MotoGP. Aleix Espargaro conclude in testa le libere del giovedì ad Assen

MotoGP. Aleix Espargaro conclude in testa le libere del giovedì ad Assen
Fantastica prima posizione per Aleix Espargaro davanti a Marc Marquez e a Dani Pedrosa. Quinto Andrea Iannone, settimo Valentino Rossi, decimo Andrea Dovizioso | G. Zamagni, Assen
26 giugno 2014

Punti chiave


ASSEN – Fantastica prima posizione per Aleix Espargaro davanti a Marc Marquez e a Dani Pedrosa. Quinto Andrea Iannone, settimo Valentino Rossi, decimo Andrea Dovizioso.
Inaspettatamente, c’è un bel sole ad Assen e la pista è in perfette condizioni: si è potuto lavorare al meglio in entrambi i turni (un po’ freddo al mattino), tanto che Aleix Espargaro ha fermato il cronometro sull’1’33”653, addirittura migliore dell’1’33”713 del 2012 di Casey Stoner, miglior primato precedente del circuito attuale di Assen.

D’accordo, per ottenere quel tempo Espargaro ha sfruttato la gomma più morbida a disposizione delle Open, ma l’analisi del passo dice anche che lo spagnolo è concreto anche sulla distanza.
«Questa pista mi è sempre piaciuta molto, ma questa mattina faticavo troppo nei cambi di direzione, ma per il pomeriggio abbiamo fatto una modifica importante, facendo un bel passo in avanti: adesso la moto va fortissimo, anche con la gomma usata» conferma Aleix con il solito sorriso contagioso. Su questo tracciato, dove non ci sono lunghi rettilinei, dove non ci sono ripartenze dalla prima marcia, dove le temperature non troppo elevate “aiutano” le gomme Open, ecco che il più grande degli Espargaro potrebbe davvero diventare insidioso anche per il GP e non solo per la qualifica.


MARQUEZ IL PIU’ COSTANTE


In leggera difficoltà al mattino – quarto e autore di un paio di dritti -, Marquez è tornato ai soliti livelli nel secondo turno di libere, conquistando il secondo tempo a 0”211 da Espargaro, ma, soprattutto, con un passo di riferimento. Nel primo turno era stato Lorenzo il più costante, ma la situazione è cambiata decisamente nel pomeriggio, con Marc molto più a suo agio e velocissimo, come conferma il cronologico dei migliori tempi: 1’34”345, 1’34”219, 1’33”979, 1’34”396, 1’34”379, 1’34”438, 1’34”322, 1’34”398, 1’34”864, 1’34”013 i più veloci. Un passo impressionante che dice che il fenomeno spagnolo è già a posto, perlomeno in queste condizioni.


PEDROSA IN SCIA A ROSSI


Al terzo posto, un’altra Honda, quella di Pedrosa, che ha fatto il suo miglior crono al 20esimo dei 20 giri realizzati, proprio in scia a Rossi, che gli ha così dato un piccolo aiuto, seppure involontario. Come succede spesso, Dani non ha entusiasmato in questa prima giornata di prove, ma è andato migliorando durante i 45 minuti finali, risultando alla fine piuttosto consistente: considerando il suo metodo di lavoro, si può dire che è un inizio positivo. Alle sue spalle Lorenzo, staccato di 0”495, in una sessione decisamente meno positiva rispetto a quella del mattino. Jorge ha ottenuto il suo miglior crono al terzo dei 19 giri, un dato che può essere interpretato in due modi: lo spagnolo si sentiva già a posto e ha preferito concentrarsi sulla distanza (il suo passo è comunque più che buono), oppure tutte le modifiche fatte non hanno portato i benefici sperati. Per svelare il “mistero” bisogna aspettare di parlare con il pilota.


VALENTINO SOLO SETTIMO


Come era già successo a Barcellona, il primo giorno di Valentino Rossi è stato un po’ faticoso e solo al 19esimo giro (su 21) è riuscito a risalire un po’ la classifica, ma il distacco (0”633) rimane elevato e il passo di Valentino niente di speciale: 1’34”656, 1’34”617, 1’34”656, 1’34”976, 1’34”651, 1’34”917, 1’34”296, 1’34”821, 1’34”648. Insomma, c’è da lavorare.


IANNONE PRIMA DUCATI E PRIMO ITALIANO


Buona quinta posizione per Iannone, primo “ducatista” e primo dei piloti italiani, su una pista con tanti cambi di direzione e, quindi, particolarmente ostica per la quattro cilindri italiana. Sicuramente una bella prestazione per Andrea che, però, ancora una volta, per ottenere il suo miglior crono ha sfruttato il riferimento di Marquez. «Ma non sono migliorato solo per questo, anche per le buone modifiche fatte sulla moto» spiega il pilota del team Pramac.


I PRIMI DIECI


Al decimo posto, Andrea Dovizioso, riuscito a risalire nei primi dieci proprio nel finale: una posizione importante, perché se domani mattina dovesse piovere (come previsto anche se, per la verità, la pioggia era annunciata anche per oggi…) andrà direttamente in Q2. Questi i piloti che accederebbero direttamente in caso di pista bagnata nelle FP3: Aleix Espargaro, Marc Marquez, Dani Pedrosa, Jorge Lorenzo, Andrea Iannone, Bradley Smith, Valentino Rossi, Pol Espargaro, Stefan Bradl, Andrea Dovizioso. Ancora una volta fuori – per il momento, naturalmente – Alvaro Bautista (11esimo) e Cal Crutchlow (13esimo).

CLASSIFICA

Pos. Num. Rider Nation Team Bike Km/h Time Gap 1st/Prev.
1 41 Aleix ESPARGARO SPA NGM Forward Racing Forward Yamaha 301.2 1'33.653  
2 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 307.7 1'33.864 0.211 / 0.211
3 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 310.9 1'34.069 0.416 / 0.205
4 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 306.8 1'34.148 0.495 / 0.079
5 29 Andrea IANNONE ITA Pramac Racing Ducati 307.5 1'34.277 0.624 / 0.129
6 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 310.3 1'34.286 0.633 / 0.009
7 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 305.6 1'34.286 0.633
8 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 308.0 1'34.408 0.755 / 0.122
9 6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 308.5 1'34.457 0.804 / 0.049
10 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 310.5 1'34.460 0.807 / 0.003
11 19 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda 308.1 1'34.466 0.813 / 0.006
12 45 Scott REDDING GBR GO&FUN Honda Gresini Honda 292.9 1'35.445 1.792 / 0.979
13 35 Cal CRUTCHLOW GBR Ducati Team Ducati 305.7 1'35.469 1.816 / 0.024
14 68 Yonny HERNANDEZ COL Energy T.I. Pramac Racing Ducati 305.7 1'35.537 1.884 / 0.068
15 5 Colin EDWARDS USA NGM Forward Racing Forward Yamaha 298.8 1'35.590 1.937 / 0.053
16 7 Hiroshi AOYAMA JPN Drive M7 Aspar Honda 298.6 1'35.787 2.134 / 0.197
17 69 Nicky HAYDEN USA Drive M7 Aspar Honda 293.0 1'35.891 2.238 / 0.104
18 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Honda 296.4 1'35.925 2.272 / 0.034
19 23 Broc PARKES AUS Paul Bird Motorsport PBM 289.5 1'36.046 2.393 / 0.121
20 8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Avintia 295.4 1'36.270 2.617 / 0.224
21 70 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport PBM 294.2 1'36.280 2.627 / 0.010
22 9 Danilo PETRUCCI ITA Octo IodaRacing Team ART 289.4 1'36.657 3.004 / 0.377
23 63 Mike DI MEGLIO FRA Avintia Racing Avintia 292.8 1'36.724 3.071 / 0.067