Harley-Davidson Project LiveWire

Harley-Davidson Project LiveWire
Harley-Davidson presenta la prima moto elettrica costruita dalla Casa americana, una rivoluzione di stile e mentalità
5 novembre 2014

La prima moto elettrica firmata Harley-Davidson fa la sua apparizione a Milano. La nascita della prima moto elettrica marchiata Harley-Davidson, è stata annunciata a giugno 

«Project LiveWire è più come la prima chitarra elettrica, non tanto una macchina elettrica», ha dichiarato Mark-Hans Richer, Senior Vice President e Chief Marketing Officer, Harley- Davidson Motor Company. «E una forma di individualità ed espressione di stile iconico, in chiave “elettrico”. Project LiveWire è una dichiarazione coraggiosa per noi, sia come azienda che come marchio».


Anche se non sarà commercializzato in tempi brevissimi, Project LiveWire è stato specificamente progettato per soddisfare le aspettative dei motociclisti alla ricerca di un mezzo elettrico a firma Harley-Davidson ed è attualmente in fase di test da parte di diversi consumatori in tutta l'America coinvolti nella “Project LiveWire Experience”.


Il tour, che ha avuto inizio con un viaggio attraverso la mitica Route 66, sta facendo visita a più di 30 concessionarie Harley-Davidson e andrà avanti fino alla fine dell'anno. Nel 2015, la Project LiveWire Experience proseguirà negli Stati Uniti ed arriverà anche in Europa, Canada e Asia-Pacifico per ottenere altri feedback da parte dei clienti.


«Tutto questo si basa su molti recenti casi di successo per Harley-Davidson e alla sua capacità di reinventarsi - ha dichiarato Matt Levatich, President e Chief Operating Officer, Harley-Davidson Motor Company-. Solo negli ultimi anni, abbiamo ampliato il nostro raggio d’azione rivolgendoci a target e società sempre più diversificate, così come abbiamo reinventato il nostro approccio allo sviluppo del prodotto e alla produzione. Ciò ha portato a prodotti all'avanguardia come il recente lancio del Project Rushmore, dei modelli Street 500 e 750 e l’attuale presentazione del Project LiveWire».