MotoGP test 2016. Qatar, la cronaca del Day2

MotoGP test 2016. Qatar, la cronaca del Day2
Giovanni Zamagni
Seconda giornata di test MotoGP a Losail. La cronaca di Giovanni Zamagni
3 marzo 2016

Il miglior tempo della seconda giornata di test in Qatar lo ha segnato Maverick Vinales che - se ce ne fosse ancora bisogno - conferma l'ottimo stato di forma del progetto Suzuki. Alle sue spalle si piazza Andrea Iannone staccato di 0.072. Terzo crono per Lorenzo a un decimo.

 

Classifica del Day2

Pos   Rider Team Fastest lap Lead. Gap Prev. Gap Laps Last lap
1   VIÑALES, Maverick Team SUZUKI ECSTAR 1:55.436     28 / 42  
2   IANNONE, Andrea Ducati Team 1:55.508 0.072 0.072 25 / 41  
3   LORENZO, Jorge Movistar Yamaha MotoGP 1:55.535 0.099 0.027 14 / 48  
4   REDDING, Scott Octo Pramac Yakhnich 1:55.677 0.241 0.142 32 / 43  
5   BARBERA, Hector Avintia Racing 1:55.815 0.379 0.138 20 / 35  
6   DOVIZIOSO, Andrea Ducati Team 1:55.856 0.420 0.041 40 / 46  
7   PEDROSA, Dani Repsol Honda Team 1:55.857 0.421 0.001 42 / 42  
8   ROSSI, Valentino Movistar Yamaha MotoGP 1:55.947 0.511 0.090 24 / 56  
9   MARQUEZ, Marc Repsol Honda Team 1:56.046 0.610 0.099 4 / 42  
10   ESPARGARO, Aleix Team SUZUKI ECSTAR 1:56.126 0.690 0.080 20 / 32  
11   ESPARGARO, Pol Monster Yamaha Tech 3 1:56.173 0.737 0.047 16 / 30  
12   BAZ, Loris Avintia Racing 1:56.427 0.991 0.254 27 / 45  
13   CRUTCHLOW, Cal LCR Honda 1:56.584 1.148 0.157 48 / 50  
14   HERNANDEZ, Yonny Aspar MotoGP Team 1:56.667 1.231 0.083 13 / 38  
15   RABAT, Tito EG 0.0 Marc VDS 1:57.263 1.827 0.596 29 / 49  
16   SMITH, Bradley Monster Yamaha Tech 3 1:57.267 1.831 0.004 7 / 14  
17   LAVERTY, Eugene Aspar MotoGP Team 1:57.670 2.234 0.403 25 / 41  
18   BAUTISTA, Alvaro Aprilia Racing Team Gresini 1:57.721 2.285 0.051 28 / 36  
19   MILLER, Jack EG 0.0 Marc VDS 1:57.789 2.353 0.068 4 / 20  
20   PIRRO, Michele Octo Pramac Yakhnich 1:58.113 2.677 0.324 16 / 21  
21   AOYAMA, Hiroshi HRC Test Team 1:58.347 2.911 0.234 60 / 62  
22   BRADL, Stefan Aprilia Racing Team Gresini 1:58.418 2.982 0.071 8 / 16
 

 

La cronaca

Live concluso

  • 3 marzo 2016 - ore 20:09
    Il cronologico, conferma la simulazione gara di dovizioso
  • 3 marzo 2016 - ore 20:04
    A un’ora dal termine, ecco il primo giudizio (superficiale, in attesa di parlare con i protagonisti) sulla giornata di oggi, tenendo presente che i tempi sul giro non sono così veritieri: il tipo di gomma usato incide notevolmente sulla prestazione. In ogni caso, si può dire che Mavericks Vinales e la Suzuki sono in grande ascesa: per la verità, più il pilota della moto, stando alle prestazioni del compagno di squadra. Ma, come si sa, nessun pilota, seppure fortissimo, può andare forte se non assistito dal mezzo meccanico: la Suzuki quindi è una buona moto, guidata da un giovane campione dal potenziale enorme. In crescita anche la Ducati: Iannone, secondo,, si conferma veloce, Dovizioso ha fatto una sorta di simulazione, realizzando il suo miglior crono dopo parecchi passaggi: buon segno. Rimane la difficoltà a sfruttare al meglio le gomme morbide, ma il tempo di Iannone, a 0”072 dalla provvisoria pole” dice che c’è margine anche sotto questo aspetto. La Yamaha continua a dimostrarsi competitiva, perlomeno con Lorenzo: più difficoltà oggi per Rossi, bisogna capire perché. Chi invece è sempre in affanno è la Honda, con Pedrosa questa volta leggermente più veloce del compagno di squadra, scivolato a inizio prove. In questo momento, Honda è dietro sicuramente a Yamaha, probabilmente a Ducati e forse anche a Suzuki. Stiamo parlando di oggi, naturalmente….
  • 3 marzo 2016 - ore 19:52
    I piloti Ducati hanno scelto il medesimo telaio, quello con la sospensione posteriore attaccata direttamente al motore e non a un traversino tra i due travi. Adesso dentro al box ci sono 4 desmosedici identiche
  • 3 marzo 2016 - ore 19:49
    pedrosa si migliora ancora: adesso è 7 (primo pilota honda) in 1’55”857. dovizioso continua a girare: sta facendo una simulazione gara?
  • 3 marzo 2016 - ore 19:46
    Pedrosa sale al 9 posto in 1’56”048, solo 0”002 più lento del compagno di squadra. Il motore Honda 2016 - non è così noto - ha l’albero motore che gira al contrario, come già quello di Yamaha, Ducati, Suzuki e Aprilia
  • 3 marzo 2016 - ore 19:42
    Dovizioso sale al 6 posto in 1’55”856, proprio davanti a Rossi. Andrea sta facendo parecchi giri consecutivi, mentre Iannone, 2 in 1’55”508 è scivolato senza conseguenze
  • 3 marzo 2016 - ore 19:28
    Stoner: è praticamente certo, ormai, che Casey Stoner non potrà provare la Desmosedici GP (sarebbe stata la prima volta…) il 6 e 7 marzo per questioni regolamentari, non si può girare su una pista a 14 giorni dal GP. La notizia è di oggi e Casey non lo sa ancora: in questo momento l’australiano è sull’aereo e lo scoprirà solo domani mattina quando atterrerà e troverà all’aeroporto il team manager Davide Tardozzi (non vorremmo essere nei suoi panni…). Casey, quindi, verrà in Qatar per niente, a meno che… A meno che non si decida di farlo girare domani: il tempo tecnico ci sarebbe. Un’eventualità da escludere in maniera assoluta: per far girare Stoner bisognerebbe togliere una Desmosedici a uno dei due piloti ufficiali: questo sì non avrebbe alcun senso!
  • 3 marzo 2016 - ore 18:21
    Dopo oltre due ore di lavoro, i tecnici hanno ripristinato la moto di Marc Marquez, scivolato, senza conseguenze, al quinto giro
  • 3 marzo 2016 - ore 18:19
    Iannone sale al 2 posto in 1’55”508 a soli 0”072 da Vinales. poi lorenzo, barbera redding rossi marquez a.espargaro p.espargaro dovizioso baz pedrosa
  • 3 marzo 2016 - ore 18:10
    CLAMOROSO: A rischio i test di Casey Stoner, in programma il 6 e 7 marzo. La notizia l’ha data in diretta a SKY Sandro Donato Grosso, intervistando il responsabile del progetto MotoGP Paolo Ciabatti. «Ducati ha prenotato la pista di Losail per i giorni 5, 6 e 7 marzo (il 5 è destinato a un filmato pubblicitario, NDA), con Stoner che dovrebbe girare il 6 e il 7 dalle 16 alle 23. C’è però un problema regolamentare: per regolamento, non si può girare su una pista nei 14 giorni precedenti un GP. Se si contano i 14 giorni dal 20 marzo (data della gara), come abbiamo fatto noi, allora Stoner può girare, ma se i 14 giorni vengono conteggiati dal 16 marzo, data della punzonatura delle moto, allora Stoner non può provare. Abbiamo chiesto un chiarimento alla Race Direction e aspettiamo al più presto una risposta» ha spiegato Ciabatti.
  • 3 marzo 2016 - ore 18:03
    Vinales si porta al comando in 1’55”436, terzo iannone a 0”209
  • 3 marzo 2016 - ore 17:21
  • 3 marzo 2016 - ore 17:20
    Rossi sale al 2 posto in 1’55”947 a 0”412 dal compagno di squadra. I due piloti Yamaha, al momento, sono i soli sotto l’1’56”
  • 3 marzo 2016 - ore 17:19
    Ecco la moto di Marquez dopo la caduta al quinto giro: nessuna conseguenza per il pilota, che è già tornato in pista
  • 3 marzo 2016 - ore 17:16
    Qualche curiosità dai box: ecco il cavalletto girevole per portare la Honda all’interno del box. Viene posto sotto la ruota posteriore e poi, facilmente, si ruota la moto e la si sposta con un dito
  • 3 marzo 2016 - ore 17:12
    Lorenzo si conferma nettamente il più veloce
  • 3 marzo 2016 - ore 16:34
    Caduta per Marc Marquez al quinto giro, pilota ok. Marquez al momento è il più veloce in 1’56”046
  • 3 marzo 2016 - ore 16:14
    I piloti cominciano a entrare in pista: rossi, rabat, aoyama, pirro, vinales miller, lorenzo a.espargaro, dovizioso, redding e bradl.
  • 3 marzo 2016 - ore 15:59
    Entra in pista Valentino Rossi, ieri terzo
  • 3 marzo 2016 - ore 15:35
    In attesa di scendere in pista, si ride e ci si rilassa ai box. Prima delle 18, le 16 in Italia, difficilmente i più forti scenderanno in pista. Al momento hanno fatto qualche giro solo il collaudatore Honda Toyama e Michele Pirro sulla Ducati Pramac dell’infortunato Danilo Petrucci
  • 3 marzo 2016 - ore 15:34
  • 3 marzo 2016 - ore 14:03
    Al via la seconda giornata di test in Qatar. si riparte dal miglior crono di Lorenzo (1’55”452), con Mavericks Vinales (nella foto) secondo e grande protagonista. Si va avanti fino alle 23 locali, le 21 in Italia. Ci vorrà più di un’ora prima che i piloti scendano in pista.