MotoGP. Test positivo per Stoner a Misano

MotoGP. Test positivo per Stoner a Misano
Marco Berti Quattrini
Stoner è salito di nuovo in sella alla Desmosedici per una sessione di test a Misano. Tanto lavoro fatto e sensazioni positive
1 luglio 2016

Due giorni di intenso lavoro quelli di Stoner a Misano. Il pilota Australiano, al fianco di Michele Pirro, ha lavorato su telaio, elettronica e, immancabilmente, anche sulle Michelin. «Il 95% del lavoro in programma è stato portato a termine» ha dichiarato Stoner, apparso molto soddisfatto e inaspettatamente realizzato nel suo ruolo di collaudatore. Tanto che si è detto impaziente di vedere se il lavoro svolto e le indicazioni date a Michelin porteranno benefici ai piloti sin dalle prossime gare. 

Stoner si fermerà in Italia per qualche giorno ancora e sarà tra gli ospiti di maggior prestigio del WDW 2016.


 


In pista a Misano Ducati non era sola. Anche il team Aprilia infatti era al lavoro sul circuito romagnolo dove Sam Lowes ha provato per la prima volta la Aprilia RS-GP in vista del suo esordio nella classe regina del Motomondiale, nella stagione 2017. Insieme a lui anche  il collaudatore Mike Di Meglio che ha continuato lo sviluppo. 


«I primi giri sulla Aprilia RS-GP sono stati un'esperienza che non dimenticherò mai - ha dichiarato Sam Lowes -. Quando ho aperto il gas è stata incredibile la velocità che ho percepito, è stato un feeling meraviglioso. Già dal secondo run ho iniziato a gestire meglio la potenza e ho cercato di capire come meglio sfruttarla. Le novità erano tante e mi hanno tutte stupito: le prime sono senza dubbio la potenza e la velocità, poi i freni in carbonio, la terza è il cambio seamless veramente incredibile e la quarta è ovviamente l'elettronica con la quale mi sono trovato subito molto bene. E poi la RS-GP mi ha sorpreso con una maneggevolezza che non mi aspettavo, tanto che la notte prima del test ero molto nervoso perché mi immaginavo una moto molto più cattiva da guidare e invece non è stato così, anche se niente è facile su una MotoGP. Da ultimo voglio sottolineare la bella intesa che ho trovato con tutto il team. Insomma, è andata proprio bene».