Pirelli racing 2015: un impegno mondiale

Pirelli racing 2015: un impegno mondiale
In occasione del via del mondiale F1 in Australia, Pirelli ha illustrato i suoi programmi sportivi anche per le due ruote. Un impegno a 360° che vede esclusa soltanto la MotoGP
12 marzo 2015

Pirelli è fornitore ufficiale della Formula Uno e ha scelto Melbourne, dove si aprirà la stagione iridata con il GP d'Australia, per la presentazione del suo programma Motorsport di quest'anno. Una complessa attività racing che in campo motociclistico tocca innumerevoli specialità e campionati.

L'attività agonistica per Pirelli ha preso il via a gennaio con il supercross americano, per proseguire a febbraio con il debutto stagionale a Phillip Island del campionato mondiale superbike e con i primi due round del campionato mondiale motocross corsi in Qatar il 28 febbraio e in Thailandia lo scorso week end.

Anche quest’anno, l’azienda italiana di pneumatici seguirà, in alcuni casi come fornitore unico ufficiale e in altri in regime di competizione aperta, alcuni tra gli eventi motociclisti più importanti a livello internazionale e nazionale tra cui i campionati mondiali superbike, motocross ed endurance, l'AMA supercross, il British Superbike Championship, il CIV, i campionati IDM tedesco e France Superbike, solo per citare i maggiori.

 

Sono molte le attività che vedono Pirelli impegnata anche a livello locale sia in regime di monogomma che di competizione aperta. Innanzitutto il campionato inglese British Superbike di cui Pirelli dal 2008 è Fornitore Unico per tutte le classi, Ducati 848 TriOptions Cup inclusa. I piloti del campionato nazionale inglese scenderanno in pista per il primo round sul circuito di Donington Park il 4-6 aprile.

Pirelli si conferma nell ruolo di Fornitore Unico di Pneumatici anche nella classe Supersport del Campionato Italiano Velocità (CIV), nella Pirelli 600 del France Superbike, nella Superbike Series Brasil, nella Stock 1000 Cup sudafricana, in Malesia e nelle Filippine con la Superbike Series, nella R125 Cup in Olanda e nella 250 Cup taiwanese, solo per citare i più importanti.

Tra i campionati nazionali a competizione aperta, nei quali Pirelli è spesso protagonista, vi sono l’IDM in Germania, il France Superbike FSBK, il nostro CIV e i campionati belga, ceco, polacco, austriaco, cipriota, finlandese, olandese, spagnolo, bulgaro, rumeno, serbo e neozelandese. Inoltre Pirelli è presente nell'Alpe Adria e nell’East European Championship.
Sono stati 24 i titoli in totale vinti da Pirelli nella passata stagione nei campionati nazionali non monogomma nelle classi Superbike, Supersport e Superstock.

 

«La nostra filosofia – afferma Giorgio Barbier, direttore attività sportive di Pirelli Moto - è sempre stata quella di collaborare in modo costruttivo sia con i promotori dei campionati ai quali partecipiamo che con team e piloti. Questo approccio ci ha permesso di essere, sotto certi punti di vista, dei precursori nell’ambito delle due ruote. Per primi abbiamo ad esempio creduto nella formula del monogomma così come per primi abbiamo adottato anche nelle competizioni pneumatici da 17 pollici al posto dei più comuni 16,5 pollici, questo anche per restare fedeli alla nostra selling proposition che prevede appunto anche nelle competizioni l’utilizzo di pneumatici di gamma acquistabili da qualsiasi motociclista sul mercato. Sempre nell’ottica di avvicinamento e di coinvolgimento del consumatore finale,

Giorgio Barbier
Giorgio Barbier

quest’anno su oltre metà dei circuiti del Campionato Mondiale Superbike realizzeremo dei Pirelli SBK Track Days, ovvero delle giornate in pista per i motociclisti amanti del nostro brand che avranno luogo il lunedì successivo allo svolgimento delle gare. Gli appassionati potranno così sentirsi per un giorno come i campioni del Mondiale delle derivate di serie e girare negli stessi circuiti in cui ogni week end vedono sfidarsi i propri beniamini».

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