|
|
Iscritto: 22/07/2013
|
Come scritto di là , al lavoro mi sono imbattuto in uno sgombro del sottotetto del ministero dove lavoro ,purtroppo sono arrivato appena in tempo perché molti pezzi sono andati al macero , nel corso di una estate insieme ai colleghi ,abbiamo portato in centrale tutto i rimanente , apparecchi del centro radiotrasmissioni che risalgono al piano Marshall , varie apparecchiature tra cui un sismografo , tutta la centrale telefonica con i vecchi centralini ,ma la cosa più interessante sono i prototipi i n 0 delle omologazioni ,fanalini di bici di moto materiale per i semafori tutta la parte della circolazione stradale ...pensate andava tutto al macero ...l'articolo più intrigante è il planimetro polare ,,,,,bene il tutto restaurato e messo in visone per il gusto personale .......ora se ne sono accorti e ne vogliono fare un museo....i soliti lecchini ,,doc rifatti gli occhi   .          l'apparecchio sotto grigio è siglato Marconi Guglielmo prodotto in england...quando era.in esilio mi pare ..        ..le pizze dell'istituto luce     Pensate era tutta alta tecnologia 
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
|
|
Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
|
quanta bella roba,magari poco sfruttabile oggi ma comunque di interesse.
Cominciamo a fare qualche considerazione filosofica,rispetto al materiale moderno,quello antico aveva due caratteristiche:
Primo non fregava niente a nessuno del peso e delle dimensioni,qualunque di quelle apparecchiature all'interno ha tantissimo spazio vuoto. questo perchè la tecnologia nelle case era quello che era e quindi gli oggetti tecnologici erano pochi. Ergo non fregava nulla se occupavano tanto spazio. E idem negli uffici e nelle officine.
Secondo,la durata. qualunque oggetto era fatto per durare a differenza di oggi. Quegli amplificatori geloso con una sostituita agli elettrolitici probabilmente funzioneranno di nuovo. I potenziometri erano apribili e pulibili. E se l'amplificatore pesava e costava il triplo probabilmente non fregava a nessuno perchè si comprava una volta sola. Da qui l'uso ferce del materiale metallico che oggi va risparmiato per non usare le risorse del pianeta....frottole!
Veniamo a radio e tv e in genere alla roba complessa. La "densità" di circuiteria interna era bassa quindi le riparazioni erano molto facilitate.
Terzo ...il pubblico. Il fatto che i semafori avessero sia l'alt che l'avanti scritto in italiano era un segno di rispetto per la nostra lingua e sopratutto una facilità per chi all'epoca non era molto acculturato. Ricordo che il fatto che l'alt fosse più piccolo dell'avanti aveva suscitato polemiche nei soliti negativisti che volevano il contrario "per la sicurezza"
Per il consumo bè,ognuino di quei cassettoni aveva 6 lampade da 60 W....detto tutto.
Per le macchine da scrivere e telescriventi bè era tutta elettromeccanica,di elettronica (peraltro gli scarti degli americani) c'è n'era molto poca e quella che c'era dava problemi.
Geloso stessa ha cominciato ad affondare quando ha abbandonato le valvole.
Occhio che in quella lanterna a proiezione ci potrebbe essere dell'amianto. Verificala
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
|
|
Iscritto: 22/07/2013
|
Per quanto riguarda la prima parte del discorso hai perfettamente ragione sia quando ti riferisci alla componentistica e lo spazio interno ,alcun apparecchi sono stati privati delle valvole ,o per vandalismo o per riciclare le valvole ,il bello poi che ho scoperto l'armadio delle valvole di ricambio ancora nuove è funzionati perciò alcuni apparecchi funzionano , l'amplificatore geloso uno appunto mancante dei finali a valvole, l'atro più grande funziona da dio con una voce spettacolare ed era usato per i comizi, il materiale militare è di una durata bestiale ,pensa erano sul terrazzo alla mercé delle intemperie ao funzionano ancora , le macchine da scrivere sono Olivetti meccaniche quelle elettriche sono in fase di restauro, la parte più intrigante sono proprio i pezzi della circolazione è traffico come dici bene tu i materiali del semaforo avevano una prassi di omologazione molto particolare , confermo le lampadine ed vero è tutto scritto in italiano, pensa la muffola blu della polizia è una Hella ed la numero 0, poi viste mille volte sulle giulie della polizia e carabinieri, perdonami dimmi quale è la lanterna dove potrebbe stare l'amianto. Ripeto era roba da demolizione pensate ora fa gola per appunto ai soliti lecchini che fanno carriera sul lavoro degli altri ... Se passi da Roma giro gratis doc
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
|
|
Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
|
Un bel tesoro di tecnologia passata. Davvero interessante. La "follia" del voler buttare tutto ci ha fatto perdere tantissime testimonianze del passato ed è un vero peccato. Il cartello GIOCARE SU STRADA VI COSTARE LA VITA è meraviglioso
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
|
|
Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
|
quella lanterna verde con le lenti ,sembrerebbe un proiettore
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
|
|
Iscritto: 22/07/2013
|
Se ti riferisci al proiettore vicino alla scritta polizia , è un proiettore di diapositive degli anni 40/50 era arrugginito è rotto , ripulito e funzionante ....se è quello ricontrollo dimmi dove devo guardare( per l'amianto) , se non è quello indicamelo.
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
|
|
Iscritto: 24/02/2009
Locazione: vigevano e pavia
|
Tra i tanti telefoni "portatili" sbaglio o vedo un "modernissimo" cellulare Nokia?
|
|
Iscritto: 23/06/2000
Locazione: Roma
|
Sembra un BRIONVEGA ma forse non lo è!? Il resto puro spettacolo, ma un contatore Geiger militare ci sarebbe??? https://www.youtube.com/watch?v=M0D7MBBI2Ik
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
|
|
Iscritto: 22/07/2013
|
Originariamente inviato da bymaxxTra i tanti telefoni "portatili" sbaglio o vedo un "modernissimo" cellulare Nokia? quelli sono i famosi cellulari di servizio dismessi ,e poi è il glorioso 3310 , sarà un oggetto di culto negli anni a venire
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
|
|
Iscritto: 22/07/2013
|
Originariamente inviato da lumachina Esatto era del ministro dei tempi ed era un buon televisore portatile ,funziona benissimo ma ormai per vederlo ci vuole il decoder ,su quel televisore sono passate stragi di stato ,mondiali ,e altro poi fu classificato rottame ma grazie al sottoscritto rivive una seconda vita o pensione http://www.designmag.it/articolo/brionvega-algol-archetipo-del-televisore-portatile/4375/ La chiamo archeologia m0derna 
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
|
|
Iscritto: 23/06/2000
Locazione: Roma
|
Mi ricorda casa di un mio amico, il papà era progettista alla Voxon, aveva lo studiolo zeppo di strumenti, oscilloscopi, tester, trasmettitori, antenne e roba varia, all'epoca lavorara al Tanga, che poi diventò l'autoradio di successo. Si divertiva a stupirci, batteva le mani e si accendeva la lampada. Ci aiutò lui a reperire i pezzi per costruire la nostra prima radio al germanio.
Poi si diede all'hobbies della nautica, si costruì una barca in casa, ma non passava attraverso le porte, vabbè ma questa è un'altra storia....
lamps
Veterano
BMW R1200R
Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
|
|
Iscritto: 16/09/2011
Locazione: IN KAZAKISTAN
|
Ais devo venirle a vedere di persona tutte queste belle cose!!!
Quandoque bonus dormitat Homerus
|
|
Iscritto: 22/07/2013
|
quando vuoi
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
|
|
|
Guest |