Enduro: svolta fondamentale in Lombardia

Enduro: svolta fondamentale in Lombardia
In Lombardia si aprono nuove possibilità per la pratica del fuoristrada. Saranno i Sindaci e le Comunità Montane ad autorizzare le manifestazioni motoristiche sulle strade agro-silvo-pastorali, regolando la materia degli eventi sportivi sui sentieri
9 luglio 2014

Punti chiave

Dopo quasi sei mesi di discussione in ottava commissione, il PDL 124 (modifiche ed integrazioni alla Legge regionale 5 dicembre 2008 n.31 concernenti la viabilità agro-silvo-pastorale), e' stato approvato oggi, 8 luglio 2014, dal Consiglio Regionale. Grazie all'azione politica portata avanti dal Presidente della Commissione Agricoltura, Alessandro Fermi, e dal Consigliere Regionale Lombardo, Alessandro Sorte, entrambi di Forza Italia, ora anche in Lombardia si aprono nuove possibilità per la pratica del fuoristrada. Saranno infatti i Sindaci e le Comunità Montane ad autorizzare manifestazioni motoristiche sulle strade agro-silvo-pastorali, disciplinando così la materia degli eventi sportivi di veicoli a motore sui sentieri di montagna e nei pascoli.

Si tratta di un significativo passo avanti su un territorio importante come la Lombardia, che ora possiede uno strumento legislativo con il quale autorizzare e regolamentare le manifestazioni motoristiche. Il Presidente della Commissione, Alessandro Fermi, ha dichiarato: «Abbiamo perseguito questo obiettivo con pazienza e tenacia, superando opposizioni ideologiche e preconcetti. Ora abbiamo colmato un vuoto legislativo con il quale ho avuto a che fare personalmente quando ricoprivo la carica di Sindaco. Il fuoristrada agonistico non è nemico della natura, anzi, è esattamente il contrario. In più da adesso può essere anche uno strumento per avere un ritorno economico sul territorio e per generare interessi non solo sportivi ma anche turistici e culturali».

Soddisfazione espressa anche dal Presidente della FMI, Paolo Sesti: «Ringrazio personalmente il Presidente Fermi ed il Consigliere Sorte per questo fondamentale risultato. Il paziente dialogo con le Autorità ed il rispetto delle regole portano a risultati concreti. Adesso anche in Lombardia i motociclisti dovranno fare la loro parte con responsabilità, dimostrando cosa rappresentano le discipline del fuoristrada, ovvero positivi messaggeri di valori sportivi e culturali. Continueremo il nostro lavoro di appoggio concreto, come già stiamo facendo con l’operato della Commissione Normative Fuoristrada, ma senza dubbio questa e' un'occasione che coglieremo con entusiasmo e responsabilità».