MotoGP 2016. Le pagelle del GP d'Olanda

MotoGP 2016. Le pagelle del GP d'Olanda
Giovanni Zamagni
Dieci e lode a Miller, 8 a Màrquez e Redding. Quattro a Rossi e Dovizioso
27 giugno 2016

JACK MILLER - VOTO 10 E LODE

Personalmente, sono tra quelli che considera il suo passaggio in MotoGP azzardato e prematuro, e non mi ricredo dopo una vittoria certamente casuale. Detto questo, non si può dimenticare che il simpatico australiano ha domato una MotoGP in condizioni difficilissime, le stesse che hanno tradito campioni esperti come Rossi, Dovizioso, Pedrosa, eccetera eccetera. Insomma, non è solo fortuna, ma anche bravura. Il talento non gli manca. Bravo, senza se e senza ma.


MÀRC MÀRQUEZ - 8

Riesce a trarre il massimo da ogni situazione, anche quando sembra in difficoltà: in qualifica è caduto (sesta scivolata nel 2016 per lui), ma è stato capace di metterci una pezza; in Gara1 era in difficoltà, ma è stato salvato dalla pioggia torrenziale. Anche in Gara2 non aveva il passo dei migliori, ma ha saputo raccogliere un risultato di grande valore, usando soprattutto il cervello. Un Màrquez differente. Maturo.


SCOTT REDDING - 8

Terzo in prova, terzo in gara: difficile chiedergli di più. Come a Misano nel 2015, ha saputo sfruttare al meglio l’occasione favorevole: non tutti ci riescono, anzi, lo fanno in pochi. Nel posto giusto, al momento giusto.


VALENTINO ROSSI - 4

Un errore gravissimo («uno dei peggiori della mia carriera» ha ammesso), dalle conseguenze devastanti: adesso recuperare in classifica sarà veramente dura. Ma anche in una giornata disastrosa, non mancano gli elementi positivi: anche ad Assen, Rossi è stato super competitivo in ogni situazione. E i suoi avversari sono forti, ma non imbattibili. Coraggio.


ANDREA DOVIZIOSO - 4

Come Rossi, era stato impeccabile fino al momento della caduta. Con queste gomme e in quella situazione è facilissimo sbagliare, ma da uno come lui non ti aspetti un errore simile. E così è sfumata una possibile vittoria. Occasione persa.
 


JORGE LORENZO - 3

Il peggior pilota visto ad Assen, il peggior Lorenzo di sempre, travolto dalle sue paure psicologiche per condizioni e pista che non riesce proprio a digerire. Disastroso.


DANILO PETRUCCI - 8

Sul bagnato è fenomenale: il successo era alla sua portata, sicuramente in Gara1, probabilmente anche in Gara2. Ma la Ducati l’ha tradito. Per dirla con le sue parole: sfigato.


POL ESPARGARÓ - 7

La posizione è frutto degli errori altrui, ma lui è stato bravo a non cadere.


ANDREA IANNONE - 7

In Gara1 è stato perfino esaltante, nonostante il sabato sul bagnato avesse faticato parecchio. Poi si è steso, ed è stato fortunato a ripartire, anche se 17esimo. In Gara2 è stato meno efficace, ma ha fatto il suo dovere.


HÈCTOR BARBERÀ - 5

Certe occasioni andrebbero sfruttare meglio.


STEFAN BRADL - 5

Inconsistente, in ogni situazione.


MAVERICK VIÑALES - 4

Con il bagnato proprio non va.


DANI PEDROSA - 4

Lento sull’asciutto, in difficoltà sul bagnato il sabato, in gara stava facendo meglio. Ma anche lui è scivolato. Siamo sicuri che sia stato giusto riconfermarlo? Io ho qualche dubbio.


BRADLEY SMITH - 4

Inesistente.


ÁLVARO BAUTISTA - 5

Poteva regalare all’Aprilia un grandissimo risultato, ma è caduto nell’ultimo giro mentre stava pensando di attaccare Iannone. Che occasione persa.


ALEIX ESPARGARÓ - 4

Anche lui sul bagnato non va.


CAL CRUTCHLOW - 4

Dopo prove incoraggianti (era quinto), un’altra caduta in gara. E Cecchinello paga i danni.


YAMAHA M1 - VOTO 9

Sia sull’asciutto che sul bagnato si è confermata la più competitiva (perlomeno con Rossi).


HONDA RC213V - VOTO 6

Sul bagnato è andata anche bene, ma sull’asciutto è sempre in grande difficoltà.


DUCATI DESMOSEDICI GP - VOTO 8

Alla vigilia di Assen, tutti in Ducati erano convinti di dover disputare un altro fine settimana pieno di problemi. Invece, la Desmosedici è andata forte in ogni situazione: speriamo non rimanga un episodio isolato.


SUZUKI GSX-RR - VOTO 7

Non male sull’asciutto: Viñales era molto competitivo con le slick, e avrebbe potuto giocarsi una posizione prestigiosa. Poi è affondata nel diluvio.


APRILIA RS-GP - VOTO 4

Anche in Olanda non sono stati registrati miglioramenti significativi, anche se le circostanze avrebbero anche potuto portare l’Aprilia a un risultato di grande valore.

Caricamento commenti...