Ieri sono tornato a girare in moto dopo una ventina di giorni che non la toccavo, un po' per questioni fisiche, un po' per questioni familiari. L'ultima volta che avevo girato era ancora ottobre e per strada avevo incrociato veramente tanti motociclisti, in gruppi più o meno omogenei.
Ieri invece... Il deserto! La giornata era perfetta per un giro in moto, con temperatura mite, con il cielo velato che toglie il riverbero del sole e le strade senza chiazze di umidità. Praticamente un paradiso per chi ama viaggiare sulle due ruote. Infatti mi aspettavo di incotrare i soliti drappelli di giesseisti, supersportivisti, sportheritaggisti ecc.ecc.
Ma in 120 km non ho incontrato proprio nessuno, salvo un Africa Twin, una Harley ed un gruppo di tre KTM Adventure... e con tutti ci siamo scambiati il saluto.
Non mi spiegavo il perché... poi ho pensato al calendario. E' si, ora siamo in Novembre e in molti con l'arrivo del 31 Ottobre bloccano l'assicurazione dimenticando il mezzo in garage fino Aprile/Maggio. Un vero peccato.
Ora, intendiamoci: se uno lo fa per una questione economica okay (anche se molti di quelli che dicono "non ho soldi", poi li vedi tre sere la settimana a bere l'aperitivo, a fumare sigarette una dietro l'altra, a giocare alle slot, ecc.); ma se lo si fa per questioni di temperatura o di "paturnie" sulle condizioni delle strade in inverno... mah!?!
Questione freddo: abitassimo in Svezia o nella steppa Russa ci sarebbero oggettive condizioni avverse. Ma noi abiatiamo in Italia e con il clima sempre più mite di inveno in inverno difficilmente al temperatura raggiunge soglie da orsi polari. Oltretutto oggigirno l'abbiaglimento tecnico ha fatto passi da gigante anche in fatto di protezioni dalle intemperie. Basta coprirsi nel modo giusto. Tra l'altro, dal freddo ci si difende meglio che dal caldo rovente estivo.
Questione strade: è vero che in Italia l'asfalto fa schifo, ma lo fa anche in primavera ed estate. Il freddo non fa avere il grip necessario ai vostri pneumatici? Bischerate! Le coperture di oggi offrono ottimi grip anche con freddo, umidità ed addirittura bagnato. E poi mica si deve sempre guidare col ginocchio a terra. Se avete pneumatici un po' più sportivi basta non esagerare con il gas o dotarsi di modelli di gomma meno estremi (tanto per strada non servono ad un cavolo...).
Questione luce: è vero le giornate durano meno ed il sole tramonta veloce, ma le moto sono dotate di fari. Invece di farvi il giro di 500 km come in estate basta farli più brevi per uscire un po' dopo e rientrare un po' prima.
Insomma, molte delle scuse utilizzate per tenere la moto al chiuso oggi non reggono più. E d'inverno si scopre un lato del motociclismo più tranquillo, più sereno, meno spinto e con strade indubbiamente più libere dal traffico.
Datemi retta: il sacrificio di tenere attiva l'assicurazione tutto l'anno è un sacrificio che si può fare e che vi regalerà sicuro divertimento. Meglio sottrarre risorse ad altre ttività, piuttosto che limitarvi nella passione motociclistica.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti