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curiosità offroad per chi non le conosce e magari è curioso di saperne di più Opzioni · Visualizza
Il Moderatore
Inviato: mercoledì 5 luglio 2017 09:32:25



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
stanco dell'asfalto? ti senti avventuroso? vuoi mettere le ruote su ghiaia, sabbietta, fanghetto?

ti butto lì qualche info alla spicciolata, senza la pretesa di insegnare niente a nessuno, solo qualche pillola

allora, se hai una moto col manubrio basso (sportiva) lascia stare perché ti fai del male

se invece hai una moto col manubrio un po' più alto, del tipo che si guidano con la schiena più o meno dritta, allora puoi fare molte cose che nemmeno ti immagini

la prima cosa che devi fare è: non avventurarti da solo, MAI; i percorsi off, le strade bianche e le stradine sono molto meno trafficati e quindi, se cadi o hai un problema meccanico, sono cavoli amari

ok, i 200 metri su ghiaia li puoi fare, ma le escursioni di mezzora/un'ora no

credimi, l'ho provato sulla mia pelle: son caduto, mi son fatto molto male, il cell non prendeva e sono rimasto molte ore per terra prima che un altro motociclista per caso passasse di lì e chiamasse l'ambulanza

altra cosa: bitta l'occhio alle gomme: se sono lisce o consumate lascia perdere; se invece sono del tipo on-off e in buono stato ok: non devi fare mulattiere impestate ma solo qualche chilometro su strade bianche, quindi bene

io mi fermerei qui: se qualcuno è curioso di proseguire lo dica e io scrivo qualche altra banalità che però alcuni non conoscono

ciaoooooo

ti offro un drink

mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
AisCafais
Inviato: mercoledì 5 luglio 2017 11:14:15



Iscritto: 22/07/2013
Quote:
allora, se hai una moto col manubrio basso (sportiva) lascia stare perché ti fai del male


Ecco io automaticamente sono fuori, confuso

Però devo dire che ultimamente ..anzi prima del grippaggio avevo pensato di ricomprarmi una enduro old tipo xl 500 r o addirittura la s, anche la xt 5oo-55o , ma il mio meccanico dice che è meglio evitare per il momento.....aspettiamo tempi migliori....brindisi

" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi

AisCafais
Inviato: mercoledì 5 luglio 2017 12:58:27



Iscritto: 22/07/2013
Cereghini: Vittorio Radice e la sua collezione artigliata

http://www.moto.it/news/vittorio-radice-e-la-sua-collezione-artigliata.html

" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi

bymaxx
Inviato: mercoledì 5 luglio 2017 14:24:31



Iscritto: 24/02/2009
Locazione: vigevano e pavia
Allora sono un incosciente, sono un pessimo soggetto tassellato, lupo solitario ma che bello fermarsi a fare una pausa fiato-braccia e godersi il profumo dei boschi o l'aria frizza delle alpi occidentali, le uniche per ora percorribili sulle vecchie strade militari. L'importante è farlo (quando si può) in giorni feriali. Nei giorni festivi c'è più traffico che in tangenziale.
Il Moderatore
Inviato: mercoledì 5 luglio 2017 16:29:56



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
Originariamente inviato da bymaxx
Allora sono un incosciente, sono un pessimo soggetto tassellato, lupo solitario ma che bello fermarsi a fare una pausa fiato-braccia e godersi il profumo dei boschi o l'aria frizza delle alpi occidentali, le uniche per ora percorribili sulle vecchie strade militari. L'importante è farlo (quando si può) in giorni feriali. Nei giorni festivi c'è più traffico che in tangenziale.


io volevo solo dare qualche suggerimento a chi non ne sa niente, non ha chi lo fa da una vita

bisogna anche capire lo spirito del post!

astenersi gli esperti, non è questo il motivo per cui l'ho lanciato: vuole essere solo una chiacchierata alla buona per chi non ha mai messo le ruote fuori dall'asfalto e magari si è sempre chiesto com'è

mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
Il Moderatore
Inviato: mercoledì 5 luglio 2017 16:31:35



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
Originariamente inviato da ais cafais
Cereghini: Vittorio Radice e la sua collezione artigliata

http://www.moto.it/news/vittorio-radice-e-la-sua-collezione-artigliata.html


bella ma si parla di pochi pezzi

ho diversi amici che hanno capannoni con più di 100 moto da regolarità, tipo TUTTE le ktm o TUTTE le swm + altri marchi ecc...

caricaaa

mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
Il Moderatore
Inviato: mercoledì 5 luglio 2017 16:35:56



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
Originariamente inviato da ais cafais
Quote:
allora, se hai una moto col manubrio basso (sportiva) lascia stare perché ti fai del male


Ecco io automaticamente sono fuori, confuso

Però devo dire che ultimamente ..anzi prima del grippaggio avevo pensato di ricomprarmi una enduro old tipo xl 500 r o addirittura la s, anche la xt 5oo-55o , ma il mio meccanico dice che è meglio evitare per il momento.....aspettiamo tempi migliori....brindisi


sì direi che chi ha una ss deve stare sull'asfalto; poi verranno in mille a dirmi che lui ha fatto il giro della groenlandia con lupi al seguito....... ok ma io non voglio parlare di imprese eroiche ma solo di divertirsi mezz'ora su una strada bianca

ottimi i modelli revival che suggerisci; ho avuto la honda XL500 e aveva grossi problemi di carburatore con il gas che spesso restava aperto; invece la 500R era tutta un'altra musica; quanto alle yamaha tutti i modelli dell'epoca sono stati storici e apprezzabili; metterle in moto però era un'impresa perché bisognava essere scaltri con l'alzavalvole e con la velocità di discesa della leva di avviamento

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=1440758196235158&l=85e9ded204

Honda 500 XL, Rally di Varallo, da notare i pantaloni...... ah ah ah

qui però sembro un figo mentre invece andavo a 30 all'ora

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=1440758289568482&l=97580e5a45

il portafaro non c'è più: forse avevo sbattuto da qualche parte, tanto per cambiare ah ah ah

ciuk cornuto

mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
beciu
Inviato: giovedì 6 luglio 2017 09:29:23


Iscritto: 02/03/2010
Locazione: torreglia (pd)
Certo che metterle in moto era un'impresa,ma quando c'avevi preso mano era bellissimo vedere i bambini che smettevanodi leccare il gelato per guardartibanana
AisCafais
Inviato: giovedì 6 luglio 2017 09:52:04



Iscritto: 22/07/2013
Originariamente inviato da otto
Originariamente inviato da ais cafais
Quote:
allora, se hai una moto col manubrio basso (sportiva) lascia stare perché ti fai del male


Ecco io automaticamente sono fuori, confuso

Però devo dire che ultimamente ..anzi prima del grippaggio avevo pensato di ricomprarmi una enduro old tipo xl 500 r o addirittura la s, anche la xt 5oo-55o , ma il mio meccanico dice che è meglio evitare per il momento.....aspettiamo tempi migliori....brindisi


sì direi che chi ha una ss deve stare sull'asfalto; poi verranno in mille a dirmi che lui ha fatto il giro della groenlandia con lupi al seguito....... ok ma io non voglio parlare di imprese eroiche ma solo di divertirsi mezz'ora su una strada bianca

ottimi i modelli revival che suggerisci; ho avuto la honda XL500 e aveva grossi problemi di carburatore con il gas che spesso restava aperto; invece la 500R era tutta un'altra musica; quanto alle yamaha tutti i modelli dell'epoca sono stati storici e apprezzabili; metterle in moto però era un'impresa perché bisognava essere scaltri con l'alzavalvole e con la velocità di discesa della leva di avviamento

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=1440758196235158&l=85e9ded204

Honda 500 XL, Rally di Varallo, da notare i pantaloni...... ah ah ah

qui però sembro un figo mentre invece andavo a 30 all'ora

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=1440758289568482&l=97580e5a45

il portafaro non c'è più: forse avevo sbattuto da qualche parte, tanto per cambiare ah ah ah

ciuk cornuto


veramente cool con quei pantaloni..........prima della srx avevo una xl 600r rossa, bella moto , si rompeva sempre il filo della
frizione....esatto la messa in moto è un problema adesso.....devo optare per il motorino d'avviamento, ma questa è un'altra storia.

" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi

Il Moderatore
Inviato: giovedì 6 luglio 2017 12:45:35



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
Originariamente inviato da beciu
Certo che metterle in moto era un'impresa,ma quando c'avevi preso mano era bellissimo vedere i bambini che smettevanodi leccare il gelato per guardartibanana


una volta, dopo aver spedalato 10 minuti, un bambino di 10 anni mi ha detto che me l'accendeva lui

e l'ha fatto

cornuto cornuto cornuto

mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
Il Moderatore
Inviato: giovedì 6 luglio 2017 13:01:00



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
allora dai, immaginiamo che ci sia qualcuno incuriosito dal mettere le ruote sulla ghiaia almeno una volta

prima di farlo vi devo chiedere subito di controllare se avete con voi il minimo necessario per sopravvivere, non perché andiate sull'everest, ma perché possono capitare piccoli inconvenienti da niente ma che possono essere antipatici

quindi: dotazione minima di attrezzi, cellulare, soldi, un paio di chiavi piane 10 13, pinze e soprattutto nastro americano (quello telato, resistentissimo)

altra cosa: al contrario, siete certi che la moto non sia sovrappeso e non abbia cose inutili?

per esempio: borse laterali, via! bauletto posteriore via! bastano un po' di vibrazioni o piccole buche che gli attacchi saltano e vi perdete la roba per strada

casco: se fate un'uscita off con il jet o la scodella mi in[beep], quindi sempre integrale; l'ideale è un integrale da enduro perché ha la mentoniera molto allungata per respirare meglio e ha l'alloggiamento per gli occhiali off; ma se non ce l'avete non comprate un casco apposta

benzina: meglio non il pieno ma abbastanza per andare in giro mezz'ora prima di trovare il prossimo distributore

ecco ricordate una cosa: in fuoristrada non si contano quasi mai i km ma il tempo; cioè si parla di mezz'ora, un'ora, due ore... e questo perché magari stai mezz'ora a fare un sentiero difficile, hai consumato un sacco di benzina perché eri sempre in prima e seconda, ma in realtà hai fatto tre chilometri

per esempio nei giri con le enduro racing si calcolano sempre due ore al massimo; cioè il percorso va calcolato per un'autonomia media di due ore per un serbatoio pieno di 8-9 litri

ultima cosa prima di accendere il motore: regolate le leve al manubrio; innanzitutto NON vanno strette troppo, perché in caso di caduta o "appoggio" a terra possono ruotare sul manubrio e quindi non rompersi; poi, come regolazione, scegliete un angolo tra i 15 e i 30 gradi verso il basso e non verso l'alto

specchietti: tanti dicono di toglierli ma secondo me vanno lasciati perché non danno fastidio

abs: non mi intendo di moto da strada quindi non so se sia disinseribile oppure no; se possibile, va tolto perché si deve fare affidamento solo sulle proprie sensazioni e non sull'elettronica e poi la moto deve fare quello che volete voi e non quello che vuole lei

ok ci siamo

siamo all'imbocco della nostra strada bianca e siamo ansiosi di capire cosa ci aspetta

se vi interessa proseguiamo :-)



mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
AisCafais
Inviato: giovedì 6 luglio 2017 14:29:31



Iscritto: 22/07/2013
Quote:
se vi interessa proseguiamo :-)


............e certo sono rimasto in piedi sulle pedane aspettando il via per sentiero bianco, vai piano però....brindisi

" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi

DrManetta
Inviato: giovedì 6 luglio 2017 15:18:20



Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
Originariamente inviato da otto
ecco ricordate una cosa: in fuoristrada non si contano quasi mai i km ma il tempo; cioè si parla di mezz'ora, un'ora, due ore... e questo perché magari stai mezz'ora a fare un sentiero difficile, hai consumato un sacco di benzina perché eri sempre in prima e seconda, ma in realtà hai fatto tre chilometri

per esempio nei giri con le enduro racing si calcolano sempre due ore al massimo; cioè il percorso va calcolato per un'autonomia media di due ore per un serbatoio pieno di 8-9 litri

Giusto. Sembra una cosa banale, ma io da completo profano non ci pensavo. Per come sono la vedo dura provare il fuori strada, ma... mai dire mai.

Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
Il Moderatore
Inviato: giovedì 6 luglio 2017 16:22:37



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
Originariamente inviato da ais cafais
Quote:
se vi interessa proseguiamo :-)


............e certo sono rimasto in piedi sulle pedane aspettando il via per sentiero bianco, vai piano però....brindisi


sei già in piedi! ti sei portato già avanti banana

per ora stiamo seduti

ok si parte

partite normalmente, senza troppi stress, ma semplicemente più delicatamente che sull'asfalto

cioè non fatevi condizionare troppo dalla minor aderenza ma, al tempo stesso, andate cauti

state bassi di giri e possibilmente state sotto coppia o comunque assolutamente non tirate il motore

immagino che siate in un tratto dritto, e va bene così

velocità: bassa ma non fermi; andate pure ma semplicemente più cauti

già a 30-40 km/h vi renderete conto che la moto è un po' instabile: la ruota anteriore fa dei piccoli scarti a destra e sinistra perché incontra dei sassolini che la spostano, mentre invece la posteriore sembra muoversi in funzione del gas che state dando

continuo con la raccomandazione: piano!

per piano intendo che dovete muovervi come se sotto abbiate il ghiaccio o comunque una superficie viscida

quindi si accelera delicatamente e si frena mooolto delicatamente

fate quindi una prova: prima, seconda, terza e poi scalate seconda, frenate piano e vi fermate

fatelo un po' di volte e ricordate di non scalare mai in prima; perché? perché il freno motore in prima su ghiaia o sabbiolina è molto forte, e rischiate che vi blocchi la ruota posteriore

quindi quando scalate non mettete mai la prima

in partenza invece sì

parliamo di freni: a differenza dell'asfalto, il freno posteriore in fuoristrada è molto importante perché è più "sicuro", cioè, se per caso vi sbagliate e bloccate la ruota posteriore, poco male, fate una strisciata con la gomma (come con la bicicletta) e vi fermate

se invece è la ruota anteriore a bloccarsi per scarsa aderenza, beh... è un bel guaio: non deve mai succedere

immaginate di scrivere alla lavagna come Bart Simson: non devo mai bloccare la ruota davanti, non devo mai bloccare la ruota davanti, non devo mai bloccare la ruota davanti, non devo mai bloccare la ruota davanti, non devo mai bloccare la ruota davanti, non devo mai bloccare la ruota davanti, non devo mai bloccare la ruota davanti...

quindi usate la leva del freno anteriore con moooolta cautela; provate per esempio solo con un dito anziché con tutta la mano, in modo da dare meno forza

ok continuate ad andare su e giù per il rettilineo e provate, sempre con molta delicatezza, a dare dei colpetti di gas mentre siete in terza o quarta (no prima o seconda): vi renderete conto che la ruota posteriore tende a slittare; è normale che accada perché la potenza trasmessa alla ruota è maggiore dell'aderenza della stessa sul terreno

invece in frenata fate delle prove di pinzata, mooooolto delicatamente, per capire quando si avvicina il limite del bloccaggio; non arrivate mai al bloccaggio, come detto, ma pian piano vi dovete avvicinare a quella sensazione per capire quando la ruota anteriore inizia a perdere aderenza

guardate che tutte queste cose si fanno tranquillamente con moto da 250 chili!, quindi non abbiate paura

ah importante: i piedi vanno sempre sulle pedane (per ora); non fate come quelli che partono al semaforo e, non si perché, dimenticano uno o due piedi quasi a strisciare per terra

qui invece voi e la moto siete un tutt'uno, con le mani sul manubrio, i piedi sulle pedane, la schiena dritta (mai essere goffi!!!)

adesso vi faccio provare, con molta attenzione, la sensazione di bloccaggio dell'anteriore: siete in terza, scalate seconda con delicatezza, frenate con tutti e due i freni e, quando siete a 15-20 all'ora, date una pinzatina più forte: l'anteriore si blocca e vi viene il panico; ma tranquilli, a 15 all'ora non succede niente! magari fate una cosa; pinzate, bloccate, e immediatamente dopo lasciate il freno; in questo modo la ruota recupera aderenza

ecco questo è un esercizio da fare molte molte volte e sempre meglio: pinzo, blocco, rilascio, pinzo, blocco, rilascio, pinzo, blocco, rilascio, pinzo, blocco, rilascio, pinzo, blocco, rilascio, ecc....

più lo faccio e più imparo, anche aumentando un po' la velocità (occhio, non troppo)

se eseguo il "ciclo" 8-10 volte fino a che mi fermo del tutto, ho imparato una cosa importante: la mia mano destra ha imparato a fare l'abs, cioè blocca/rilascia molte volte

ora siete voi a comandare l'avantreno e non una scheda elettronica

soddisfatti? spero di sì

arrivederci alla prossima

caricaaa banana





mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
Il Moderatore
Inviato: venerdì 7 luglio 2017 01:52:20



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
quindi adesso cominciate a prendere confidenza con la scarsa aderenza

vedrete che di qui a poco migliorerete sensibilmente

ora vi chiedo di porre attenzione ad altre parti del corpo che forse in strada sono un po' passive mentre invece in fuoristrada hanno la loro importanza

le gambe; le gambe non sono acciughe che penzolano fino alle pedane ma sono molto importanti per sostenere il vostro peso; sì perché più fate chilometri più imparerete che il corpo deve muoversi sulla moto e non starci solo appoggiato; quindi fin da subito imparate a fare questo semplice esercizio: mentre guidate in rettilineo, e quindi vi sentite abbastanza sicuri, fate pressione sulle pedane con i piedi e sollevate il sedere di pochi millimetri, cioè appena appena, quel tanto che basta a ridurre fortemente la pressione sulla sella

adesso, sempre su rettilineo, provate a scivolare con il corpo in avanti di 10-20 centimetri fino a raggiungere la posizione che viene chiamata "palle sul serbatoio"

fatelo un po' di volte; centro sella > serbatoio, avanti e indietro

e poi stessa cosa andando molto indietro, fino a sfruttare tutta la sella dietro con le braccia allungate

fatelo un bel po' di volte e vedrete che i piedi giocano un ruolo importante perché, oltre a sostenere il vostro peso, cambieranno la posizione sulle pedane perché avranno le punte in basso quando avanzate e le punte un po' in alto o orizzontali quando retrocedete

come pure vedrete le braccia flettersi o allungarsi

davvero questo è un esercizio importante da fare spesso anche all'inizio di ogni uscita

adesso vi complico un po' la vita perché vi chiedo di procedere sempre dritto e questa volta di muovere lateralmente la moto sotto di voi; occhio, parlo di piccoli spostamenti altrimenti finite per terra! un po' a destra (alcuni cm) e poi a sinistra, molte volte; il busto resta eretto e fermo al centro e ovviamente cambiano gli angoli del singolo braccio e della singola gamba

se avete il cavalletto centrale potete fare questi esercizi anche a motore spento però.... è un po' da sfigati caricaaa

quindi piano piano state prendendo dimestichezza del rapporto tra la moto e il vostro corpo

se avete un po' di panzetta non vi preoccupate perché anzi può essere di aiuto: la pancia aiuta a spostare il baricentro più facilmente dei magretti arrampicarsi sui vetri

ma ora dovete chiedervi una cosa: se può essere intuitivo il fatto che spostarsi lateralmente abbia influenza per esempio un curva, a cosa serve andare in avanti o indietro?

semplice: in salita e in accelerazione ci si sposta quasi sempre in avanti, mentre in discesa e in frenata è quasi d'obbligo buttarsi indietro

dai anche stasera ve ne ho dette un paio, alla prossima ti offro un drink

mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
AisCafais
Inviato: venerdì 7 luglio 2017 10:44:24



Iscritto: 22/07/2013
......Mi stà venendo voglia di ruote artigliate, attendo altri capitoli

" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi

bymaxx
Inviato: sabato 8 luglio 2017 09:11:37



Iscritto: 24/02/2009
Locazione: vigevano e pavia
Boh, volevo solo far capire quali piccole-grandi sensazioni si hanno andando un po' in off.
Il Moderatore
Inviato: sabato 8 luglio 2017 11:39:10



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
Originariamente inviato da bymaxx
Boh, volevo solo far capire quali piccole-grandi sensazioni si hanno andando un po' in off.


se riesci a fare polemica anche in un post molto semplice come questo sei messo male

mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
bymaxx
Inviato: sabato 8 luglio 2017 12:31:11



Iscritto: 24/02/2009
Locazione: vigevano e pavia
Scusa 8 e scusate tutti, non mi sembra di fare polemica. Chiudo.
Il Moderatore
Inviato: sabato 8 luglio 2017 12:46:26



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
pazzesco

ragazzi avete dei problemi grossi

apro un post per parlare allegramente di un argomento che forse può incuriosire... e quando dico allegramente è perché lo faccio investendo del tempo per intrattenere qualcuno di voi, così tanto per parlare, come fossimo in birreria o in officina o al motoclub o altro, ma questo non è possibile perché bene o male c'è chi si sente in diritto di mettere zizzania

ecco io a queste persone dico "andate al diavolo"

ogni intervento rompipalle sarà cancellato; ma porco cane, non è possibile, anche di sabato rompete il [beep], ma cos'avete nella testa?

adesso devo chiudere ma in questi giorni riprendo ALLEGRAMENTE a parlare del gusto di mettere le ruote in fuoristrada se non l'avete mai fatto: così, tanto per provare un'ebbrezza sconosciuta

e poi serve anche ad acquisire più sensibilità sull'asfalto

è un po' come guidare un'auto sulla neve: se ci riesci, bene, ok, sull'asfalto andrai molto meglio caricaaa


ti offro un drink festa

mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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