Più incidenti, ma meno vittime. Quasi raddoppiate le multe con i Tutor

Più incidenti, ma meno vittime. Quasi raddoppiate le multe con i Tutor
La Polizia Stradale ha diffuso i dati di un anno di attività sulle strade. I numeri mostrano leggeri miglioramenti, ma non sempre
9 gennaio 2017

Partiamo dai dati Istat, che hanno fotografato la situazione degli incidenti stradali nei primi sei mesi del 2016. Secondo i rilievi raccolti da tutte le forze di polizia, ci sono stati lo 0,8% di incidenti in meno fra quelli che hanno registrato lesioni alle persone, e un decremento delle persone decedute del 4,7%, sempre rispetto allo stesso periodo del 2015.

La stessa statistica rilevata da Polizia Stradale ed Arma dei Carabinieri (aggiornata però al 20 dicembre 2016) ha da un lato registrato un lieve aumento nel numero degli incidenti (73.836, lo 0,8% in più rispetto al 2015) e delle persone ferite (50.472, +0,7%), dall’altro ha evidenziato una inversione di tendenza nell’incidentalità con conseguenze mortali, con una diminuzione dei sinistri del 4,3% (67 in meno) e delle vittime del 4,5% (76 deceduti in meno). Va ricordato che la Polizia Stradale non opera in ambito urbano, dove peraltro avviene il maggior numero di sinistri.

La stessa Polizia Stradale ha accertato 2.078.097 infrazioni al codice della strada, ritirato 44.587 patenti di guida e 44.674 carte di circolazione. I punti decurtati sulle patenti sono stati 3.107.124. Sono queste le cifre diffuse dalla Polstrada, e che ne sintetizzano un anno di attività sulle strade italiane.
Se c'è stata una leggera diminuzione di chi guidava in stato di ebbrezza (i controllati con etilometri sono stati 1.396.910 di cui 17.867 sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica: - 2%), quelli denunciati per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti sono stati 1.245 e quindi aumentati del 5,9% rispetto al 2015.

L’utilizzo sistematico del Tutor (333 punti controllati su circa 3.100 km di rete autostradale monitorata) ha accertato, dal primo gennaio al 30 novembre 2016, 592.371 violazioni dei limiti di velocità, ovvero il 42,7% in più rispetto all’analogo periodo del 2015.
Il sistema Vergilius (attivo su alcuni tratti delle strade statali SS1 Aurelia, SS7 Domitiana, SS309 Romea e SS145 variante Sorrentina) nei primi 11 mesi del 2016 ha accertato 10.763 violazioni dei limiti di velocità. ll medesimo sistema, attivo sui primi 100 chilometri dell’autostrada A3 Salerno - Reggio Calabria, a tutto novembre ha rilevato 92.128 violazioni. Questi numeri, come quelli relativi agli incidenti, non distinguono le diverse categorie di veicoli.

Dall’inizio dell’anno all’11 dicembre, nelle notti dei fine settimana (da mezzanotte alle 6 del mattino di sabato e domenica), Polizia Stradale ed Arma dei Carabinieri hanno impiegato nei posti di controllo 172.366 pattuglie, rilevando 2.730 incidenti (224 in meno rispetto al 2015), che hanno causato 119 vittime (35 in meno dello scorso anno). I conducenti controllati con etilometri sono stati 232.952 (- 6,5%), il 5,1% dei quali (pari a 11.901 individui, dei quali 10.245 uomini e 1.656 donne) è risultato positivo al test di verifica del tasso alcolemico (nel 2015 la percentuale era del 5,3%). Le persone denunciate per guida sotto effetto di sostanze stupefacenti sono state 391, e i veicoli sequestrati per la confisca 662.

 

Argomenti