GP d'Olanda 2017. Lo sapevate che...?

GP d'Olanda 2017. Lo sapevate che...?
Giovanni Zamagni
Che Morbidelli correrà in MotoGP nel 2018? Che Mahindra si ritira dalla Moto3? Che Aprilia ha offerto un contratto a Bautista?
26 giugno 2017

CONFRONTO 2017/2016

Ecco il confronto dopo 8 gare tra i punti realizzati da alcuni piloti nel 2017 e nella passata stagione.

Dovizioso 115/43 (+67), Viñales 111/79 (+32), Rossi 108/103 (+5), Márquez 104/145 (-41); Pedrosa 87/86 (+1), Petrucci 62/24 (+38), Lorenzo 60/121 (-61), Crutchlow 58/20 (+38), Bautista 34/29 (+5), Iannone 28/52 (-24), A.Espargaró 23/49 (-26).


CONFRONTO IN CASA

Ecco invece il confronto tra compagni di squadra o di moto: chi è arrivato più volte davanti in gara nei primi 8 GP della stagione (tra parentesi il confronto in prova)

Viñales/Rossi 5/3 (7/1); Márquez/Pedrosa 5/2 (5/3); Dovizioso/Lorenzo 6/1 (5/3); Zarco/Folger 7/1(6/2); P.Espargaró/Smith 5/3 (7/1).


MORBIDELLI IN MOTOGP: ADESSO E’ UFFICIALE

Franco Morbidelli nel 2018 passerà in MotoGP: una notizia nota, adesso anche ufficiale. Franco ha firmato un accordo (fino al 2019) con Michel Bartholemy e il team Marc VDS, ovvero la squadra con la quale sta correndo in Moto2. Curiosamente, però, Morbidelli ha firmato al “buio”, senza sapere che moto avrà nel 2018, perché il team VDS sta ancora discutendo con la Honda la fornitura di due MotoGP per la prossima stagione. «Se penso che quattro anni fa ero nella Stock e nel 2018 sarò in MotoGP quasi non ci credo… Significa che io, la VR46 e tutti quelli che mi sono stati vicini in questi anni abbiamo fatto un ottimo lavoro: li voglio ringraziare tutti, perché ciascuno che mi è stato vicino in questi anni mi ha fatto crescere. L’ideale sarebbe pensare al futuro dopo aver vinto il titolo, ma le tempistiche non ti permettono questo e mi sono adeguato: ho cercato di fare la scelta migliore per me» ha commentato il Morbido. E’ ovvio che nel contratto Franco avrà una clausola ben precisa sulla moto che avrà a disposizione. La Honda non è contenta del team VDS, ma con Morbidelli sotto contratto, sicuramente fornirà le RC213V.


ANCHE NAKAGAMI IN MOTOGP CON CECCHINELLO

Lucio Cecchinello getta acqua sul fuoco («ancora non è stato deciso nulla, dobbiamo farlo entro il GP di Misano per allestire la squadra»), ma in HRC danno quasi per scontato che Takaaki Nakagami nel 2018 passerà in MotoGP nel team di Lucio Cecchinello, che nella prossima stagione schiererà due moto, come aveva già fatto nel 2015 con Jack Miller. Nakagami aveva l'opzione che se fosse stato terzo in campionato il suo passaggio sarebbe stato automatico, ma la Honda avrebbe deciso di promuoverlo al di là dei risultati. E’ ancora tutto da confermare, ma è molto probabile, diciamo al 90%, che Nakagami affiancherà Crutchlow: l’ultimo pilota nipponico in MotoGP è stato Hiroshi Aoyama, oggi collaudatore Honda.


BAUTISTA TRA DUCATI E APRILIA

Mandato via – incomprensibilmente – a metà 2016, Álvaro Bautista ha ricevuto da Aprilia una nuova offerta di due anni, piuttosto allettante anche a livello economico, per sostituire Sam Lowes (che, ironia della sorte, proprio in Olanda ha ottenuto il suo miglior risultato in qualifica), nonostante il britannico abbia un contratto anche per il 2018. Bautista è in trattativa anche con il team Martinez per prolungare il contratto per la prossima stagione, sempre con la Ducati, che diventerebbe la GP17. Álvaro sta facendo bene con la Desmosedici e si trova molto bene con la squadra, che però non gli può garantire lo stesso trattamento economico dell’Aprilia. La decisione spetta al pilota: è attesa dopo il GP di Germania.


PRAMAC, OFFERTA A PETRUCCI

Anche Danilo Petrucci piace all’Aprilia, e così il Team Pramac ha già formalizzato una proposta di contratto al suo pilota, che sta facendo tanto bene. Essendo una squadra satellite, l’offerta economica è certamente inferiore a quella di una Casa ufficiale, ma il team manager Francesco Guidotti confida nell’ottimo rapporto che si è instaurato tra squadra e pilota e nella competitività della Ducati, che anche nel 2018 sarà quella ufficiale a tutti gli effetti. «Per noi la priorità è che Petrucci e Bautista rimangano in Ducati» ha detto il responsabile del progetto MotoGP, Paolo Ciabatti. Per quanto riguarda il secondo pilota del team Pramac, le opzioni sono tre: confermare Scott Redding, che però sta ottenendo risultati sotto le aspettative; fare un’offerta a Jack Miller; prendere un pilota (Tito Rabat) con il portafoglio. Al momento, Miller sembra essere il candidato preferito.


BAGNAIA CONFERMATO DA SKY-VR46

Sempre in tema di “mercato”, è arrivata la conferma di Francesco “Pecco” Bagnaia per il 2018. Al suo fianco il team SKY-VR46 vorrebbe mettere Nicolò Bulega, che però ha delle perplessità, e vorrebbe rimanere un altro anno in Moto3, nonostante un fisico troppo grande per la cilindrata minore. Tatsuki Suzuki ha invece prolungato il contratto con il team SIC58 di Paolo Simoncelli.


LE CASE VOGLIONO SPOSTARE I TEST DI VALENCIA

Alcune Case ufficiali hanno chiesto alla Dorna di spostare i test di Valencia di fine campionato, per evitare che un pilota che ha corso il GP con una moto, salga solo due giorni dopo su un’altra. Le Case vorrebbero che i test vengano posticipati di un paio di settimane rispetto alla gara conclusiva della stagione, ma si andrebbe molto in là con la stagione, a novembre inoltrato, e potrebbe fare troppo freddo per girare. La questione, comunque, è sul tavolo di Carmelo Ezpeleta: difficilmente, almeno per quest’anno, cambierà qualcosa.


MOTORI PUNZONATI E UTILIZZATI

Ecco la lista dei motori punzonati da alcuni protagonista e quale hanno utilizzato in gara.

Dovizioso: punzonati 4, ha corso con il numero 3;

Petrucci: punzonati 4, ha corso con il 3;

Vinales: punzonati 4, ha corso con il 4

Pedrosa: punzonati 3, ha corso con il numero 1;

Iannone: punzonati 4, ha corso con il 4;

Crutchlow: punzonati 4, ha corso con il 3;

A.Espargaro: punzonati 5, ha corso con il numero 1;

Rossi: punzonati 4, ha corso con il 3;

Marquez: punzonati 3, ha corso con il 3;

Lorenzo: punzonati 4, ha corso con il 4.


MAHINDRA SI RITIRA DALLA MOTO3

Ad Assen la Mahindra, colosso indiano presente in 125/Moto3 dal 2011, ha annunciato il ritiro dalla categoria più piccola a fine 2017. Una decisione presa a causa della scarsa competitività della moto: nessun team aveva fatto richiesta per la Mahindra per la prossima stagione. Nel 2018, quindi, rimarranno sono Honda e KTM.


IO L’AVEVO DETTO

Maverick Vinales (giovedì, conferenza stampa): «Qui devo vincere». Risultato GP Olanda: 1. Rossi, Vinales caduto.