HUSQVARNA Gamma 2007

Aimone Dal Pozzo
  • di Aimone Dal Pozzo
Non sono un tifoso, non posso considerarmi un appassionato di calcio, ma, sperando di non far arrabbiare nessuno, il rosso ed il nero, insieme, ci stanno proprio bene!
  • Aimone Dal Pozzo
  • di Aimone Dal Pozzo
28 luglio 2006

Specialmente se accompagnati da materiali particolari, curve accattivanti e linee aggressive. Husqvarna per il 2007 abbandona completamente il giallo e il blu classici degli ultimi anni e rinnova anche la gamma enduro, dotandola della colorazione già usata per i cross nel 2006.
Belle, belle veramente: convogliatori, sella, serbatoio e cerchi neri (solo per il cross) la rendono tozza quanto basta per apparire imponente, mentre le fiancatine ed i parafanghi bianchi fanno il resto, slanciando verso l’alto le sue linee taglienti. Notevoli anche gli accorgimenti sui piccoli dettagli, come le manopole marchiate Husqvarna ed il nuovo coprisella antiscivolo, che riporta anch’esso la famosa H.

Belle, belle veramente: convogliatori, sella, serbatoio e cerchi neri (solo per il cross) la rendono tozza quanto basta per apparire imponente
Belle, belle veramente: convogliatori, sella, serbatoio e cerchi neri (solo per il cross) la rendono tozza quanto basta per apparire imponente


Dal punto di vista tecnico la ditta Varesina non ha apportato grandi modifiche, ma sono stati fatti numerosi piccoli interventi per migliorare ancora una volta la competitività e soprattutto l’affidabilità di queste moto, studiate e sviluppate per sopportare ogni genere di fatica.
Le 2007 godono di una componentistica di alta qualità che le rende paragonabili a delle vere e proprie repliche delle moto usate dai piloti del Team ufficiale Husqvarna, il pronto gara diventa sempre di più una carta vincente e Husqvarna non vuole essere da meno.

Cross


Partiamo dalla CR 125.
Tra tutte, la piccola due tempi è quella che ha subito maggiori interventi. La 2007 è sicuramente la cocca di casa, appare decisamente rinvigorita, come se godesse di una seconda giovinezza. Esteticamente risulta praticamente identica al modello precedente, a parte gli accostamenti cromatici, ma il cuore è tutto nuovo. La ditta di Schiranna crede ancora nel 125, in particolar modo come moto per i più giovani che necessitano di un mezzo agile e leggero per imparare e, perché no, anche poco costosa da mantenere per i genitori!
L'impostazione di guida rimane pressoché invariata, se non per il nuovo manubrio Tommaselli da 28 mm di diametro (solo per il Cross) che alza di poco la posizione precedente e i comodissimi comandi Domino "quick adjust" che consentono la regolazione in movimento della leva.
Ancora una volta questa moto mi impressiona per le prestazioni, per quanto è leggera e per come è divertente da guidare.
Da parecchio tempo non salivo su una 125 e dopo un paio di giri di apprendistato, per prendere le misure e guadagnare un po’ di confidenza, mi sono trovato subito bene e mi sono divertito un mondo. E' piccola quanto leggera e, sebbene le mie dimensioni mi fanno sentire un po' sacrificato su questa moto, la maneggevolezza e l'agilità è tale da far dimenticare ogni scomodità. E' stato particolarmente impegnativo prendere le misure nelle staccate e nei salti, in quanto, essendo leggera e senza freno motore, in staccata si ferma istantaneamente, mentre nei salti decolla e non la fermi più. Le nuove tarature delle sospensioni migliorano ancora una volta la reattività di questa moto, la forcella Marzocchi da 45 lavora sempre ottimamente, anche se per me è sempre un po' morbida, e il mono Ohlins dona al modello cross molta più stabilità nelle buche in staccata e nei tratti in discesa veloci. Anche dopo un certo periodo di utilizzo, quando il corpo dell'espansione è caldo, non ho notato dei cali di prestazione, molto comuni, specialmente alle temperature di questo periodo.
Il motore gode di una nuova testa e di un nuovo albero motore per migliorare l'inerzia e l'elasticità dell'erogazione, il cambio ha una seconda più ravvicinata alla prima marcia per aiutare il pilota nelle partenze e negli spunti secchi fuori dalle curve ed è stato adottato il nuovissimo pacco V Force 3 per esaltare la spinta a metà coppia. Anche il polmone della marmitta è stato rivisto al fine di guadagnare qualche cavallo. Tutto questo si traduce in un motore molto docile nella prima parte, anche se non particolarmente vigoroso, ma davvero potente ed entusiasmante una volta aperto il gas, come effettivamente andrebbe usato un 125.
Per quanto riguarda l'impianto frenante, tutta la gamma sia cross che enduro, monta la classica configurazione con disco anteriore oversize da 260 mm e da 240 mm per il posteriore (pieno per le enduro).
Unica differenza non trascurabile è l'impiego della nuova pompa Brembo per il freno posteriore, dotata del serbatoio integrato. In fatto di prestazioni questa modifica non cambia di molto, risulta però più facile la manutenzione.

Enduro


Per i modelli enduro Husqvarna si è concentrata ad apportare modifiche in favore di una migliore guidabilità e maneggevolezza, specialmente per quanto riguarda i "bestioni" quattro tempi. La configurazione del motore, molto alto nella zona del cilindro/testata provoca un innalzamento del baricentro, rendendo questa moto meno agile di quello che potrebbe essere. In compenso la stazza del 450, assieme all'ottimo lavoro delle sospensioni, fa si che questa moto trasmetta una grande sicurezza al pilota, specialmente nelle situazioni limite.
Il vero vantaggio di questi motori "made in Italy" sta nel fatto che sono davvero sfruttabili. Da un po' di tempo a questa parte i quattro tempi sono alla ricerca di potenze sempre più incontenibili e solo recentemente si nota un cambio di direzione a favore della sfruttabilità. Husqvarna lo sa da tempo e anche se è stata più volte criticata per la mancanza di cavalleria è rimasta comunque regina dell’enduro. Questo perché il motore Husky è dolcissimo, non strappa, non morde, non frusta, in molte occasioni si viaggia sempre con la stessa marcia, possibilmente lunga e anche quando si affronta un tratto tortuoso non è necessario scalare, perché ce la fa comunque.
La Marzocchi da 50mm, dopo un anno di rodaggio e nuove tarature, completa il quadro assorbendo abilmente qualsiasi asperità del terreno. Il mono Sachs è specifico per l'enduro e può quindi sembrare un po' morbido per chi vuole affrontare un campo da cross, ma fa valere le sue doti nei fettucciati, dove lo schiacciamento del posteriore favorisce la spazzolata delle curve sul piatto.
Altri interventi da considerare sono l'introduzione di un nuovo cestello frizione in ergal e di un nuovo alberino del sistema di avviamento a pedale, entrambi inseriti per favorire l’affidabilità. E' stato anche introdotto un nuovo sistema di decompressore automatico (tipo Jap), molto comodo, che facilita l'avviamento elettrico ma soprattutto quello a pedale, basta quindi diventare matti con la levettina sul manubrio.
Infine non è da dimenticare che tutti i modelli enduro "four stroke" saranno omologati in base alle normative Euro 3 e che quindi potranno circolare liberamente senza alcun problema. Per i più esigenti è poi previsto un kit di trasformazione "racing" comprensivo di alcune parti speciali.

Alla presentazione stampa il direttore tecnico Walter Scaltritti ci ha mostrato i prototipi 2008/09, novità davvero interessanti. Uno sviluppo inedito (grazie anche all’esperienza di Alex Puzar) per la 250 4T comprensivo di nuovo motore, telaio e sovrastrutture (commercializzazione prevista 2008/2009) ed una rivisitazione per il 450 (2008). Entrambi i motori pronti ad accogliere l’iniezione elettronica. I telai sono nuovi e in acciaio. Questo per convincere i più scettici che Husqvarna non è mai ferma, ma è costantemente in evoluzione, alla ricerca di nuove prestazioni e nuove tecnologie. A vederlo girare il 250 4T sembrava davvero ben messo, con una grande spinta in basso capace di prolungarsi su per le salite del Ciglione fino al limitatore. Alla domanda, come va la moto, un solo commento di Colombo, pilota collaudatore: "Fantascienza!"

Le 2007 saranno dai concessionari a breve, non fatevele scappare!

 

Cambia moto
Husqvarna CR 125 (2007)
Husqvarna

Husqvarna
Via Spallanzani, 16/B
24061 Albano Sant’Alessandro (BG) - Italia
035 580318
info.italia@husqvarna.motorcycles.com
https://www.husqvarna-motorcycles.com/it-it.html

  • Prezzo 6.549 €
  • Cilindrata 125 cc
  • Peso 95 kg
  • Sella 990 mm
  • Serbatoio 10 lt
Husqvarna

Husqvarna
Via Spallanzani, 16/B
24061 Albano Sant’Alessandro (BG) - Italia
035 580318
info.italia@husqvarna.motorcycles.com
https://www.husqvarna-motorcycles.com/it-it.html

Scheda tecnica Husqvarna CR 125 (2007)

Cilindrata
125 cc
Cilindri
1 -
Categoria
Cross
Potenza
Peso
95 kg
Sella
990 mm
Inizio Fine produzione
2006 2007
tutti i dati

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