MotoGP. Marquez stacca il miglior tempo del venerdì

MotoGP. Marquez stacca il miglior tempo del venerdì
Giovanni Zamagni
Primo tempo di Marc Marquez, davanti a Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo. Quinto Valentino Rossi, nono Andrea Dovizioso | G. Zamagni, Valencia
8 novembre 2013

Punti chiave


VALENCIA – Primo tempo di Marc Marquez, davanti a Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo. Quinto Valentino Rossi, nono Andrea Dovizioso.
E’ il GP più importante dell’anno, decisivo per l’assegnazione del titolo, ma se non si sapesse tutto questo, sembrerebbe una gara come un’altra. Quindi: Marquez aggressivo come al solito, Lorenzo consistente e insoddisfatto come quasi sempre al venerdì, Pedrosa veloce e competitivo come quasi sempre a Valencia, Rossi all’inseguimento come quasi sempre in questa stagione.


MARQUEZ: SOLITA TATTICA

Se qualcuno poteva ipotizzare una tattica attendista di Marc, si dovrà ricredere: sbandate, derapate, un paio di “lunghi” (uno al mattino e uno al pomeriggio), la perdita del piede dalla pedana destra alla prima curva hanno accompagno i due turni del capoclassifica del mondiale, primo al mattino per 18 millesimi su Lorenzo, primo al pomeriggio per 66 millesimi sul compagno di squadra e di 158 sul rivale nel mondiale. Un Marquez quindi aggressivo e determinato come al solito, convinto che se la scelta migliore è continuare a guidare come ha fatto per tutta la stagione. Giusto così, a mio modo di vedere.


PEDROSA: PENSA SOLO A VINCERE

Marc sa anche benissimo che Pedrosa, oltre a Lorenzo, naturalmente, farà di tutto per batterlo. “Il miglior gioco di squadra sarebbe arrivare primo” aveva detto alla vigilia Dani; in effetti è così, perché un eventuale successo di Dani ridurrebbe ulteriormente le già poche possibilità di Jorge. “Robottino”, quindi, punta a conquistare una vittoria che su questa pista è ampiamente alla sua portata, considerando i trionfi ottenuti qui in passato. In ogni caso, la sua prestazione è abbastanza ininfluente, a meno che altri piloti non riescano a stare davanti a Marc: ipotesi piuttosto difficile, anche considerando il risultato della prima giornata di prove, oltre che l’andamento di tutta la stagione.


LORENZO: LE PROVA TUTTE

Così, per il momento, quello più in difficoltà sembra essere Lorenzo, anche se, come sempre, è lui quello con il passo forse più costante di tutti. Ma come spesso è accaduto negli ultimi GP nella prima giornata, Jorge non è sembrato troppo soddisfatto: ogni volta che veniva inquadrato ai box a colloquio con i suoi meccanici, scuoteva la testa o sbuffava. Jorge sa benissimo che ha una sola speranza per conquistare il titolo: mettere sotto pressione Marquez. Per questo Lorenzo le prova tutte, anche una provocazione a fine primo turno, quando nella tradizionale “prova-partenza” ha toccato con la sua gomma anteriore la posteriore di Marquez, fermo davanti a lui: Marc – così come tutto il box Honda – non l’ha presa benissimo, fulminando con un’occhiataccia da sotto il casco il provocatore Jorge. In pista, però, non sembra che Marquez ne abbia risentito più di tanto.


ROSSI A 0”419

Dietro a “quei tre là”, Cal Crutchlow, staccato di 0”282 e autore di una scivolata a fine secondo turno, e Valentino Rossi, che si è preso 0”419. Un Valentino quindi in linea con le ultime prestazioni, alla costante ricerca di un assetto che lo soddisfi completamente: come al solito il passo non è malaccio, ma “quei tre là” sono al momento lontani.


DUCATI: UNA DIETRO L’ALTRA

In Casa Ducati il più veloce è Andrea Dovizioso, nono a 1”143, con Nicky Hayden decimo a 1”175, Andrea Iannone 11esimo a 1”376 e il collaudatore Michele Pirro (qui come wild card) 12esimo a 1”536. Come dire: questo è il valore della moto, c’è poco da inventarsi.


CLASSIFICA

Pos. Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora Distanza 1st/Prev.
1 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 326.8 1'31.220  
2 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 328.3 1'31.286 0.066 / 0.066
3 99 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 322.7 1'31.378 0.158 / 0.092
4 35 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 323.7 1'31.502 0.282 / 0.124
5 46 Valentino ROSSI ITA Yamaha Factory Racing Yamaha 322.1 1'31.639 0.419 / 0.137
6 6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 326.2 1'31.858 0.638 / 0.219
7 19 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda 325.3 1'31.873 0.653 / 0.015
8 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 320.7 1'31.984 0.764 / 0.111
9 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 321.1 1'32.363 1.143 / 0.379
10 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 318.3 1'32.395 1.175 / 0.032
11 29 Andrea IANNONE ITA Energy T.I. Pramac Racing Ducati 319.8 1'32.596 1.376 / 0.201
12 51 Michele PIRRO ITA Ducati Test Team Ducati 318.8 1'32.756 1.536 / 0.160
13 41 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar ART 311.6 1'32.809 1.589 / 0.053
14 71 Claudio CORTI ITA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 307.4 1'33.172 1.952 / 0.363
15 5 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 309.2 1'33.252 2.032 / 0.080
16 8 Hector BARBERA SPA Avintia Blusens FTR 309.1 1'33.270 2.050 / 0.018
17 9 Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project Ioda-Suter 307.0 1'33.304 2.084 / 0.034
18 68 Yonny HERNANDEZ COL Ignite Pramac Racing Ducati 319.8 1'33.487 2.267 / 0.183
19 14 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART 307.1 1'33.727 2.507 / 0.240
20 23 Luca SCASSA ITA Cardion AB Motoracing ART 305.4 1'34.049 2.829 / 0.322
21 7 Hiroshi AOYAMA JPN Avintia Blusens FTR 311.9 1'34.077 2.857 / 0.028
22 70 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport ART 306.3 1'34.132 2.912 / 0.055
23 67 Bryan STARING AUS GO&FUN Honda Gresini FTR Honda 303.7 1'35.478 4.258 / 1.346
24 50 Damian CUDLIN AUS Paul Bird Motorsport PBM 304.5 1'35.644 4.424 / 0.166
25 45 Martin BAUER AUT Remus Racing Team S&B Suter 301.0 1'35.832 4.612 / 0.188
26 52 Lukas PESEK CZE Came IodaRacing Project Ioda-Suter 301.3 1'36.353 5.133 / 0.521