Trofeo KTM Enduro 2014: il video dei protagonisti!

Intervista ai protagonisti del trofeo di enduro più amato. Il 2014 si chiude dopo 6 prove che hanno attraversato l'Italia dalla Sardegna alle Alpi
17 ottobre 2014

Punti chiave

Il Trofeo Enduro KTM 2014 si chiude a Predappio dopo sei tappe che sono state un vero successo. Sfide appassionanti e tanto divertimento per i piloti e le loro famiglie, che hanno visitato in questi mesi paesi e vallate che resteranno nel cuore.
Predappio, Modigliana, Dorgali, Clusone, Gubbio e Andora sono state le mete del Trofeo che ora guarda già al 2015 per altre belle sorprese. 
Moto.it chiude la cronaca di questa stagione con l'intervista ai protagonisti del Trofeo e con una nota di colore su chi vi scrive: dopo diverse gare ho rimesso - tra mille scongiuri - la telecamerina sopra il casco e, inmancabile come negli anni passati, è arrivata la caduta in speciale (vedi il video sopra). Non credete porti un po' di sf...ortuna?

 

Roberto Rossi tra Gio Sala e Stefano Passeri
Roberto Rossi tra Gio Sala e Stefano Passeri

 

A Predappio si è registrato il tutto esaurito. Hanno preso parte all’ultima tappa 205 piloti. Oltre a Moto.it c’erano le leggende del passato Gio Sala e Stefano Passeri; e i campioni di oggi, Oscar Balletti e Rudi Moroni. Questi due, alfieri del Team Farioli, hanno dominato l’assoluta, relegando al terzo posto Federico Mancinelli. Tra gli ospiti in gara si sono rivisti anche i pettorali 43 e 44, indossati dal fotografo Alessio Barbanti e dall’ad di KTM Italia Angelo Crippa. 
Tra le note di colore va sicuramente menzionata la gara di Stefano Passeri, che ha stupito gli spettatori col suo solito stile  impeccabile in sella a un vero prototipo, una KTM con la ciclistica di una 125 e il motore di 85 cc. Nel fettucciato volava, un autentico spettacolo per gli occhi. Dalle mini alle maxi: la sesta tappa ha visto in gara anche Francesco Catanese, in sella alla poderosa Adventure LC8 950. Il gigante buono ha chiuso al 152esimo posto assoluto.

Il Moto Club locale è stato assistito come sempre da quel matto stakanovista che risponde al nome di Gigi Bianchetti. Il risultato è stata una gara dal trasferimento semplice e dalla prova speciale altrettanto… terribile!

 

Stefano Passeri sul prototipo 85 cc
Stefano Passeri sul prototipo 85 cc