La SBK sullo spettacolare circuito del “cavatappi”

La SBK sullo spettacolare circuito del “cavatappi”
Carlo Baldi
Ottavo round per la SBK sulla pista di Laguna Seca nel ricordo di Nicky Hayden. Si rinnova il duello tra Kawasaki e Ducati. Chaz Davies ha ricevuto il benestare dai medici
7 luglio 2017

Il campionato mondiale Superbike disputa questo weekend il suo ottavo round sulla spettacolare pista di Laguna Seca in California. Si correrà nel ricordo di Nicky Hayden, il campione americano scomparso a Giugno, che lo scorso anno salì sul terzo gradino del podio in gara uno, per la gioia dei tifosi a stelle e strisce che erano accorsi a Laguna per rivedere all’opera il campione del mondo MotoGP del 2006.


Il Mazda Raceway circuit di Laguna Seca è probabilmente uno dei tracciati più spettacolari nel calendario delle derivate dalla serie. Una pista dove il pilota può ancora fare la differenza ad iniziare dalla famosa curva del cavatappi, una esse in discesa da fare in apnea, dove lo spettacolo non manca di certo.


Sarà ancora una sfida tra Kawasaki e Ducati, con la casa di Borgo Panigale che potrà contare su Chaz Davies, che dopo il brutto incidente di Misano e la conseguente frattura alla vertebra L3, ha ricevuto il benestare dai medici americani per scendere in pista. Al momento non sappiamo se il gallese sarà al 100% della condizione fisica, ma su una delle piste che preferisce Chaz darà certamente il massimo e cercherà di rinnovare la sfida a Rea ed alla Kawasaki. Due anni fa il pilota della Ducati era riuscito nell’impresa di conquistare una doppietta, mettendosi alle spalle proprio i due piloti della casa di Akashi che però si sono rifatti l’anno scorso con Rea che si è imposto in gara1 e Sykes in gara2. Forte dei sui 50 punti su Sykes e dei 111 su Davies, il campione del mondo uscente potrebbe anche iniziare ad amministrare il vantaggio, ma dubito che lo potrà fare sulla pista californiana, dove cercherà invece di aumentare il divario nei confronti dei suoi avversari, per potersi poi godere senza preoccupazioni la pausa estiva. La prima vittoria con la Ducati in Superbike potrebbe aver dato una svolta alla stagione di Marco Melandri che non può più puntare al titolo mondiale, ma che vorrà dimostrare di poter battere ancora le Ninja e magari anche il suo compagno di squadra, assente nella gara2 di Misano che lo ha visto vincitore. La pista di Laguna piace al ravennate che qui ha vinto sia in MotoGP che in SBK.


Negli ultimi round i due piloti Yamaha sono riusciti ad inserirsi spesso nella lotta tra le rosse italiane e le verdi giapponesi e spera di poterlo fare anche in California, anche se sulla pista del cavatappi VdMark sino ad ora non è andato più in la di un ottavo posto come miglior prestazione, ma va detto che era alla guida della Honda, che sostituisce il compianto Hayden con la promessa americana Jake Gagne, che corre con la CBR1000RR nel campionato AMA SBK. Non sarà un weekend facile per il team Red Bull Ten Kate, non solo per il ricordo di Nicky, ma anche perché i problemi che assillano la nuova CBR sembra non abbiano soluzioni, tanto che Bradl sembra abbia voglia di gettare la spugna.


Jordi Torres ed il team Althea sperano di avere maggior fortuna a Laguna di quanta non ne abbiano avuta a Misano, dove un problema allo pneumatico posteriore costrinse al ritiro lo spagnolo mentre era in lotta per il podio. Su questo tracciato in passato Jordi ha ottenuto due quinti posti, che spera di migliorare in questo weekend.


E parlando di gomme, la Pirelli non utilizzerà le coperture a suo tempo spedite via mare, ma ha organizzato alcuni cargo per portare in California soluzioni collaudate, che sono state attentamente controllate negli stabilimenti della casa italiana.