solo tuta, stivali, giubbino ....1000€ di robaPray
Aspetto i saldi di gennaioAngel almeno il giubbino e gli stivaletti



Italians do it BETTER!!!
pigsurfnero
Inviato: giovedì 8 ottobre 2009 17:40:49



Iscritto: 19/04/2005
Locazione: Roma
Originariamente inviato da Monsteromane
Originariamente inviato da Monsteromane
Originariamente inviato da nicola66
[quote=pigsurfnero]

[quote]B) Se allunghi i rapporti piuttosto che accorciarli ti diminuiscono le possibilità di scelta delle marce da usare perchè te ne ritroveresti solo tre anzichè sei.

non vedo il problema, anzi meno marce si riesce ad usare meglio è. Lo scopo del cambio unito al rapp/finale è quello di permettere il maggior n° di giri della ruota in funzione del maggior n° di giri del motore, cioè la + alta velocità possibile. Accorciare il rapp finale è come inserire le ridotte dei fuoristrada, cosa che si fa per ben altri scopi.



Sta frase è compromettente Nico...perchè chi costruisce moto da competizione non ha pensato a ridurre il numero delle marce?


Infatti Nicola ! Perchè non parli con qualche team di questi che preparano le moto da competizione ? Hai delle dritte in controtendenza che potrebbero stravolgere il mondo del motociclismo !



Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !

Monsteromane
Inviato: giovedì 8 ottobre 2009 17:44:00



Iscritto: 16/09/2002
Locazione: Civitavecchia - RM
Ragazzi, l'argomento ha preso una strada inutile. Quella dei rapporti non è un'invenzione la cui efficacia è ancora in corso di dimostrazione. Chi gira in pista lo sa, è uno dei punti base del "guidare corretto ed efficace", ai masismi livelli ci sono ingegneri che si occupano dell'argomento, quindi dimostrare che nello stretto si possa guidare con tre marce invece che con sei mi sembra impresa alquanto ardua..........

TUTTI PER UNO... = TUTTI...se la matematica non è un'opinione...
nicola66
Inviato: giovedì 8 ottobre 2009 17:48:06



Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
Originariamente inviato da Monsteromane
Originariamente inviato da Monsteromane
Originariamente inviato da nicola66
[quote=pigsurfnero]

[quote]B) Se allunghi i rapporti piuttosto che accorciarli ti diminuiscono le possibilità di scelta delle marce da usare perchè te ne ritroveresti solo tre anzichè sei.

non vedo il problema, anzi meno marce si riesce ad usare meglio è. Lo scopo del cambio unito al rapp/finale è quello di permettere il maggior n° di giri della ruota in funzione del maggior n° di giri del motore, cioè la + alta velocità possibile. Accorciare il rapp finale è come inserire le ridotte dei fuoristrada, cosa che si fa per ben altri scopi.



Sta frase è compromettente Nico...perchè chi costruisce moto da competizione non ha pensato a ridurre il numero delle marce?


fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
nicola66
Inviato: giovedì 8 ottobre 2009 18:02:21



Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
Originariamente inviato da Monsteromane
Originariamente inviato da Monsteromane
Originariamente inviato da nicola66
[quote=pigsurfnero]

[quote]B) Se allunghi i rapporti piuttosto che accorciarli ti diminuiscono le possibilità di scelta delle marce da usare perchè te ne ritroveresti solo tre anzichè sei.

non vedo il problema, anzi meno marce si riesce ad usare meglio è. Lo scopo del cambio unito al rapp/finale è quello di permettere il maggior n° di giri della ruota in funzione del maggior n° di giri del motore, cioè la + alta velocità possibile. Accorciare il rapp finale è come inserire le ridotte dei fuoristrada, cosa che si fa per ben altri scopi.



Sta frase è compromettente Nico...perchè chi costruisce moto da competizione non ha pensato a ridurre il numero delle marce?


questo è un discorso complesso che prende in causa la termodinamica e la motoristica. Prima si progetta il motore e poi gli si trova la trasmissione adeguata.
Tutto dipende da che cosa si vuole ottenere e che limitazioni si danno. Cioè se le categorie fossero in base alla potenza e non alla cilindrata potrei fare un 1500cc con gli stessi CV di una R6 ma che gira a 6000 con solo 4 marce e andare uguale.

fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
nicola66
Inviato: giovedì 8 ottobre 2009 18:05:03



Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
Originariamente inviato da pigsurfnero
[

Infatti Nicola ! Perchè non parli con qualche team di questi che preparano le moto da competizione ? Hai delle dritte in controtendenza che potrebbero stravolgere il mondo del motociclismo !



perchè secondo te quelle mantengono i rapporti del cambio di serie come hai tu ?

fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
pigsurfnero
Inviato: giovedì 8 ottobre 2009 18:09:02



Iscritto: 19/04/2005
Locazione: Roma
Originariamente inviato da nicola66
Originariamente inviato da Monsteromane
Originariamente inviato da Monsteromane
Originariamente inviato da nicola66
[quote=pigsurfnero]

[quote]B) Se allunghi i rapporti piuttosto che accorciarli ti diminuiscono le possibilità di scelta delle marce da usare perchè te ne ritroveresti solo tre anzichè sei.

non vedo il problema, anzi meno marce si riesce ad usare meglio è. Lo scopo del cambio unito al rapp/finale è quello di permettere il maggior n° di giri della ruota in funzione del maggior n° di giri del motore, cioè la + alta velocità possibile. Accorciare il rapp finale è come inserire le ridotte dei fuoristrada, cosa che si fa per ben altri scopi.



Sta frase è compromettente Nico...perchè chi costruisce moto da competizione non ha pensato a ridurre il numero delle marce?


questo è un discorso complesso che prende in causa la termodinamica e la motoristica. Prima si progetta il motore e poi gli si trova la trasmissione adeguata.
Tutto dipende da che cosa si vuole ottenere e che limitazioni si danno. Cioè se le categorie fossero in base alla potenza e non alla cilindrata potrei fare un 1500cc con gli stessi CV di una R6 ma che gira a 6000 con solo 4 marce e andare uguale.


Puoi ottenere pure che sbielli !

Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !

Daniel 86
Inviato: giovedì 8 ottobre 2009 18:21:22



Iscritto: 22/08/2007
Locazione: PE
Originariamente inviato da Rolling-Stoner xxx
Originariamente inviato da Daniel 86
Originariamente inviato da Rolling-Stoner xxx
Originariamente inviato da pigsurfnero
Originariamente inviato da Rolling-Stoner xxx
mi state facendo veni una voglia matta di anda a girare in pista...


E' sicuramente un posto dove : non trovi MURI DA ABBATTERE...ma PORTE DA APRIRE Angel Angel


Angel Angel Applause

qualche pista vicina a me?? quando si spende per una sessione??
si puo andare con le gomme "normali"??
è obbligatorio l'abbigliamento tecnico??


Oltre a Cellole che ti ha detto Pig, c'é a Bari, Binetto, l'autofromo del levante, un pò più grandicella, dove puoi mettere e tirare una 4^, ainvece a Cellole é tutto 2 / 3 , però molto tecnicoAngel

L'abbigliamento Tecnico é prima di tutto indispensabile, io non riuscirei mai ad andare in un luogo ove si tira e il rischio di scivolare é alto, con jeans e scarpette, poi il casco, deve essere rigorosamente con allaccio a doppio D, e non con il gancio rapidoAngel

Quindi una tutina anke sdoppiata e magari pure non recentissima, roba da spendere poco, ma sempre buona, la trovi a 300 €, un paio di stivali tecnici, forse van bene anke quelli turistici, almeno hanno protezioni quasi sufficienti, li trovi a 100 €, casco, bhe dovresti già averlo, guanti tecnici, credo che abbia anche quelliAngel


Si in effetti casco e guanti sono ok...a pensarci bene mi mancano solo tuta, stivali, giubbino ....1000€ di robaPray
Aspetto i saldi di gennaioAngel almeno il giubbino e gli stivaletti


La tuta intera Stage 6, che usano dei miei amici, costa intorno ai 350 €urozzi, mettici altri 100 per degli stivali di fine serie e hai il completo per la pista, poi il giubbino, puoi prendere pure uno in cordura, io il mio Alpinestar, sia estivo che invernale, l'ho pagato 115 €Angel

SE SEI INCERTO TIENI APERTO... SALUTI IN PIEGA A TUTTI !!!

Chiedo scusa ad Xfred da cui ho preso l'idea......

BY Argo16

Daniel 86: la sua Ducati – guai a chi tocca il marchio! – è la sua vita. Pare abbia contattato un luminare di cardiologia per farsi sostituire le valvole atriali del cuore con valvole desmotroniche, tutto a beneficio dell’erogazione.

DUCATI SBK WORLD CHAMPION 2009


Allievo Kapra
Monsteromane
Inviato: giovedì 8 ottobre 2009 18:24:55



Iscritto: 16/09/2002
Locazione: Civitavecchia - RM
Originariamente inviato da nicola66
Originariamente inviato da pigsurfnero
[

Infatti Nicola ! Perchè non parli con qualche team di questi che preparano le moto da competizione ? Hai delle dritte in controtendenza che potrebbero stravolgere il mondo del motociclismo !



perchè secondo te quelle mantengono i rapporti del cambio di serie come hai tu ?


Secondo me non vi capite...

Nico, lo studio dei rapporti non dipende solo dalla cilindrata e dalla potenza erogata ed imposta. Ci girano intorno anche gomme, consumi e quant'altro. Come dici tu è un discorso molto complesso, che ha come obbiettivo la ricerca del giusto compromesso tra potenza, assetti, pesi e via dicendo, nel rispetto dei limiti imposti dai regolamenti. In ogni caso la ricerca della massima potenza a tutti i regimi cui il motore è sottoposto, passa inevitabilmente dall'uso delle marce, e questo è un dato, purtroppo, innegabile.

Con tre marci probabilmente, come dici tu, andresti avanti lo stesso, tuttavia, a certi regimi non saresti in grado di sfruttare la potenza erogabile dal tuo motore.

TUTTI PER UNO... = TUTTI...se la matematica non è un'opinione...
nicola66
Inviato: giovedì 8 ottobre 2009 18:27:11



Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
Originariamente inviato da pigsurfnero

Puoi ottenere pure che sbielli !


la prossima lezione sarà sul tipo di soggetto della cartolina da mettere sulla ruota della bici.
Tanto è uguale.

fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
pigsurfnero
Inviato: giovedì 8 ottobre 2009 20:13:25



Iscritto: 19/04/2005
Locazione: Roma
Originariamente inviato da nicola66
Originariamente inviato da pigsurfnero

Puoi ottenere pure che sbielli !


la prossima lezione sarà sul tipo di soggetto della cartolina da mettere sulla ruota della bici.
Tanto è uguale.


Non mi pare che oggi hai dato lezioni a nessuno. Anzi ! Mi pare proprio che stai in difficoltà perchè troppo tronfio e sicuro di te all'inverosimile le hai sparate grosse prima di rendertene conto...... Ti basti rileggere quello che hai scritto riguardo a cosa serve un cambio.

Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !

cims01
Inviato: giovedì 8 ottobre 2009 20:29:07



Iscritto: 19/06/2007
Locazione: 40km da: mantova\verona\modena\ferrara....
io sulla mia fuori serie ho 2 denti in più sulla corona,mi trovo bene,mi diverto di più,in sesta poi invece di fare la velocità max di prima fa un'po di meno....ma non mi interessa molto....visto che a velocità folli non ci wado quasi mai......è più pronta diciamo......

copia\incolla


Perché è così bello andare in moto? Forse perché sei sempre
in bilico fra la consapevolezza del controllo della situazione
e quella dell’instabilità, pericolosa e affascinante insieme,
del precario equilibrio del mezzo. La condensiamo così, cercando le curve
o facendoci ipnotizzare dallo scorrere della strada sotto
le ruote. Una sensazione che solo una motocicletta può dare..

Passione: il sentire dell'animo nella sua massima estensione, il sentimento più completo e più complesso, l'energia dirompente che sviluppa in chi la prova - qualità sconosciute a lui stesso. Ma non tutti la incontrano nella loro vita: ci sono persone che nemmeno immaginano che cosa sia la passione e vivranno per sempre senza saperlo... ".
nicola66
Inviato: giovedì 8 ottobre 2009 20:54:01



Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
Originariamente inviato da pigsurfnero
Originariamente inviato da nicola66
Originariamente inviato da pigsurfnero

Puoi ottenere pure che sbielli !


la prossima lezione sarà sul tipo di soggetto della cartolina da mettere sulla ruota della bici.
Tanto è uguale.


Non mi pare che oggi hai dato lezioni a nessuno. Anzi ! Mi pare proprio che stai in difficoltà perchè troppo tronfio e sicuro di te all'inverosimile le hai sparate grosse prima di rendertene conto...... Ti basti rileggere quello che hai scritto riguardo a cosa serve un cambio.


certo Pig va bene Pig.

Sai qual'è il ridicolo ?
Che sei opinionista e non sai nulla.

fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
nicola66
Inviato: giovedì 8 ottobre 2009 21:37:30



Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
Originariamente inviato da Monsteromane
Originariamente inviato da nicola66
Originariamente inviato da pigsurfnero
[

Infatti Nicola ! Perchè non parli con qualche team di questi che preparano le moto da competizione ? Hai delle dritte in controtendenza che potrebbero stravolgere il mondo del motociclismo !



perchè secondo te quelle mantengono i rapporti del cambio di serie come hai tu ?


Secondo me non vi capite...

Nico, lo studio dei rapporti non dipende solo dalla cilindrata e dalla potenza erogata ed imposta. Ci girano intorno anche gomme, consumi e quant'altro. Come dici tu è un discorso molto complesso, che ha come obbiettivo la ricerca del giusto compromesso tra potenza, assetti, pesi e via dicendo, nel rispetto dei limiti imposti dai regolamenti. In ogni caso la ricerca della massima potenza a tutti i regimi cui il motore è sottoposto, passa inevitabilmente dall'uso delle marce, e questo è un dato, purtroppo, innegabile.

Con tre marci probabilmente, come dici tu, andresti avanti lo stesso, tuttavia, a certi regimi non saresti in grado di sfruttare la potenza erogabile dal tuo motore.


No guarda lo studio dei rapporti dipende esclusivamente dalla potenza erogata e conseguentemente dalla curva di coppia. Prima si definisce il tipo di motore e le sue caratteristiche e poi gli studia una demoltiplicazione adeguata perchè riesca a rendere al meglio. Dopo può anche darsi che qualcuno sbagli i conti, ma non credo sia il caso di chi ha prodotto la CBR600RR.
La storia d' accorciare la finale è un palliativo, la moto non va via meglio o + alla svelta da quella particolare curva, una 600SS ha dei salti marcia non superiori ai 1000 giri per cui se prima con una 2^ a fondo scala a 14.500 sei impiccato, con una 3^ avresti il motore cmq a 13.500, non a 6000 sottocoppia. Accorciare la finale per avere una 3^ ridotta non è redditizio. Però su una cosa hai ragione, è una modifica che può mettere a miglior agio il pilota, la sensazione d'avere la moto + scattante e che trascina + facilmente le marce mette meno ansia.
Resta il fatto, spero tu sia d'accordo, che se prendi una moto e gli elabori il motore per avere + potenza e quindi sviluppare una velocità maggiore poi non puoi accorciargli i rapporti. a meno che con modifichi radicalmente il rapp corsa/alesaggio ed il riempimento in modo da ottenere un notevole aumento di giri ed una curva di coppia + appuntita.


fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
pigsurfnero
Inviato: giovedì 8 ottobre 2009 21:47:00



Iscritto: 19/04/2005
Locazione: Roma
Originariamente inviato da nicola66
Lo scopo del cambio unito al rapp/finale è quello di permettere il maggior n° di giri della ruota in funzione del maggior n° di giri del motore, cioè la + alta velocità possibile.


Lo scopo di un cambio è di poter variare entro ampi limiti la velocità del mezzo pur mantenendo il motore entro un regime di funzionamento ottimale per rendimento, coppia o potenza.

Pertanto se tu allunghi troppo il rapp/finale, costringendo un motore nato con sei rapporti a lavorare con tre in un dato percorso, non rispetti il principio di cui sopra secondo cui il motore deve lavorare a regimi di funzionamento ottimale entro le ampie variazioni del giro ruota, quindi della velocità.

Questo è il motivo per cui le moto attuali hanno sei marce e il rapporto finale viene scelto in base alle caratteristiche del circuito, percorso utilizzo che si deve fare del mezzo.

Io non sono un'esperto. Anzi ! Non so niente come hai detto tu. Io sposo la teoria di Ego70: ciò che so lo condivido con gli altri e cioò che non so lo chiedo. Come puoi ben vedere nei precedenti interventi.

Tu invece sai tutto o fai finta di sapere tutto ma non condividi niente e quel poco che condividi lo fai in maniera stitica, stile dr. house.



Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !

pigsurfnero
Inviato: giovedì 8 ottobre 2009 22:17:08



Iscritto: 19/04/2005
Locazione: Roma
Originariamente inviato da nicola66
La storia d' accorciare la finale è un palliativo, la moto non va via meglio o + alla svelta da quella particolare curva, una 600SS ha dei salti marcia non superiori ai 1000 giri per cui se prima con una 2^ a fondo scala a 14.500 sei impiccato, con una 3^ avresti il motore cmq a 13.500, non a 6000 sottocoppia. Accorciare la finale per avere una 3^ ridotta non è redditizio.


Fai un esempio sbagliato perchè il problema vero è che è scolsiglato infilare la prima nei tratti lenti ammenochè non sei troy o nicolò canepa. Allora il rapporto corto serve per far lavorare la seconda ad un regime superiore in questi tratti. Questa teoria è valida finchè il tratto più veloce del circuito ti consente di avere un'accelerazione continua fino alla staccata. Se invece nel tratto veloce scarichi la sesta a limitatore e ancora devi percorrere strada vuole dire che i tuoi rapporti sono troppo corti.

La moto esce dalla casa progettata con certi scopi e destinata ad una ampia utenza. Probabilmente il rapporto finale è il più lungo possibile nei limiti del corretto rendimento del motore e cioò serve per dichiarare una certa velocità di punta e per consumare poco a velocità di codice ecc. Per quanto sopra in determinati casi in cui se ne faccia un utilizzo diverso, su certi percorsi o circuiti l'accorciamento della rapportatura finale giova e non è solo un palliativo.

Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !

nicola66
Inviato: giovedì 8 ottobre 2009 22:23:21



Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
Originariamente inviato da pigsurfnero
Originariamente inviato da nicola66
La storia d' accorciare la finale è un palliativo, la moto non va via meglio o + alla svelta da quella particolare curva, una 600SS ha dei salti marcia non superiori ai 1000 giri per cui se prima con una 2^ a fondo scala a 14.500 sei impiccato, con una 3^ avresti il motore cmq a 13.500, non a 6000 sottocoppia. Accorciare la finale per avere una 3^ ridotta non è redditizio.


Fai un esempio sbagliato perchè il problema vero è che è scolsiglato infilare la prima nei tratti lenti ammenochè non sei troy o nicolò canepa. Allora il rapporto corto serve per far lavorare la seconda ad un regime superiore in questi tratti. Questa teoria è valida finchè il tratto più veloce del circuito ti consente di avere un'accelerazione continua fino alla staccata. Se invece nel tratto veloce scarichi la sesta a limitatore e ancora devi percorrere strada vuole dire che i tuoi rapporti sono troppo corti.

Stai sbagliando. Accorciare i rapporti in determinati circuiti non è un palliativo.


è un palliativo quando gestire una prima è un limite del pilota e non della moto.

fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
pigsurfnero
Inviato: giovedì 8 ottobre 2009 22:31:07



Iscritto: 19/04/2005
Locazione: Roma
Originariamente inviato da nicola66
Originariamente inviato da pigsurfnero
Originariamente inviato da nicola66
La storia d' accorciare la finale è un palliativo, la moto non va via meglio o + alla svelta da quella particolare curva, una 600SS ha dei salti marcia non superiori ai 1000 giri per cui se prima con una 2^ a fondo scala a 14.500 sei impiccato, con una 3^ avresti il motore cmq a 13.500, non a 6000 sottocoppia. Accorciare la finale per avere una 3^ ridotta non è redditizio.


Fai un esempio sbagliato perchè il problema vero è che è scolsiglato infilare la prima nei tratti lenti ammenochè non sei troy o nicolò canepa. Allora il rapporto corto serve per far lavorare la seconda ad un regime superiore in questi tratti. Questa teoria è valida finchè il tratto più veloce del circuito ti consente di avere un'accelerazione continua fino alla staccata. Se invece nel tratto veloce scarichi la sesta a limitatore e ancora devi percorrere strada vuole dire che i tuoi rapporti sono troppo corti.

Stai sbagliando. Accorciare i rapporti in determinati circuiti non è un palliativo.


è un palliativo quando gestire una prima è un limite del pilota e non della moto.


Guarda che ci sono tantissimi bravi e ottimi piloti che non amano infilare la prima perchè la moto è troppo nervosa. Secondo me parli tanto per dare fiato alle trombe; per partito preso; ma non hai un minimo di cognizione "pratica" di ciò che sostieni.

Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !

nicola66
Inviato: giovedì 8 ottobre 2009 22:41:58



Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
in questo caso si cambia la prima non una finale che influisce su tutte le marce. Uno che aspira al massimo non dovrebbe fermarsi di fronte a l'unica modifica sensata.


in quanto a aria alle trombe per partito preso anche questa non è male
Infatti Nicola ! Perchè non parli con qualche team di questi che preparano le moto da competizione ? Hai delle dritte in controtendenza che potrebbero stravolgere il mondo del motociclismo !


fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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