Sunderland e Viladoms a EICMA 2017. Obiettivo Dakar

Piero Batini
  • di Piero Batini
Il vincitore dell’ultima Dakar e il nuovo Team Manager del Team che vince ininterrottamente la gara delle Moto dal 2001. Insieme ancora una volta, per una sfida che diventa ogni anno che passa più difficile, con la nuova KTM
  • Piero Batini
  • di Piero Batini
18 novembre 2017

Per oltre vent’anni KTM non era mai riuscita a vincere la Dakar, nonostante numerosi e potenti tentativi. Finalmente, nel gennaio del 2001, Fabrizio Meoni, indimenticato e indimenticabile Pilota e Uomo, riuscì a compiere sulla spiaggia del Lago Rosa un’impresa che consegnò Pilota e Marca direttamente alla leggenda della Dakar.
Da allora KTM ha vinto tutte le edizioni della Corsa delle Moto, l’anno successivo ancora con Meoni, poi con Richard Sainct, Joan “Nani” Roma e dieci volte con lo storico, gigantesco e irrisolto duello tra Cyril Despres e Marc Coma. Dopo il ritiro di Coma, diventato il Direttore Sportivo del Rally, e con l’arrivo di una concorrenza sempre più agguerrita, l’anno scorso la Squadra voltò pagina e mandò all’assalto di una difficile continuità statistica un nuovo Team Manager: Jordi Viladoms. Mossa vincente, poiché lo storico Pilota del Team ha vinto ancora, lo scorso anno con l’australiano Toby Price e quest’anno proprio con l’inglese di stanza negli Emirati, Sam Sunderland.
La “guerra” si è fatta sempre più difficile, e per sostenerne l’importanza KTM ha riprogettato completamente la sua 450 Rally Factory per adattarla sempre meglio ai cambiamenti della Dakar sudamericana.

Jordi Viladoms e Sam Sunderland sono pronti a rilanciare sul piatto che detengono da 17 anni con una nuova sfida, che naturalmente è tutt’altro che scontata…