Niente Sud Africa per la SBK. Losail in notturna

Niente Sud Africa per la SBK. Losail in notturna
Carlo Baldi
A tre mesi dalla fine del campionato la FIM comunica il nuovo calendario del mondiale Superbike che non prevede più il Sud Africa e che conferma il Qatar, per la prima volta in notturna | C. Baldi
3 agosto 2014

Punti chiave

Quando mancano tre mesi alla fine del campionato, il calendario del mondiale Superbike subisce l’ennesimo aggiornamento, che però ancora non chiarisce quante gare manchino  alla fine del campionato. A Welcom in Sud Africa, i lavori procedono a rilento ed il tracciato non ha ricevuto l’omologazione da parte della FIM, per cui la gara prevista per 19 Ottobre è stata annullata. Confermata invece quella del 2 Novembre che si disputerà a Losail in Qatar e dove la Superbike correrà per la prima volta in notturna.

Il comunicato emesso dalla FIM annuncia anche che sono in corso trattative per sostituire la gara del Sud Africa. Le voci parlano di Brno, il tracciato di proprietà dell’azienda che fa capo alla famiglia Abraham, il pilota ceco della MotoGP. La Superbike ha corso sino a due anni fa sulla pista della Repubblica Ceca, che però in seguito ha rinunciato alla derivate dalla serie, in quanto i ricavi non coprivano le spese. Però ora che sia la GP che la SBK fanno capo alla  Dorna, sembra che il promoter spagnolo possa toccare gli argomenti giusti per far cambiare idea ad Abraham. In caso contrario le candidate sarebbero la pista di Barcellona o l’Estoril, il circuito a pochi chilometri da Lisbona.

Ad oggi quindi non sappiamo se manchino tre o quattro gare al termine della stagione della Superbike e della Supersport, mentre neppure le classi cosiddette minori, vale a dire la Stock 600 e la Stock 1000, sanno se dovranno disputare ancora due o tre gare. Se quella del Sud Africa, dove le Stock non avrebbero corso, venisse sostituita da una tappa Europea, le gare della 1000 e della 600 potrebbero diventare otto, anziché le sette previste inizialmente. Vale a dire che i team dovrebbero aumentare il loro budget per far fronte ad una gara in più, cosa non da poco visti i tempi che corrono.

Restiamo quindi in attesa di conoscere quante gare abbiano ancora a disposizione gli avversari di Sykes, per recuperare i punti che li separano dall’inglese della Kawasaki e se le gare delle Stock aumenteranno o no. Ma dove sono andate a finire la programmazione e la gestione dei costi?