Harley-Davidson Tri Glide Ultra Classic

Harley-Davidson Tri Glide Ultra Classic
Francesco Paolillo
L'originale H-D Tri Glide Ultra Classic ha un fascino particolare e può essere considerato un'alternativa all’auto per chi ha la moto nel cuore, ma magari non se la sente di guidarla. Alti il peso (560 kg) e il prezzo di 36.800 euro
1 aprile 2014

La storia dei tre ruote con il marchio Harley Davidson inizia nel lontano 1932 con il G Servi-Car, un veicolo che voleva allargare il mercato del costruttore di Milwaukee in un periodo di fortissima crisi (siamo negli anni della Grande Depressione). Pensate che uno dei primi impieghi per cui fu utilizzato questo trike fu quello di mezzo di sevizio per la consegna delle vetture nuove, in pratica al G Servi-Car veniva letteralmente agganciato al veicolo in consegna, per poi essere utilizzato come mezzo per tornare in officina. E' stato poi adoperato anche nei decenni seguenti, da commercianti e artigiani fino al 1973, passando attraverso vari aggiornamenti tecnici per mantenerlo al passo con i tempi. Per fare degli esempi, al posto della forcella Springer adottata fino al 1958 si passò ad una Hydra Glyde, così come l'impianto frenante, che vide cambiare i primordiali tamburi con dei più affidabili e prestanti dischi. Grazie a questi aggiornamenti, alcuni G Servi-Car hanno svolto il proprio dovere in diversi dipartimenti di Polizia fino ai primi Anni Novanta!


Quello proviamo oggi è il figlio, o meglio il nipote del G Servi-Car, e si chiama Tri Glide Ultra Classic. Nipote, perché il figlio l’ha provato il nostro Andrea Perfetti lo scorso anno e si chiamava Tri Glide.

L'Harley-Davidson Tri Glide Ultra Classic non passa inosservata
L'Harley-Davidson Tri Glide Ultra Classic non passa inosservata

Questo Tri Glide Ultra Classic è invece venduto direttamente da Harley-Davidson, e come il resto della gamma H-D, ha goduto delle migliorie tecniche firmate Project Rushmore, che si propone di incrementare le doti di confort, stile e tecnologia applicata al prodotto. In questo pacchetto di modifiche rientrano il nuovo motore Twin-Cooled High Output Twin Cam 103 (1.690 cc), con cambio Cruise Drive a sei marce e frizione idraulica antisaltellamento, che deve portare a spasso un veicolo che in ordine di marcia pesa la bellezza di 560 kg. La forcella, ora più rigida, ha steli da 49 mm e adesso monta un ammortizzatore di sterzo. Potenziato l'impianto frenante, grazie a pinze freno anteriori e dischi posteriori, entrambi maggiorati.


Sempre parlando di novità, non passa inosservato il nuovo sistema di infotainment denominato Boom! Box 6.5 con touchscreen a colori (che funziona anche con i guanti indossati e non solo a mani nude), mappe GPS integrate, controllo vocale (9 lingue), e supporto per comunicazioni intercom e CB “moto to moto”. Le funzioni del sistema possono contare inoltre su nuovi comandi posizionati sui blocchetti elettrici, dove sono collocati anche quelli del Cruise control. Non poteva mancare un impianto stereo degno di questo nome, con altoparlanti, anteriori e posteriori, e volume variabile in funzione della velocità. Strumentazione e sistema infotainment sono contenute nella nuova carenatura bat wing, che ospita un’apertura SplitStream per la regolazione del flusso d’aria e che riduce le turbolenze che potrebbero investire il guidatore (per aprirla e chiuderla si agisce su un comodo tasto alla base del parabrezza). La fanaleria anteriore perde la funzionalità del faro centrale, sostituito da un coperchio cromato, e guadagna delle luci a LED Daymaker.


Spostando lo sguardo all'imponente posteriore del trike H-D, si può notare un nuovo profilo del portabagagli Tour-Pak, dal profilo più sportivo e slanciato, pur mantenendo invariato il volume di carico utile, 190 litri la capacità totale. Le finiture sono molto curate, verniciature brillanti e cromature come se piovesse. Nessuna sbavatura sia per quanto riguarda gli assemblaggi e tanto meno per la qualità dei materiali, il Trike in questo è una vera, o meglio, un vero H-D.
 

E' stabile e ha un bel motore
E' stabile e ha un bel motore

Come va su strada


L'approccio con il Tri Glide Ultra Classic sulle prime lascia alquanto sconcertati, a partire dal fatto che dobbiamo disinnestare il freno a mano (a pedale) e che dobbiamo fare una piccola manovra in retromarcia (che s’innesta con un comodo pulsante sul manubrio che va tenuto schiacciato fungendo da interruttore per il funzionamento del motorino elettrico che consente le manovre in retro). Manovre che si compiono con naturalezza e che richiedono un apprendistato davvero minimo. Eccoci quindi alla guida del trike Harley, su e giù per le montagne che fanno da cornice al Lago di Como. Andare a spasso con questo veicolo è un po' come andare in giro poco vestiti, il perché lo si legge in faccia a quanti incrociamo per la strada. Non è da tutti i giorni vedere un simile tre ruote, al massimo siamo abituati a vedere dei meno nobili e affascinanti Ape Piaggio, ma un oggetto come questo crea sconcerto e interesse.


Lo stile di guida è più fisico di quanto ci aspettassimo, con le braccia che spingono e tirano l'ampio manubrio, manovre che richiedono un certo sforzo, mentre sul dritto, il Tri Glide va via liscio come l'olio, e permette al guidatore e all'eventuale passeggero, di godersi il confort offerto, in primis dall'ampia sella (anche perché le sospensioni faticano non poco nell’assorbire le asperità dell’asfalto), e poi anche dal sistema infotainment.

Il tre ruote H-D ama gli spazi ampi e soffre i percorsi troppo ricchi di curve


Diciamo che il tre ruote H-D ama gli spazi e soffre i percorsi troppo ricchi di curve
, anzi per essere più precisi, è il guidatore che li soffre, perché lui, il trike, se la gode forte di una stabilità eccellente (e vorrei vedere con quei pneumatici che si ritrova al posteriore) e di un motore che ha coppia e tiro da vendere. Il bicilindrico si porta a spasso gli oltre 600 kg, guidatore compreso, con tranquillità, mostrando di sapersela cavare anche in salita. Il cambio a sei marce permette di trovare il rapporto giusto in ogni situazione, più difficile trovare la folle quando si è fermi!

Impianto frenante ben modulabile, ma privo del sistema ABS
Impianto frenante ben modulabile, ma privo del sistema ABS


L’impianto frenante è potente e ben modulabile (agendo sul pedale del freno posteriore si richiama all’ordine anche un paio di coppie di pistoncini delle pinze anteriori), peccato che non sia disponibile un sistema ABS, che sarebbe d’aiuto soprattutto su asfalto bagnato. Nel corso della presentazione stampa ci siamo chiesti più volte chi potrebbe essere il cliente potenziale di questo veicolo, e la risposta è arrivata ben prima di riconsegnare le chiavi agli uomini Harley-Davidson. Chi ha nel sangue le bicilindriche di Milwaukee, ma che per prestanza fisica o solo perché gli anni si fanno sentire, non se la sente più di montare in sella a una moto (provate voi a fare delle manovre da fermo in sella a una Electra Glide Ultra, per esempio), ecco che senza rinunciare al blasone o anche per il semplice piacere del possesso di un veicolo particolare, con il trike americano avete risolto parte dei problemi. Una parte, perché l’altra è il prezzo, 36.800 euro non sono bruscolini.

Pregi


Originalità | Dotazione | Motore | Spazio passeggero


Difetti


Prezzo | Guida impegnativa | Mancanza ABS
  • Prezzo 38.400 €
  • Cilindrata 1.745 cc
  • Potenza 102 cv
  • Peso 546 kg
  • Sella 735 mm
  • Serbatoio 23 lt
Harley-Davidson

Harley-Davidson
Via Privata Bastia, 5
20139 Milano (MI) - Italia
0286886811
hdicustomercare@harley-davidson.com
https://www.harley-davidson.com/it/it/index.html

Scheda tecnica Harley-Davidson 107 Tri Glide Ultra (2017 - 18) - FLHTCUTG

Cilindrata
1.745 cc
Cilindri
2 a V
Categoria
Altro
Potenza
102 cv 75 kw 5.500 rpm
Peso
546 kg
Sella
735 mm
Pneumatico anteriore
MT90B16 72H
Pneumatico posteriore
P205/65R15
Inizio Fine produzione
2017 2018
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