
Vengo ora dal
Primario ( il mio meccanico ) , perché la moto è ancora da lui non riusciamo a capire la malattia fare la diagnosi..
Sintomi :
Parte sale di giri ( come per esaurimento della benzina ) e si spenge , cosi per tutte le volte che ci si prova , stiamo andando per settori ora l'alimentazione , poi proviamo la parte elettrica....vediamo che succede...Appunto frequentando molto spesso l'officina o il ricovero della mia old bike , si parlava con il
primario di come sia cambiato il mondo delle moto e in contemporanea il lavoro stesso del meccanico , adesso si lavora molto con i tagliando dei scooter dal cambio della cinta , alla prerevisione , o altre cose di routine ,ma di veramente meccanico poco ,direi manutenzione e qualche intervento sostanzioso ma nulla di che .
Ora appunto sono assemblatori di ricambi , come lo stesso per i meccanici di auto e carrozzieri , sono i finiti i tempi appunto di quando si lucidavano le teste , si montavano valvole più grosse , aumenti di cilindrata , rettifiche , migliorie per avere una maggiore progressione in basso o l'allungo strepitoso , anche gli scarichi sono diventati molto più educati e rispettosi ( meglio per i polmoni ) ma aimè male per l'acustica ora sono mono tonalità , eppure impazziscono per lo scarico dello scorpione che sembra un nome di un giocatore , una volta si montava il Marving diritto come un tubo e vuoto quasi come una conduttura
io avevo il 350 four con il marving sembrava un 750 , ma appunto era tanto rumore , ma simile alle derivate di serie a cui ci ispiravamo , ci faceva anche sentire da tutti , poi i più audaci lo facevano bianco ispirandosi a lei la regina delle derivate
Un sogno che ancora cova nel mio cranio e avere un Trident cosi , ma non erano sole le marmitte era tutto un indotto dal carburatore che si modificava già dai getti ,per poi arrivare alla sostituzione delle volte esagerata dello stesso , cosi come con i rapporti più lunga più corta , diciamo poi che c'erano delle zone di Roma che erano votate alla sfida libretto ,libretto o a soldi , perciò questo fermento ci faceva entrare nel mondo della meccanica ( non la moglie del meccanico ) poi chi come me ha avuto la fortuna di avere l'amico meccanico sotto casa dove passavo pomeriggi interi a vedere prima per poi passare le famose nottate sopra un mezzo che non ne voleva saper di andare , per la disperazione all'epoca delle madri che aspettavano noi per l'ora di cena ( sempre zozzi mani-unghie -jeans ...) poi alle fidanzate che quando tardavamo e prendevamo il[beep]atone (oltre che andare in bianco) perché ci eravamo incastrati con un prigioniero della testa , il mondo delle modifiche era bellissimo con dei personaggi dai nomi fantastici ,specializzati ognuno nel loro settore ...
er chiavetta ( mago dei blocchetti ) per esempio , cosi come prendere l'assistenza di una nota marca di moto gli faceva fare il salto di classe e per noi era un bene perché vedevamo l'evolversi del modelli ( pregi e difetti ) , era quel mondo fantastico fatto da mezzi manubri o manubri anch' essi da nomi mitici
Condor Tommaselli , per esempio sempre per rendere la moto più vicina ad un mezzo da gara .....credo che le cafè racer nascono cosi
..la moto da bar per fare le corse...





Nella foto sopra la prima sono dei ragazzi romani amanti delle moto della perfida Albione , tra di loro c'è il mitico Giulio Albanesi ,
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Le moto sono arrivate a Roma nella seconda metà degli anni 60 ed erano inglesi. Il loro “covo” era l’officina di Giacomo e Osmano Latini in via dell’Angeletto. Triumph, Norton, Bsa erano i marchi delle nuove moto oggetto del desiderio. Essere accettati nel cenacolo dei fratelli Latini era un privilegio che bisognava meritare. La mazzetta da un chilo era sempre in bella vista. Tante belle amicizie che durano da 50 anni sono nate li. E quando è arrivata l’invasione delle Giapponesi, nella prima metà degli anni 70, Giacomo Latini disse di Loro: Sono bellissime, sono come le inglesi ma fatte molto meglio.
*Da moto violente anni 70
Ora tutto è diventato asettico senza anima , le officine tutto sullo stesso stile , fanno solo scooter certo ci mangiano ma si è perso quella chiamiamola poesia , adesso anche sul forum sono pochissimi quelli che chiedono di modificare , sono quasi sempre adolescenti ,ma sono pochi e delle volte ripeto anche qui non capiti , anzi delle volte retar guidi gratuitamente , io invece li spronerei cosi si staccano da questi dispositivi tablet - smart phone etcc etc
Spero di non avervi annoiato .
"
Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi