Moto2: motore Triumph dal 2019

Moto2: motore Triumph dal 2019
Il tre cilindri della Street Triple RS sarà il monomotore per la classe cadetta
3 giugno 2017

La notizia era nell'aria fin da inizio anno, ma solo oggi le parti interessate hanno abbandonato le smentite di rito annunciando l'arrivo di Triumph al posto di Honda come monofornitore per il motore della classe Moto2 a partire dal 2019. Il contratto durerà tre anni, e la Casa di Hinckley metterà a disposizione un propulsore tricilindrico strettamente derivato dal 765cc attualmente impiegato sulla Street Triple 2017.

L'unità sarà evidentemente preparata per l'uso agonistico; sono già stati effettuati diversi test con Julian Simon come collaudatore, e la configurazione attualmente identificata come stato dell'arte prevede una lavorazione della testata con condotti d'aspirazione e scarico rivisti, valvole in titanio con molle più dure, rapportatura ravvicinata per il cambio, frizione antisaltellamento racing regolabile, centralina dedicata, carter modificati e ridotti nello spessore per alleggerire e stringere il motore. Diversa infine anche la coppa dell'olio, per consentire un giro più favorevole dei collettori di scarico e - supponiamo noi - aumentare la luce a terra.

Il motore così preparato respira meglio e gira più in alto rispetto alla moto di serie. Non si è parlato di prestazioni, anche se Simon ha lodato l'erogazione soprattutto in termini di spinta ai medi regimi. La Street Triple RS eroga 123 cavalli, dunque è lecito attendersi prestazioni non troppo superiori a quelle dell'attuale unità di derivazione Honda CBR 600RR, anche perché sarà comunque necessario salvaguardare l'affidabilità e tenere presente del numero di propulsori da utilizzare nel corso della stagione.