Test positivi per Iannone e la Suzuki a Jerez

Test positivi per Iannone e la Suzuki a Jerez
Una sola giornata di test per Suzuki e Iannone a Jerez. Il bilancio però è positivo e utile per lo sviluppo
24 novembre 2016

Punti chiave

Il Team Suzuki ha concluso positivamente la prima delle due giornate di test a Jerez, in Spagna. In sella alle GSX-RR ufficiali, Andrea Iannone e il collaudatore Takuya Tsuda, in sostituzione dell’infortunato Rins.

Le basse temperature non hanno consentito ai piloti di spingere al limite, ma l'obiettivo non era quello di staccare il tempone, ma di provare alcune novità e indirizzare lo sviluppo invernale. In particolare, l'attenzione si è concentrata su diverse specifiche del motore.

Iannone ha fornito agli ingegneri molte informazioni e tanti dati su cui si concentreranno per lo sviluppo. Il team rimarrà a Jerez per ulteriori test con il solo collaudatore Tsuda, mentre il pilota italiano non parteciperà per non “consumare” un’altra giornata di test. 

 

Davide Brivio

«Abbiamo ottenuto un buon risultato concentrando tutto il lavoro dei test con Iannone in un solo giorno. Dopo aver perso le concessioni, vogliamo risparmiare i giorni di test. Il nostro scopo qui non è stato l'inseguimento del giro veloce, ma permettere a Iannone di migliorare il suo feeling con la moto. Abbiamo apportato alcune differenti specifiche del motore, e Andrea ci ha dato la direzione da prendere in inverno. Non svilupperemo un nuovo motore per il 2017, però ci sarà un’evoluzione del motore attuale.

Alex Rins non poteva unirsi a noi a causa del l'infortunio rimediato a Valencia la settimana scorsa. Siamo molto felici di sapere che sta sempre meglio, il suo recupero sta procedendo bene. Ora è a casa, avrà bisogno di tre-quattro settimane, ma in pochi giorni inizierà già un lavoro in palestra».

 

S.L.

Hot now

Caricamento commenti...