Superbike. Cambia il calendario, annullato il round di Mosca

Superbike. Cambia il calendario, annullato il round di Mosca
Carlo Baldi
Con un comunicato la Dorna cancella le gare di Mosca a causa della situazione politica in Russia. Confermata Sepang, restano incerte le gare in Sud Africa e in Qatar | C. Baldi, Aragon
13 aprile 2014

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Come se non bastassero le incertezze che ancora caratterizzano il calendario del mondiale Superbike 2014, a complicare ulteriormente le cose ci si è messa anche la situazione politica che coinvolge la Russia (crisi Ucraina e Crimea) e che ha portato all’annullamento di quello che era un punto fermo della Superbike, vale a dire il round di Mosca, considerando che l’autodromo situato a 110 chilometri dalla capitale russa ha un contratto con il mondiale delle derivate dalla serie che scadrà nel 2021. Ieri pomeriggio con un comunicato stampa, Dorna ha reso noto che “l’attuale situazione politica impedisce ad alcuni partner essenziali per lo svolgimento delle attività, di partecipare alla preparazione dell’evento”.


Al di là del “politichese” utilizzato dal promoter spagnolo, i motivi che hanno portato all’annullamento della tappa russa sono più che altro di natura economica e riguardano le sanzioni che hanno colpito la Russia, e che rendono difficili gli interscambi commerciali con l’occidente.
Niente Russia quindi e per il momento non si intravede nemmeno la possibilità di sostituire il Moscow Raceway con qualche altro autodromo. A meno che Dorna non estragga dal cilindro un tracciato spagnolo (Barcellona? Valencia?).

Va anche evidenziato come, dopo la pausa di un mese e mezzo che c’è già stata tra Phillip Island e Aragon, ve ne sarà un'altra ancora più lunga di quasi due mesi, dal 13 Luglio (Laguna Seca) al 7 Settembre (Jerez) e a seguire un’ulteriore pausa di un mese tra Jerez e Magny Cours (5 Ottobre). In pratica la Superbike quest’anno andrà spesso in letargo per poi risvegliarsi, e cercare di risvegliare i propri tifosi e l’interesse dei media, dopo lunghe soste.

Dulcis in fundo siamo nell’anno dei mondiali d calcio e ben tre gare (Misano, Portimao e Laguna Seca) si disputeranno in concomitanza con le partite in Brasile e proprio il giorno della finale del massimo evento sportivo mondiale, la Superbike correrà negli U.S.A.

 Nulla di nuovo invece per quanto riguarda i round in Sud Africa e in Qatar. Il Phakisa Freeway (una volta chiamato Welkom) deve ancora essere omologato, mentre l’ultima tappa in Qatar deve essere confermata.