MotoGP 2016. Spunti, considerazioni e domande dopo le qualifiche in Germania

MotoGP 2016. Spunti, considerazioni e domande dopo le qualifiche in Germania
Giovanni Zamagni
Quale potrebbero essere le variabili decisive del GP? Lorenzo dice di poter essere competitivo sull’asciutto: ha ragione? Pronostico…
16 luglio 2016

SACHSENRING – Spunti, considerazioni, domande dopo le qualifiche del GP di Germania


Ideal time delle qualifiche.

L’ideal time è la somma dei migliori tempi realizzati da un pilota in ciascuno dei quattro settori in cui viene suddivisa la pista (tra parentesi il tempo reale ottenuto).

Marquez 1’21”103 (1’21”160); Rossi 1’21”465 (1’21”666); Barbera 1’21”496 (1’21”572); Petrucci 1’21”518 (1’21”666); P.Espargaro 1’21”610 (1’21”738); Vinales 1’21”698 (1’21”784); Pedrosa 1’21”753 (1’21”892); A.Espargaro 1’21”761 (1’21”883); Dovizioso 1’21”852 (1’21”858); Iannone 1’21”890 (1’21”890); Lorenzo 1’22”001 (1’22”088); Hernandez 1’22”012 (1’22”346).


Considerazioni: per un solo pilota, Iannone, l’IT coincide con il tempo realizzato: è un qualcosa di molto particolare. L’IT di Rossi conferma che, se non avesse trovato traffico con la seconda gomma, avrebbe potuto migliorarsi di un paio di decimi.


Il passo gara nelle FP4 dei principali protagonisti (secondo l’ordine di classifica delle FP4):

Iannone: 1’25”965, 1’23”960, 1’24”244, 1’22”728, 1’22”805. Box. 1’22”330, 1’22”949, 1’25”580, 1’25”420, 1’22”005, 1’32”274, 1’24”293, 1’22”258, 1’22”265, 1’27”600.

Marquez: 1’22”630, 1’22”131, 1’22”252, 1’22”310. Box. 1’22”780, 1’24”816, 1’22”333, 1’22”366, 1’28”439.

Pedrosa: 1’22”906, 1’22”696, 1’22”763, 1’22”132, 1’22”607, 1’26”890, 1’23”043, 1’28”543, 1’22”557.

Vinales: 1’23”604, 1’23”336, 1’30”649, 1’25”169, 1’23”880. Box. 1’22”624, 1’22”691, 1’22”258, 1’22”424, 1’22”654.

Dovizioso: 1’24”491, 1’23”525, 1’22”964, 1’25”421, 1’22”918, 1’22”900. Box. 1’23”090, 1’22”527, 1’25”622, 1’22”697, 1’29”000.

Rossi: 1’24”656, 1’23”599, 1’23”497, 1’22”782, 1’25”146, 1’22”632, 1’23”419, 1’22”903, 1’22”779. Box. 1’24”092, 1’22”937, 1’22”828, 1’22”918, 1’24”949, 1’22”531.

Petrucci: 1’24”820, 1’23”447, 1’23”372, 1’22”998, 1’35”723, 1’22979, 1’22”783. Box. 1’22”743, 1’22”738, 1’29”834, 1’22”802, 1’22”989, 1’22”993.


Lorenzo dice di poter essere competitivo sull’asciutto: ha ragione?

In Q1 Jorge è andato fortissimo, ma poi è caduto ed è scivolato nuovamente in Q2: è vero che i suoi tempi sono in miglioramento, ma sembra difficile una sua rimonta fino alle posizioni importanti.


Iannone, dopo le QP, ha polemizzato per non avere lo stesso telaio di Dovizioso: ha fatto bene?

E’ vero che Dovizioso ha un telaio leggermente differente (particolari minimi, non sostanziali), ma la polemica di Iannone è parsa fuori luogo e sterile.


Quale potrebbero essere le variabili decisive del GP?

1) Prima di tutto il meteo: per domani, al momento, è prevista sicuramente una temperatura più bassa e pioggia al 60%. In caso di temperatura più bassa sarà certamente avvantaggiata la Honda e penalizzata la Yamaha, in caso di pioggia sarebbe come giocare alla lotteria, soprattutto se il warm up, come sembra, si dovesse disputare sull’asciutto;

2) Barbera: lo spagnolo non ha assolutamente il passo per stare con i primi, ma partendo davanti potrebbe rappresentare un ostacolo difficile da superare. Ecco quindi che, in caso uno dei protagonisti dovesse sbagliare la partenza, Hector potrebbe incidere sull’esito del GP;

3) Vinales, Iannone e Pedrosa: dopo Marquez e Rossi sono loro quelli con il passo migliore, ma scattando indietro (soprattutto Andrea e Dani) potrebbero perdere troppo tempo nei primi gir. Ma la loro rimonta potrebbe essere un’altra delle chiavi del GP.

IL PRONOSTICO DI ZAM

1. Marquez 2. Rossi 3. Vinales