Trofeo Enduro KTM: i risultati della prima prova all'Elba

Il trofeo orange esordisce all'Elba con un successo di piloti (oltre 280!) e di pubblico. Due le speciali, molto tecniche, in uno scenario superlativo. Promossa l'organizzazione di Fabio Fasola
29 marzo 2016

Una vera e propria invasione pacifica ha trasformato il porto in un immenso paddock baciato da un sole primaverile di Pasqua. Davvero tanti, anzi tantissimi piloti al via della prima prova del Trofeo Enduro KTM del 2016; la gara organizzata alla perfezione dal Fabio Fasola e dallo staff di KTM Italia ha fatto registrato un record di partecipanti (oltre 280 i piloti in gara).

Fabio Fasola ha estratto dal suo cilindro un bel weekend, con una gara che ha prodotto migliaia di selfie in un luogo in cui fare Enduro non è soltanto cercare il risultato, ma anche godere delle meraviglie di una natura bella da mozzare il fiato. All’Elba la carovana Orange è stata accolta a braccia aperte e con tanti sorrisi, con il primo cittadino che ha rinnovato i suoi complimenti nel corso delle premiazioni, dimostrando come il nostro sport, se ben gestito, può trovare larghi consensi tra appassionati e non.

Anche il grande Nicola Dutto ha provato le speciali della gara
Anche il grande Nicola Dutto ha provato le speciali della gara

La gara ha portato i piloti da Portoferraio sino a Lacona e Marina di Campo, due le prove speciali disputate, mentre il resto lo ha messo chi per un intero fine settimana non ha fatto cadere nemmeno una goccia di pioggia.
Il cross test si è disputato su un lunghissimo fettucciato che ha messo alla prova le doti velocistiche degli atleti. Poca la polvere in pista, che ha così permesso ai piloti più veloci e bravi di effettuare sorpassi spettacolari davanti al numeroso pubblico.
La linea è stata invece una prova di enduro duro: una salita impegnativa, costellata di pietroni ha messo a dura prova chi non è nato (come il nostro Perfetto di Moto.it) nelle valli bergamasche.

Il trasferimento è stato invece facile e caratterizzato da un panorama meraviglioso. Divertente invece il tratto hard facoltativo, che potete vedere nel nostro video.
In gara è tornato il mitico Claudio Terruzzi, dal glorioso passato dakariano. Ed è doveroso citare anche Angelo Crippa (AD di KTM Italia), a cui va il nostro in bocca al lupo per una pronta guarigione. Ha rimediato un brutto colpo al piede, ma siamo certi che si presenterà alla prossima gara.

Il parco chiuso
Il parco chiuso

Passando alla cronaca, Chicco Mancinelli (Concessionario KTM di Perugia) si è dimostrato il più veloce, segnando i migliori tempi della giornata in 5 delle 6 prove speciali cronometrate. Determinato e rapido, ha conquistato la classifica riservata ai “Super” davanti a Marconato e all’altro Concessionario ligure Luca Gandolfo. Davide Marchetti ha vinto la E1 2 tempi, il toscano Iozzelli la E1 4 tempi, Bichicchi la E2, Dal Pezzo la E3 e Giorgio Lano la neo nata classe riservata a chi porta in gara la KTM Freeride. Nella Vintage vince Pierannunzi, nella Ultraveteran il “giovane” Rastrelli, per le donne Serena Ghione. La classifica “Ospiti 2 tempi” se l’è aggiudicata l’umbro Prataiola, la 4 tempi Volpi, mentre la Squadre di Club è stata vinta ancora dall’Alta Valle Reno. La classifica riservata ai Concessionari è stata conquistata dal gruppo di Remo Pini, ovvero Moto Race Modena.

Prossimo appuntamento a Pennabilli (RN) l’8 maggio, con la possibilità di correre il Trofeo iscrivendosi anche alla gara singola su www.ktminfoservice.it
 

A.P.

Foto di Roberto Rossi

 

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