Secondo me non è un buon affare,fossimo stati negli anni 70 e 80 ti avrei detto il contrario. Ma ora no.

Intanto cominciamo a considerare che cosa è la modifica 70 cc. Non è il blocco che resta aimè uguale ma è soltanto il gruppo termico. Che aumenta il diametro del pistone.
Quindi si va a cambiare in modo anche notevole il carico sulla biella. Nel motore a 2 T è fondamentale una buona lubrificazione che viene garantita dall'olio iniettato o miscelato nella benzina. E da una carburazione spesso un goccio grassa.

Al giorno d'oggi per risparmiare anche mezza goccia di carburante e/o olio e per stare dentro i parametri ecologici si cerca di fare girare i motori poco lubrificati e con pochissimo carburante,se consideri che in queste condizioni il motore dura meno già da originale,in presenza di modifiche di vario genere,aumentando il carico di biella la durata sarà SICURAMENTE inferiore. Idem i cuscinetti. La potenza maggiore stresserà ovviamente tutta la ciclistica in maniera maggiore. Un conto è un 50 cc stappato e un conto è una maggiorazione di cilindrata.

Voglio ricordare che negli anni 80 quando i 125 avevano 30 cavalli sul mio elefant 125 aumentando la portata della pompa del miscelatore avevo portato la durata della biella da 20 mila a quasi 60 mila km e potevo usare olio da fuoribordo che costava pochissimo . Fumava come un tir quando andava sotto sforzo ma per lo meno mi ha portato fino ad amsterdam,in spagna,portogallo ,grecia passando per l'albania e via così. Poi se gocciolava olio dalla marmitta chisse.

Per cui,sebbene tu,guidandolo con parsimonia lo scuter possa farlo durare quanto un motore originale ti sconsiglierei di prenderlo

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per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo