Muore il freestyler Kevin Ferrari

di Thomas Bressani
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Il giovane freestyler, del Team dei DaBoot, ha perso la vita durante un'esecuzione andata a male di un backflip. Era a Montecarlo per partecipare con una sua esibizione al 39° Festival Internazionale del Circo

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15 gennaio 2015

Un'altra tragica notizia ci arriva oggi dal mondo del freestyle. Ieri sera il giovane Kevin Ferrari, di soli 24 anni, ha perso la vita a Montecarlo, durante una sessione di allenamento. Il freestyler doveva partecipare con un proprio numero al 39° Festival Internazionale del Circo, durante le prove del trick "Flic Flac Moto X" Kevin ha sbagliato l'uscita dalla rampa, mentre si stava preparando per un black flip, arrivando corto all'atterraggio e andando a sbattere troppo presto con la ruota anteriore sul terreno durante l'atterraggio. Un incidente che gli è costato la vita.

Gli organizzatori del Festival hanno diramato subito dopo un breve comunicato ufficiale, dichiarando che questo è stato il primo episodio grave avvenuto dalla creazione del Festival nel 1974:
"Il Comitato Organizzatore del 39° Festival Internazionale del circo di MonteCarlo annuncia con dolore un drammatico incidente avvenuto di notte, durante l'ultima ripetizione del numero di motociclisti Flic Flac Moto X. Un motociclista italiano, 24enne, ha avuto una caduta fatale alla chiusura di un salto. E' morto all'istante. Questo incidente addolora profondamente il festival e tutta la comunità circense. Nessun incidente di questa gravità era mai avvenuto dopo la creazione del Festival nel 1974"

Kevin Ferrari era diventato ormai un personaggio conosciuto nel mondo del freestyle. Seguito sin da subito dall'amico freestyler Max Bianconcini era entrato a far parte della crew dei DaBoot, facendo qualche apparizione nella trasmissione Born to Ride, dove conduceva la rubrica Born to jump.

Questo è un passaggio del messaggio di saluto dell'amico e compagno di squadra dei Daboot, Alvaro Dal Farra:
«Forse sono stato uno dei primi ad essere informato oggi …. Mi sto nascondendo! rincorrendoti, leggendo post e frasi accompagnate da foto che ti ricordano e ti salutano. Forse lo faccio per cercare di riportarti indietro qui con noi, ma ti rincorro invano …. scorro le nostre foto insieme, mie e tue, nostre con DaBoot: riding, feste, eventi, cene, wakesurf, wakeborad, spiaggia, cross, amici, relax, viaggi, difficoltá, prese in giro, momenti seri di lavoro e scherzi … Hai iniziato a saltare alla mia scuola e subito hai dimostrato di essere uno giusto, ti avevo salvato nella mia rubrica come: Kevin ok! Si perché da subito mi sembravi uno tosto e vero, uno che poteva farcela e che poteva essere della Family, come è stato...».