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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
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Notevole sforzo (di matita) di Peugeot che a vedere le foto in rete sembra aver abbandonato completamente il family feeling del marchio. A me piace. Sembra maschia come una muscle car ammerigana. Speriamo che abbia doti dinamiche superiori...
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
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non la faranno mai, costerebbe troppo.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
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più che altro avranno paura di vendere.....per la prima volta che fanno qualcosa di bello
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
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se una hyundai Kona elettrica che già viene prodotta con motori convenzionali (per cui sfrutta una base già prodotta in grandi numeri anche perchè gemella della KIA Niro) sta sui 45mila, sta qua che sarebbe specifica in tutto vola attorno ai 100k in un attimo.
sai che fila davanti alla peugeot a spendere 100mila euro.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 08/09/2015
Locazione: Roma
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Originariamente inviato da nicola66se una hyundai Kona elettrica che già viene prodotta con motori convenzionali (per cui sfrutta una base già prodotta in grandi numeri anche perchè gemella della KIA Niro) sta sui 45mila, sta qua che sarebbe specifica in tutto vola attorno ai 100k in un attimo.
sai che fila davanti alla peugeot a spendere 100mila euro. La stessa scena si presentò quando uscirono le prime ibride Prius, le compravano i Vip americani per darsi arie da rispettosi della natura. Venivano criticati da tutti ma loro imperterriti continuavano ad acquistarle. Qui da noi invece si iniziò a vederle sotto forma di Taxi, avendo a disposizione ottimi incentivi e buoni risparmi di carburante si videro girare Prius a Milano, Firenze Roma e Torino... Oggi le ibride sono quasi alla portata di tutti. Cosi sta succedendo con l'elettrico, al momento siamo solo nel periodo espositivo, tutti che cercano di fare quella più spettacolare, ma nessuno giunge al sodo. Prezzo congruo e buona autonomia ma soprattutto una ricarica semplice e veloce, e li ancora non ci siamo proprio. Per caricare un auto elettrica a casa propria devi installare in giardino una piccola centrale nucleare. Però se non badi alla bellezza e alla comodità puoi comprarti il furgoncino elettrico della Nissan che con 6 ore di carica ti da un'autonomia di 60 km circa, e ci puoi andare in giro per la città senza problemi quasi tutto il giorno. Qui a Roma li hanno in dotazione i fattorini della GLS.  Guardate che razza di cavo elettrico ci vuole per caricare una utilitaria elettrica... 
Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!
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Iscritto: 27/01/2018
Locazione: Treviso
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bellissimo concept.
se questo sarà il nuovo corso estetico di peugeot, tanto di cappello.
a me sembra un incrocio tra una lancia fulvia ed una mustang degli stessi anni...
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Iscritto: 15/05/2012
Locazione: Vicenza
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Originariamente inviato da Aldo romaPerò se non badi alla bellezza e alla comodità puoi comprarti il furgoncino elettrico della Nissan che con 6 ore di carica ti da un'autonomia di 60 km circa Spero ci sia un'errore perché caricare 6 ore per fare 60 km  E poi deve essere comodo trovare parcheggio con un furgone del genere  Che poi voglio dire, costasse che so 15 mila € allora uno potrebbe anche pensarci come auto da usare solo per andare a lavoro o per brevi spostamenti, poi se in famiglia c'è un auto tradizionale ci si affida a quella per gli spostamenti più importanti. Ma chi è che può spendere 30-40 mila € per un mezzo da usare così ?!?!?! Che con quei soldi mi prendo 3 citycar che mi durano almeno 30 anni!
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
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il giorno che le auto saranno tutte elettriche come si andrà d'accordo con gli impianti elettrici sottosviluppati delle case.
dei garage da terzo mondo con 1 sola lampadina da 60W alimentata da cavi da 0,75
Delle cabine elettriche che fanno andare di corpo e i cavi sempre troppo sottili.
un auto elettrica in ricarica è come un tornio parallelo lungo 5 metri in pieno sforzo continuo...
....ci sarà da ridere!
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 23/09/2010
Locazione: transpadana
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Tesla e altri giocattoli per ricchi non sono certo la soluzione per tutti.
Il sistema andrebbe in crisi già con il 5% di auto elettriche circolanti.
Guardando la percentuale di SUV con cui le mammine portano i pargoli di fronte ai cancelli di scuola, si potrebbe iniziare con il ridurre le dimensioni delle auto tradizionali, ma pare che la tendenza vada in senso opposto.
40 anni fa i ragazzini andavano a scuola a piedi, o al massimo con la 500 di mamma lunga 297 cm, adesso la più piccola è la Tucson da 448
chi è senza peccato...
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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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Originariamente inviato da doc elektro......
un auto elettrica in ricarica è come un tornio parallelo lungo 5 metri in pieno sforzo continuo... siccome il tornio parallelo l'ho usato da giovine in varie misure, seriamente, assorbe così tanto un'auto in ricarica?? no perché se un intero condominio deve ricaricare le auto..... ci sarà da ridere sul serio.
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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Originariamente inviato da luca_berg.... si potrebbe iniziare con il ridurre le dimensioni delle auto tradizionali, ma pare che la tendenza vada in senso opposto.
.... lo sostengo da tempo, abbiamo perso il senso della misura (moto comprese) sono convinto che volenti o nolenti dovremo ridimensionare il tutto, è solo una questione di tempo.
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
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40 anni fa, cioè quelli della mia generazione (e credo tua), andavano a scuola a piedi perchè di scuole (elementare e media) ce n'era una per quartiere in città ed una per paese/frazione in provincia, per cui il tragitto medio da fare era relativamente breve.
Io ho fatto le elementari e medie a 300 metri da casa, oggi mi stanno ad 1km e mezzo.
e la situazione è destinata a peggiorare perchè a colpi di 20mila nascite in meno ogni anno ne verranno accorpati tanti di plessi scolastici.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 10/04/2018
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Originariamente inviato da nicola6640 anni fa, cioè quelli della mia generazione (e credo tua), andavano a scuola a piedi perchè di scuole (elementare e media) ce n'era una per quartiere in città ed una per paese/frazione in provincia, per cui il tragitto medio da fare era relativamente breve.
Io ho fatto le elementari e medie a 300 metri da casa, oggi mi stanno ad 1km e mezzo.
e la situazione è destinata a peggiorare perchè a colpi di 20mila nascite in meno ogni anno ne verranno accorpati tanti di plessi scolastici.
Mica vero. Le scuole si riducono solo nei micropaesi che si spopolano perché mantenere una scuola elementare (o media) con 5 alunni è diseconomico. Ma nelle città scuole di ogni ordine e grado ce n'è a iosa. Due cose sono invece cambiate, rispetto a quarant'anni fa: i genitori accompagnano e vanno a riprendere i figli fino ad età imbarazzanti (ci sono le auto in terza fila fuori dalle superiori...), non c'è più l'obbligo di scegliere la scuola di zona, perciò spesso si predilige un istituto considerato migliore di un altro anche se spesso è più lontano da casa. Se a ciò si aggiunge la storica avversione dei genitori verso i motorini...voilat.
L'istruzione è l'arte di rendere l'uomo etico.
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Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
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Originariamente inviato da andrea.matteo[size=4
abbiamo perso il senso della misura (moto comprese)
sono convinto che volenti o nolenti dovremo ridimensionare il tutto,
è solo una questione di tempo.
[/size] se per l'Europa andrà a regime nel 2021 (anche se già si parla di spostarla nel 2025) la soglia dei 95g/km di CO2 sarà gioco forza tornare a roba + piccola. https://www.lastampa.it/2018/01/18/motori/emissioni-co-nel-solo-quattro-gruppi-automobilistici-rispetteranno-i-limiti-europei-KdQ7LlvCWtVJrgwsV3dMWK/pagina.html
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
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Originariamente inviato da Vimoralizzo!
Mica vero.
Le scuole si riducono solo nei micropaesi che si spopolano perché mantenere una scuola elementare (o media) con 5 alunni è diseconomico. Ma nelle città scuole di ogni ordine e grado ce n'è a iosa.
stabilito che la tua conoscenza della questione è solo quella di abitante di micropaese, mentre la mia è da capoluogo di provincia, nel corso degli ultimi 30 anni ho visto quanti plessi scolastici sono stati accorpati o dismessi in città.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 10/04/2018
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Originariamente inviato da nicola66Originariamente inviato da Vimoralizzo!
Mica vero.
Le scuole si riducono solo nei micropaesi che si spopolano perché mantenere una scuola elementare (o media) con 5 alunni è diseconomico. Ma nelle città scuole di ogni ordine e grado ce n'è a iosa.
stabilito che la tua conoscenza della questione è solo quella di abitante di micropaese, mentre la mia è da capoluogo di provincia, nel corso degli ultimi 30 anni ho visto quanti plessi scolastici sono stati accorpati o dismessi in città. Chi lo ha stabilito, tu? Semmai rifletti sul fatto che la tua esperienza provinciale non è la regola. Prova a spingerti in una grande città alle 8 della mattina, poi mi dici.
L'istruzione è l'arte di rendere l'uomo etico.
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Iscritto: 22/07/2013
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......come al solito si va OT....
Bella però!
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
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Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
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Originariamente inviato da Vimoralizzo!
Chi lo ha stabilito, tu?
Semmai rifletti sul fatto che la tua esperienza provinciale non è la regola. Prova a spingerti in una grande città alle 8 della mattina, poi mi dici.
c'è solo una cosa che potrei dirti.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 10/04/2018
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Originariamente inviato da nicola66Originariamente inviato da Vimoralizzo!
Chi lo ha stabilito, tu?
Semmai rifletti sul fatto che la tua esperienza provinciale non è la regola. Prova a spingerti in una grande città alle 8 della mattina, poi mi dici.
c'è solo una cosa che potrei dirti. Accomodati
L'istruzione è l'arte di rendere l'uomo etico.
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