mah..se guardi bene la televisione, non dovremmo mai uscire di casa, tu citi il filone culinario ,che mi sembra impazzito, per cucinare devi prendere dei[beep]atoni incredibili, in italiano e in inglese, prima mi ricordo che di cucina ne parlavano le buone forchette con dei nomi importanti , Aldo Fabrizi che non partiva senza la sua valigia con il necessario per una amatriciana, memore il viaggio in america per la tournée di Rugantino,pensate che sulla lapide trovi scritto
torto da sto monno troppo ardente ,al femminile Ave Ninchi, altra intenditrice della buona cucina,credo anche Lina Volonghi, poi per il consueto collegamento per il cenone di Natale, il compianto Gualtiero Marchesi, come non ricordare poi il grande Ugo Tognazi questa era la cucina in Tv ,altri tempi credo che ora ci frega la troppa ansia da prestazione ,tutto è subito non solo in cucina.
Ora ritornando all'odierno tutti cucinano , propongono piatti buoni sicuramente ma quanti di voi rifanno quel piatto ?
Anche nel settore dolci stanno cosi competizione su competizione a suon di creme e cioccolato , certo che se allarghiamo l'occhio ad altre cose televisive , tra televendite della stufetta portatile , coperte riscaldanti, poltrone semoventi , vasche con sportello , per i resto sono reality inutili , calcolate che prima avevo sky ,ma la situazione non era di meglio c'erano dei giorni che zero zero zero ...dimenticavo i vari reality canterini ....
Ora vi lascio perché è pronta la favolosa Aio e oio e pangrattato....alicetta a piacere
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Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi