In fondo la grande sorpresa sono state le McLaren

La Ferrari ha raggiunto il suo obiettivo, ovvero concludere la gara e arrivare a punti.... certo che però, affidabilità a parte, ha almeno tre scuderie che la precedono!!!!

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la grandezza non è mai vana

Molti nemici molto onore - Giulio Cesare

mah......oggi pom sentivo delle interviste e dicevano che la federazione prima della gara blocca alcuni parametri sulla macchina che poi vengono sbloccati subito dopo la partenza e questo sulle ferrari non è avvenuto per un disguido...........comunque sia per quello che ho visto la f1 di nuova generazione non mi piace per niente, motori ibridi.....30 KM e dico 30 di fili all'interno dell'auto con non so quanti sensori e 7 impianti di raffreddamento per turbina e motori elettrici.....come fa a non guastarsi qualcosa???? per non parlare poi del rumore che non si può più definire SOUND ma sembrano 20 T-MAX con lo scarico che girano tutti insieme........mah.......mi ha lasciato molto ma molto perplesso, magari con l'andare del tempo ci farò l'abitudine, per ora sono un tantino deluso.......

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=====la derapata è un apostrofo nero tra le parole gomma e asfalto......e se mi vedi diverso è perchè son di traverso!!!!=====

Io la vedo diversamente. la scelta della federazione, in accordo con l'associazione costruttori, è coraggiosa e stimolante. Il futuro prossimo dell'automotive è quello dei sistemi integrati, in cui le gestioni computerizzate giocano un fattore decisivo. La F1, fino allo scorso anno, era una sceneggiata da circo, con motori costruiti in serie con le stesse specifiche, per cui non c'era nessuna possibilità di sviluppo tecnologico. E che senso avrebbe, se nel futuro a medio/lungo termine i motori aspirati di grossa cilindrata rimarranno solo agli smargiassi americani, con i loro 20 centesimi al litro di benzina? Il presente si chiama turbo, downsize, ibrido, gestioni computerizzate delle funzioni motore (nate dalla Prius e proposte, ora , da tutte le case. Escluso il gruppo FIAT, ovviamente...). Se fino allo scorso anno lo sviluppo delle F1 era assolutamente fine a se stesso, legato esclusivamente allo studio parossistico dei flussi d'aria ed alla loro gestione ai fini della prestazione, con estremizzazioni del tutto inutili nell'evoluzione dell'auto, ora ritorna prepotentemente protagonista il propulsore. Si chiama power unit e non più motore, ma la sua funzione è sempre quella: muovere il carro. Dai buoi ai turbo 1.6 con due motori elettrici a recupero d'energia è passato molto tempo, e più di 100 anni sono rimasti bloccati sui motori endotermici. E' arrivato il momento di passare ad un nuovo step.
Poi, la gara è stata abbastanza divertente, e se Alonso traccheggiava c'era Bottas che faceva one man show. C'era Hulkemberg che dimostrava ai minghioni di Maranello che era meglio puntare al futuro che non risciacquare vecchie glorie. C'era Ricciardo, che ha dimostrato che il talento è nulla, senza una squadra vincente. E che una squadra vincente può fare miracoli, come arrivare secondi con un motore nato male, ma può rovinare tutto, per un banale errore di calcolo. Infine, che chi mette più legna nel camino, alla fine riesce a fare più fuoco. E la Mercedes, nel corso dell'ultimo lustro, di legna ne ha messa davvero tanta, nel progetto F1. Ora ha un vantaggio difficilmente colmabile, ma il bello delle gare è che niente è scontato.

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"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra

ma Domenicali perché non se ne va???

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la grandezza non è mai vana

Molti nemici molto onore - Giulio Cesare

lale, sarà forse una questione di angolazione ma se ascolti questo sound QUI non sembra poi così male....

o è forse difettoso l'audio del tuo televisore?

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la grandezza non è mai vana

Molti nemici molto onore - Giulio Cesare

comparazione melbourne giro alonso 2013 2014

http://youtu.be/nRRx7DoeA2c


comparazione sound melbourne 2013 2014

http://youtu.be/jS4Dh_EAfJI

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mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia

Quest'anno al Radillion alzeranno tutti il piede.
La risposta è proprio nel video postato da Otto.
Con le F1 2014 l'ingresso in curva è molto più lento. Si frena di più e si entra più piano. E si esce anche più piano, con il gas che si apre tutto solo a vettura dritta.
Il perchè è ovvio. L'alettone è più stretto di un quarto, e sono stati vietati i diffusori aerodinamici posteriori che utilizzano le turbolenze dei gas di scarico.
Dal video mi sembra che a livello di velocità in rettilineo siamo lì (anzi, forse vanno più le turbo, anche perchè è inferiore la deportanza aerodinamica, quindi il cx è inferiore). E' confrontabile sono nelle prime due curve, poi il distacco eccessivo non premette un confronto diretto. Da vedere i dati di velocità sul sito ufficiale F1.

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"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra