Torna la Targa Florio motociclistica

Torna la Targa Florio motociclistica
Nico Cereghini
  • di Nico Cereghini
Per iniziativa di Ciro De Petri, le moto torneranno a correre sul celebre circuito stradale delle Madonie. Ci gareggiarono tra il 1920 e il 1930. La rievocazione siciliana si terrà a novembre con cinque categorie, comprese le moto elettriche
  • Nico Cereghini
  • di Nico Cereghini
19 dicembre 2016

Alessandro "Ciro" De Petri, il veloce ex-dakariano bergamasco plurivincitore del Rally di Tunisia e del Faraoni negli anni Ottanta e Novanta, organizzerà nel prossimo novembre la rievocazione della Targa Florio Motociclistica. L'accordo è stato siglato pochi giorni fa con l'Aci di Palermo, che detiene i diritti di quella che è la più antica corsa automobilistica del mondo. Nata nel 1906, un anno prima del TT. Ciò che pochi sanno è che dal 1920 al 1930 anche le moto gareggiarono sul circuito medio di 108 chilometri. Undici edizioni, che richiamarono marchi già famosi come Harley-Davidson, Indian, Frera, MotoGuzzi, BMW e piloti di fama. Poi il crollo finanziario della famiglia Florio indusse il promotore a rinunciare alle moto.


Ottantasette anni dopo l'ultima edizione, dunque, il famoso circuito delle Madonie tornerà ad ospitare le due ruote a motore. In una "storica" non competitiva, battezzata "12th Targa Florio Motociclistica" e riservata a cinque categorie: moto storiche (ad invito), moto Dakar (ad invito), classiche (iscritte al registro storico, minimo 30 anni di vita), moderne e persino le E-bike. Le prime due classi faranno un percorso ridotto, le altre tutto il tracciato originale con base alla storica struttura di Floriopoli, con le famose tribune di Cerda. Anche la data è definita: 4 e 5 novembre 2017.