Expo Moto 2017, 18° edizione della fiera messicana
Il Messico non è il primo paese che salta in mente quando si parla di mercati motociclistici. Anche quando i grandi capi delle aziende moto parlano dei mercati in grande crescita nel continente sudamericano, il Messico viene menzionato piuttosto raramente. La realtà motociclistica è però più vivace di quanto non ci si immagini: molto influenzato dai gusti statunitensi, il mercato delle due ruote è in via di sviluppo. E nelle metropoli, come Città del Messico, le due ruote sono utilizzate spesso per districarsi nel traffico, incredibile per qualunque europeo anche sgamato...
Ovvio che un paese di questa portata abbia quindi un suo salone: Expo Moto, che si tiene da 18 anni al World Trade Center di Mexico City. Un'esposizione di 15.000 metri quadrati, che normalmente ospita oltre 600 espositori, con diversi lanci nazionali e aree tematiche dedicate all'epoca, alle custom, alla vendita/outlet, demo ride e abbigliamento/accessori.
Se vi state immaginando un saloncino raffazzonato, di seconda scelta, è il caso di cambiare idea. Anche perché la sua collocazione temporale, un paio di settimane dopo EICMA, lo rendono il teatro ideale per lo sbarco delle novità viste al Salone di Milano nel continente centro e sudamericano e, perché no, in quello nordamericano vista la relativa vicinanza del confine (secondo le distanze statunitensi) con gli USA.
Da un punto di vista turistico Città del Messico offre moltissimo (170 musei, senza contare i siti archeologici come Teotihuacàn o Chapultepec) e potrebbe valere la pena di pensare ad una vacanza motociclistico-culturale. Ma anche gli espositori che dovessero essere interessati troverebbero una realtà sicuramente più interessante di quello che ci si immagina. Nel caso, i contatti possono essere presi con Anyi Del Valle.
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