MotoGp a Jerez. Lorenzo in pole position

MARQUEZ EROICO, IANNONE CONCRETO

Al secondo posto un Marquez più forte del dolore – anche oggi non ha fatto infiltrazioni – e delle difficoltà nelle FP4, concluse al quarto posto, ma anche con una caduta alla prima curva. La sua Honda non sembra particolarmente a posto, sbandiera da tutte le parti, ma lui la butta dentro come se niente fosse, per un secondo posto davvero importante.

«L’obiettivo era conquistare la prima fila: per me questo risultato è come una pole. Ma un conto è un giro un altro la gara, domani sarà molto più difficile: spero di poter lottare per il podio».

Ne ha tutte le possibilità Andrea Iannone, davvero efficace con la Ducati GP15, non solo in qualifica, ma anche nel passo: nelle FP4 solo Lorenzo è stato più costante di lui.

«E’ andata bene. Qui ho vinto una volta, ma è sempre stata una pista a me indigesta: quest’anno però la situazione è molto differente, grazie soprattutto alla squadra che sta facendo un lavoro incredibile» si rallegra Iannone, terzo in qualifica come in Argentina. Ma rispetto a due settimane fa, Andrea sembra essere messo molto meglio.
 

BENINO ROSSI, PIU’ STACCATO DOVIZIOSO

Finalmente veloce Pol Esaprgaro, quarto a 0”629, un decimo più veloce di Valentino Rossi, quinto. Per una volta, Valentino è stato più efficace in qualifica che nelle libere, dove ha girato sempre con la media posteriore, ma con un passo di almeno mezzo secondo più lento del compagno di squadra. Ieri Rossi era molto in difficoltà, oggi ha fatto un passo in avanti, ma non sembra ancora a posto, sicuramente molto meno centrato rispetto al suo compagno di squadra. Ma c’è ancora tutto il warm up…

Sottotono, invece, Dovizioso, che con la gomma extra soffice non è riuscito a fare la differenza come il suo compagno di squadra, dal quale paga quasi quattro decimi: decisamente troppi. Per lui si annuncia una gara problematica dalla terza fila, condivisa con Cal Crutchlow – discreto sul passo – e con Jonny Hernandez, che in qualifica ha sfruttato il traino di Marquez, ma ha comunque finito staccato di 1”554. Ancora una volta bravo Danilo Petrucci, undicesimo dopo aver ottenuto il miglior tempo in Q1.

CLASSIFICA