MotoGP 2016. Spunti, considerazioni e domande dopo le qualifiche del GP di Francia

MotoGP 2016. Spunti, considerazioni e domande dopo le qualifiche del GP di Francia
Giovanni Zamagni
Perché fino adesso si sono visti pochi sorpassi in gara? Lorenzo può tentare la fuga nei primi giri? Cosa potrebbe impedirglielo? I piloti monteranno tutti le stesse gomme?
7 maggio 2016

LE MANS – Spunti, considerazioni, domande dopo le qualifiche del GP di Francia


Ideal time delle qualifiche.

L’ideal time è la somma dei migliori tempi realizzati da un pilota in ciascuno dei quattro settori in cui viene suddivisa la pista (tra parentesi il tempo reale ottenuto).

Lorenzo 1’31”920 (1’31”975); Marquez 1’32”306 (1’32”416); P.Espargaro 1’32”459 (1’32”502); Iannone 1’32”469 (1’32”469); Rossi 1’32”476 (1’32”829); Dovizioso 1’32”519 (1’32”587); Smith 1’32”806 (1’32”820); Vinales 1’32”866 (1’32”933); Petrucci 1’32”954 (1’33”102); Crutchlow 1’32”963 (1’32”963); A.Espargaro 1’33”003 (1’33”115); Pedrosa 1’33”076 (1’33”109).


Considerazioni: l’ideal time conferma che Rossi aveva un potenziale più alto rispetto a quello effettivamente espresso in qualifica; Lorenzo avrebbe potuto addirittura fare meglio di 55 millesimi; Crutchlow, ancora una volta ha ottenuto un tempo uguale all’ideal time.


Passo gara dei principali protagonisti nelle FP4 (secondo l’ordine di classifica delle FP4).

Lorenzo: 1’33”850, 1’33”490, 1’33”359, 1’33”504, 1’35”277, 1’33”267. Box. 1’32”980, 1’32”801.

Marquez: 1’36”157, 1’33”847, 1’33”359, 1’33”598, 1’33”333. Box. 1’44”949, 1’35”622, 1’35”949, 1’33”373, 1’33”490, 1’33”456.

Rossi: 1’35”276, 1’33”919, 1’33”675, 1’33”781, 1’33”673, 1’33”381. Box. 1’33”902, 1’40”376. Box. 1’33”759, 1’33”611.

Iannone: 1’38”088, 1’34”320, 1’33”880, 1’34”071, 1’33”664, 1’33”524. Box. 1’33”493, 1’36”068. Box. 1’33”551.

Dovizioso: 1’35”305, 1’34”543, 1’33”988, 1’34”315, 1’33”522. Box. 1’34”503, 1’33”843, 1’33”948, 1’34”626, 1’33”762, 1’33”852.

P. Espargaro: 1’43”337, 1’33”989, 1’36”568, 1’33”781, 1’33”983, 1’34”124. Box 1’33”921, 1’33”670, 1’54”536, 1’36”101, 1’33”797, 1’33”528, 1’33”742.


Come sempre, ci sono tanti piloti molto vicini: come si fa a interpretare al meglio le singole prestazioni?

Dovizioso: «I tempi dicono delle cose, ma vanno interpretati: ci sono piloti che quando ottengono certi tempi non hanno nessun margine e, viceversa, altri che si tengono qualche decimo da amministrare. Rossi, al di là della qualifica, sembra avere buonissime possibilità di giocarsi la seconda posizione, così come Marquez, che però è molto aggressivo e potrebbe avere qualche problema nella gestione delle gomme nel finale. Iannone, sicuramente, ha un buon passo».


I piloti monteranno tutti le stesse gomme?

E’ probabile, perlomeno i più forti: se non ci saranno importanti cambiamenti climatici, verrà probabilmente scelta la media anteriore e la “47” posteriore.


Perché fino adesso si sono visti pochi sorpassi in gara?

Rossi: «Effettivamente, purtroppo, nelle prime gare si sono visti pochi sorpassi: è un peccato, perché tutte le novità regolamentari introdotte, compresa l’elettronica unica, sono state pensate per rendere le gare più spettacolari, ma al momento non è successo».


Lorenzo: «A volte può capitare che non ci siano sorpassi, speriamo che sia così anche domani se io sarò in testa…».


Marquez: «Stiamo ancora cercando di capire le gomme e in gara siamo un po’ più attenti nella gestione. Credo, però, che influiscano anche le alette aerodinamiche, un po’ come accade in F.1 (tesi non condivisa da Rossi. NDA).


Lorenzo può tentare la fuga nei primi giri?

Sì, se riuscirà a partire in testa: guardate nel cronologico delle FP4 cosa è capace di fare nel primo giro lanciato: la differenza con i rivali è abissale.


Cosa potrebbe impedirglielo?

Se in partenza qualcuno riuscirà a mettersi davanti, in particolare le Ducati, potrebbero rallentarlo e fargli perdere il ritmo.


IL PRONOSTICO DI ZAM

1. Lorenzo 2. Iannone 3. Rossi