SBK. Giornata di test al Mugello per il team Aruba Ducati

SBK. Giornata di test al Mugello per il team Aruba Ducati
Carlo Baldi
Tanti giri e tanto lavoro per Melandri sulla Panigale Superbike, mentre Davies ha potuto provare la DesmosediciGP
18 maggio 2017

Reduce dalle vittorie di Imola il team Aruba.it Racing - Ducati è tornato in pista all’autodromo del Mugello per una giornata di test al quale ha partecipato solamente Marco Melandri. Sono state prove importanti per il ravennate, che ha percorso ben 105 giri, lavorando soprattutto sulla parte elettronica e sulla ciclistica, che a Imola, specialmente in Gara2, gli avevano impedito di esprimersi al massimo. Da sempre Melandri è alla ricerca di un buon feeling con l’anteriore della sua Panigale, ma questa giornata di prove sembra abbia dato i suoi frutti viste le dichiarazioni al termine dei test. «È stata una giornata intensa e produttiva – ha affermato l’italiano della Ducati - nella quale abbiamo lavorato molto sulle geometrie. In particolare, ci siamo concentrati su due aree: la stabilità in accelerazione durante i cambi di marcia ed il feedback dell’anteriore in ingresso di curva. Fino ad un’ora dalla fine non ero particolarmente soddisfatto, poi nelle ultime uscite ho trovato sensazioni positive. Avrei voluto provare ancora qualche modifica di elettronica, ma va bene così. Abbiamo raccolto indicazioni importanti per migliorare il nostro rendimento nelle prossime gare».


In realtà al Mugello era presente anche Chaz Davies, che però non è salito sulla sua superbike, bensì sulla DesmosediciGP del collaudatore Michele Pirro. Una sorta di premio per il trionfatore di Imola che ha percorso qualche giro per puro divertimento. Bocche cucite al box Ducati sia sui tempi di Melandri che su quelli di Davies, che sembra si sia trovato subito a proprio agio sulla potentissima quattro cilindri desmodromica.


Il gallese non ha mai tenuta segreta la speranza di poter un giorno tornare in MotoGP (prese parte ad alcune gare della classe regina nel 2007 e proprio con una Desmosedici, quella del team D’Antin) e ovviamente spera di poterlo fare con la squadra ufficiale Ducati. Ma per ora davanti a lui c’è solo il mondiale Superbike e l’obiettivo di infrangere lo strapotere Kawasaki, magari già nel prossimo round di Donington nell’ultimo weekend di maggio.

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