Rozzomotostile: bROnZZO 45 e Rozzo Corsa

Rozzomotostile: bROnZZO 45 e Rozzo Corsa
Antonio Privitera
  • di Antonio Privitera
Due realizzazioni dai customizer catanesi Rozzomotostile molto differenti l’una dall’altra, pur con radici concettuali comuni
  • Antonio Privitera
  • di Antonio Privitera
3 luglio 2015

Dai customizer catanesi Rozzomotostile provengono due realizzazioni molto differenti l’una dall’altra, pur avendo radici concettuali comuni.

La prima - bROnZZO 45 - è su base BMW R45 e vanta una colorazione “Cooper” su un serbatoio ereditato da una BMW R80, mentre la sella è artigianale e realizzata su misura per questa motocicletta, molti i particolari in ottone e alluminio.

Lo stop posteriore proviene da un indicatore di direzione Harley mentre il faro anteriore è il risultato di un assemblaggio artigianale. Il celebre logo dell’elica è realizzato in vetro, sempre artigianalmente. I customizer siciliani non hanno ritenuto necessario intervenire sul propulsore se non per riportarlo alle condizioni di normale utilizzo e mettere la motocicletta in grado di essere utilizzata ogni giorno, problemi di omologazione a parte.

La seconda – Rozzo Corsa - è una sorta di tributo a Ducati e parte dalla base di un motore Monster 900 carburatori con kit pistoni ad alta compressione incastonato in un telaio SS 350 Junior modificato nella parte reggisella; dalla stessa piccola sportiva di Borgo Panigale proviene il serbatoio, mentre i cerchi sono stati prelevati da una 1000 Sport Classic, il forcellone da una SS 1000 ds, la forcella e l’impianto frenante da una sportivissima 998, scarichi Megaton.

Telaio reggisella, codino e sella sono realizzati ad hoc per questa moto da Rozzomotostile.

L’impronta e la dichiarata filosofia dei customizer etnei è quella di realizzare motociclette con reale attenzione all’utilizzo di tutti i giorni, cercando l’equilibrio tra estetica, funzionalità e soprattutto sicurezza in moto pensate e realizzate per motociclisti che vanno in moto tutti i giorni e tutto l’anno. Abbiamo chiesto a Rauni Failla e Alessio “Jack” Pastanella, titolari di Rozzomotostile, di descriverci brevemente il loro approccio al customizing:

Come nascono le vostre motociclette?

Rauni: «In generale il comune denominatore è il voler creare particolari originali e per questa ragione spesso una nostra moto nasce proprio da un particolare: un codino, un faro, spesso pure riciclato. Da lì in poi, con la moto sul banco, andiamo avanti seguendo il nostro istinto e le richieste del cliente. Per bROnZZO 45, ad esempio, siamo partiti dalla voglia di realizzare la ghiera degli scarichi partendo da una boccola di ottone per uso idraulico industriale. Tutto questo ci permette pure di contenere i costi e le nostre moto, oltre al costo della motocicletta di partenza, non superano i 5000 Euro».

Quante motociclette fate ogni anno e quanto tempo vi lavorate?

Alessio: «Tieni conto che per noi la motocicletta non è completa se non è perfettamente a punto in ogni particolare e marciante senza alcun problema tecnico; è anche una questione di responsabilità. Inoltre per noi stare in garage è un vero piacere, studiare e provare ci entusiasma e per questa ragione non ci poniamo limiti di tempo, spesso lavorando centinaia di ore sulla stessa moto. A quel punto ogni considerazione economica va a farsi benedire ma a noi interessa di più che ogni moto con il marchio Rozzomotostile sia come l’abbiamo pensata, fatte naturalmente salve le richieste del proprietario. Così riusciamo a terminare tre o quattro moto all’anno».

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