MotoGP 2015. GP di Indianapolis, cosa dicono le statistiche

MotoGP 2015. GP di Indianapolis, cosa dicono le statistiche
Sul circuito americano Indianapolis Motor Speedway, Indiana, inizia la seconda parte del motomondiale. E' l'ottavo anno che si corre qui, Marquez e la Honda sono quelli che hanno vinto di più. Ma il sigillo di Rossi non è mancato, vediamo le altre statistiche
5 agosto 2015

Con la corsa di questo fine settimana sarà la ventottesima occasione in cui si correrà un GP negli Stati Uniti. I primi due eventi risalgono al 1964 e al 1965, entrambe le competizioni si svolsero a Daytona. Finora sono state organizzate quindici gare a Laguna Seca, sette a Indianapolis e tre ad Austin.

Era il 2008 quando venne organizzato il primo Gran Premio a Indianapolis; fu un evento particolare perché il forte vento e la pioggia, causati dalla coda dell'uragano Ike, compromisero il regolare svolgimento del Gran Premio. La gara della MotoGP si svolse al posto della 250, che invece venne annullata per il mal tempo.
Nel primo anno ad Indy fu Valentino Rossi con la Yamaha ad aggiudicarsi la vittoria nella MotoGP, mentre negli ultimi cinque anni sono stati i piloti Honda ad imporsi in Indiana.


Jorge Lorenzo è l'ultimo, nel 2009, ad aver vinto a Indianapolis non con una moto che non fosse la Honda. Con sei podi, Lorenzo è anche il pilota MotoGP ad essersi piazzato più volte nelle prime tre posizioni a Indy.
E ancora Lorenzo, poi Andrea Dovizioso, Valentino Rossi e Dani Pedrosa, sono i piloti che hanno partecipato a tutte e sette le precedenti gare di Indianapolis; va infine ricordato che negli ultimi due anni Marquez ha ottenuto la pole position e vinto il GP (avendo vinto due volte anche in Moto2 è il pilota con il maggior numero di successi a Indy) e che, negli ultimi quattro anni, chi ha ottenuto la pole position ha anche vinto la gara.

Il terzo posto di Hayden, sempre nel 2009, è stato il miglior risultato di una Ducati sul circuito di Indianapolis, mentre il migliore piazzamento per una Suzuki è stato il sesto posto di Ben Spies nel 2008, quando disputò la gara come wild-card. Per la Suzuki, stessa posizione ottenuta anche da Bautista nel 2011.
Nelle prime quattro gare MotoGP a Indianapolis c’è sempre stato un pilota americano sul podio: Hayden secondo nel 2008 e terzo nel 2009, Spies secondo nel 2010 (l'ultima occasione di vedere un americano partire in pole) e terzo nel 2011. L'anno scorso l'unico americano ad aver disputato la MotoGP è stato Colin Edwards, classificatosi in tredicesima posizione.

Fonte motogp.com