Modena Motor Gallery. Moto, auto e tanto pubblico

Si è svolta questo fine settimana l'edizione 2016 della nota Mostra Scambio a Modena Fiere. Oltre a molte auto, tante moto e un folto pubblico, è stata ricca la proposta di iniziative collaterali
26 settembre 2016

Sabato e domenica si è tenuta la quarta edizione di Modena Motor Gallery, molto più di una semplice mostra-scambio. A Modena Fiere erano esposte molte moto e tantissime auto, a sottolineare come nei 50 chilometri della Motor Valley sia concentrata la gran parte dell'industria motoristica italiana: Ferrari, Ducati, Lamborghini, Maserati, Dallara e Pagani. Pubblico aumentato del 15% rispetto alla passata edizione, per vedere i mezzi esposti, le bancarelle di memorabilia e per assistere alle molte iniziative. A cominciare dalla mostra “Straordinaria Motor Valley”, su una superficie di 1.200 metro quadrati, seguita da un'altra mostra dedicata al “Garagista inglese”, ovvero Colin Chapman vs Enzo Ferrari.

Uno spazio di riguardo è stato dedicato alla Ducati, con una esposizione curata dal Moto Club 2000 e da Claudio Lusuardi. Novanta anni fa, nel 1926, nasceva l'azienda Ducati con il nome di Società Scientifica Radio Brevetti Ducati. All’epoca era specializzata nella ricerca e produzione di tecnologie per le comunicazioni radiofoniche: dovranno passare ancora due decenni per la nascita del reparto motociclistico dove viene prodotto, su licenza, il Cucciolo, un motore monocilindrico di 48 cc con cambio a due velocità da applicare come propulsore ausiliario ad una normale bicicletta.

A cura del Museo Ames sono state esposte bellissime Bubble Cars, le Microcar in Galleria, con in primo piano una mostra dedicata alla “Isetta, l'ovetto volante”. Il padiglione C ha ospitato alcuni focus collegati ad anniversari importanti: come quello di Ferruccio Lamborghini e i 50 anni della Miura, presentata al Salone dell'automobile di Ginevra del 1966, lasciando senza fiato i visitatori e dando inizio ad una nuova era nel settore delle automobili sportive.

In collaborazione con Aci è stata organizzata un'asta benefica di automobilia, il cui ricavato andrà all’Istituto Dino Ferrari di Maranello, per sostenere le attività di ricerca e progettazione di veicoli ad emissione zero, e al Comune di Amatrice colpito dal terremoto.

E' stato trasmesso in anteprima il lungometraggio “La Fabbrica Blu” (ovvero La straordinaria avventura della Bugatti Automobili), con esposizione della bellissima Bugatti EB110 blu. Nel Padiglione A, ha invece preso vita la “Strada degli Artigiani”: oltre 30 aziende tra le migliori del Paese, carrozzai, tappezzieri, meccanici, elettricisti e restauratori in rappresentanza di un sapere che contribuisce a tenere alta la specializzazione italiana nel restauro e nella conservazione di auto e moto.

Nella galleria fotografica in alto, una panoramica delle moto esposte fotografate da Max Morri

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