Special Royal Enfield Italica

Realizzata partendo dalla Electra, porta in alto il tricolore grazie alla verniciatura originale Alfa Romeo. Freno a disco e iniezione elettronica la rendono attuale
17 dicembre 2008


Una  moto indiana che celebra un mito a quattro ruote tutto italiano. È così che Royal Enfield incontra la storica Alfa Romeo e le rende omaggio utilizzando le tinte pastello verde e rosso sfoggiate dalle auto d'epoca del biscione.

Royal Enfield Italica
Royal Enfield Italica sfrutta la base meccanica e ciclistica del modello Electra 500 Efi Euro3, ma riceve una veste grafica decisamente personale.
Andrea Fontana, della Royal McQueen di Bologna, ha ideato e realizzato l'Italica, di cui prevede una tiratura limitata a 10 pezzi (disponibili a 9.900 Euro), lasciandosi ispirare dal mondo delle moto d'epoca.
Ecco quindi giustificato l'impiego delle tonalità pastello e l'abbondanza di cromature tirate a specchio.

Dettagli d'annata sono i cerchi a raggi e lo scarico orizzontale basso, al pari del sellone dotato di cuciture bicolore e dei carter cromati. Non manca la pedivella dell'avviamento, che affianca però l'affidabile motorino elettrico.
Tra le dotazioni spicca l'alimentazione a iniezione elettronica che consente a Italica di rispettare i parametri Euro3; non manca inoltre il freno a disco anteriore da 280 mm di diametro che lavora in abbinamento col classico tamburo posteriore.

Il motore raffreddato ad aria eroga 23 cavalli e sprigiona una coppia massima di 41 Nm a soli 4.000 giri/min.
Certamente non sono dati che impressionano - la moto pesa infatti 187 kg - ma forse nemmeno verranno letti da chi desidera una moto "d'epoca" costruita con la tecnologia di oggi.

Andrea Perfetti

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