Domenica avevo in mente il Gavia, ma ho dovuto desistere visto il tempo minaccioso.
Alle 11.00 mia moglie parte e mi lascia da solo a casa, in due secondi ero vestito e già con la moto accesa anche se il rischio di prendere l' acqua era elevato.
Mi dirigo verso la pedemontana veneta e ad qui intravvedo un pò di luce, mi faccio coraggio e mi porto ad Asiago dove i sprazzi di luce sono sempre più consistenti. Faccio due pensieri e scendo in Valsugana con l' idea di farmi il Passo Broccon,
ma arrivato a Castello Tesino il tempo è proprio nero. Mi dirigo verso il Passo Manghen e riesco a passarlo senza prendere una sola goccia.
Una volta arrivato in Val di Fiemme il cielo è nuovamente nero e allora mi porta in Val Cimbra x poi risalire da Levico al Passo Vezzena e da qui dirigermi verso casa.
In tutto ho preso due gocce d' acqua e incrociato pochissimo traffico

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ImageShack.usPedemontana Veneta m. 800 di altitudine

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ImageShack.usSalita x il Manghen, si vede il Rifugio Cruccolo ( alto a DX)

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ImageShack.usVal Cimbra e le piramidi di Segonzano

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Tra lucidità e follia, c'è una sottile striscia rossa.