MotoGP, Misano 2015. Pirro: "In gara punto a stare con i due Andrea"

MotoGP, Misano 2015. Pirro: "In gara punto a stare con i due Andrea"
Marco Berti Quattrini
Per nulla stupito del suo tempo in qualifica Pirro rilancia: "Ho un buon passo, domani posso fare una bella gara e stare con Dovizioso e Iannone"
12 settembre 2015

Stupefacente prestazione del collaudatore puglise che nelle qualifiche del GP di San Marino è il primo pilota in sella a una Ducati. Pirro si è piazzato al quinto posto staccato di 0.590 da Lorenzo.
«Ho fatto una gran qualifica ma due decimini si potevano ancora limare anche se non sarebbero bastati per la prima fila» è stato il commento sicuro di Pirro al termine delle qualifiche.

 

Ti aspettavi un risultato del genere?

«Sapevo che qui potevo girare in 1’32”5, 1’32”6. Purtroppo non sono riuscito a fare un gran giro in qualifica, anche per colpa della scivolata nelle FP4 (quando ha provato per la prima volta le Bridgestone dure) e quindi ho perso un po’ di feeling».

 

Domani farai il pilota o il collaudatore?

«Un po’ di cose le proveremo, perché ci interessa anche capire cosa ci può essere utile per migliorare la moto anche in ottica futura. Non sono cose che comunque possono compromettere la prestazione. Mi mancherà comunque l’esperienza di correre una gara, visto che l’ultima è stata al Mugello giro sempre con gomme diverse (Michelin nel CIV e nei test MotoGP, Pirelli in SBK, e Bridgestone in gara, NDA) e ogni volta per me è una cosa nuova. Domani dovrò abituarmi in fretta a spingere al limite fin da subito».

 

Qual è il tuo obbiettivo per domani?

«Sono fiducioso perché sono sempre stato veloce in tutti i turni e parto da una buona base. Credo che possiamo fare una bella gara e l’obbiettivo è stare con i due Andrea (Dovizioso e Iannone)».

 

Quanto ti piacerebbe fare una stagione intera?

«Mi piacerebbe per capire qual è il mio limite. Nella mia carriera quando mi è stata data continuità sono stato veloce. Credo di poter fare bene, ma se non c’è continuità e non corri con quelli migliori di te non migliori».