Prendo spunto dall'articolo di Nico
https://www.moto.it/news/nico-cereghini-la-moto-del-futuro-la-moto-d-epoca.htmle faccio una mia una riflessione, forse non hanno tutti i torti quelli che dicono che la moto, come anche l'auto, del futuro saranno quelle del passato, perdonate il il gioco di parole.
In un futuro distopico dove il problema sarà l'approvvigionamento di fonti energetiche non è difficile immaginare che produrre sarà molto complesso, quindi come dicevano i latini
Mater artium necessitas,
la necessità è la madre delle abilità ragione per cui si usa quello che si ha.
Ho in mente scenari ispirati dalla celebre pellicola cinematografica del 1979 dove il regista Miller nel suo Interceptor, che ha dato vita alla saga Mad Max, immaginava il suo eroe e i suoi nemici su auto e moto recuperate e riadattate alla contingente necessità di mantenere la legge e l'ordine
Quindi me lo tengo stretto il mio cancellone termico, magari rivitalizzato con un bel compressore volumetrico.
Veterano
BMW R1200R
Motociclista e orgogliosamente BOOMERS