FotoGP, gli scatti più belli della MotoGP in mostra a Torino

FotoGP, gli scatti più belli della MotoGP in mostra a Torino
Dal 18 al 26 giugno le foto più belle di Lazzari e Soldano saranno in mostra a Torino. Protagonista assoluta la MotoGP
14 giugno 2016

Sarà inaugurata a Torino il 18 giugno la mostra dedicata agli scatti dei fotografi Mirco Lazzari e Gigi Soldano. Protagonista assoluta sarà la MotpGP. La mostra sarà allestita presso la sede della fondazione Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, in Via Modane 16 a Torino e vedrà esposte le opere dei due fotografi ufficiali del Nikon Professional Services che da più di vent’anni sono tra i migliori professionisti del settore.

 

Curata da Dario Destefanis, Business Development Manager di Getty Images, “Foto GP” presenterà fotografie di istanti di gara, realizzate per mostrare un lato diverso dello sport: l'arte nel momento dell'impresa sportiva. Lazzari e Soldano, due fotografi, due rappresentanti indiscutibili della fotografia motociclistica, intermediari ineccepibili tra le competizioni e il pubblico, catturano immagini in cui il rapporto umano è il vero protagonista. Le forti sensazioni trasmesse dal motociclismo si fondono con una componente emozionale che permette una partecipazione più viva dell’immagine stessa, anche a chi non è sfrenato tifoso. 

 

«Le foto di Soldano e Lazzari sono state scelte per dare, a chi le osserva, l'opportunità di catturare l'attimo, in uno sport che vede l’uomo e il mezzo meccanico raggiungere insieme punte di velocità incredibili - spiega Dario Destefanis -. I due fotografi sono, inoltre, capaci di trasformare questa velocità in colori, sfumature, sensazioni che sono più vicine all'arte concettuale che a immagini di sport. Vogliamo fare in modo che lo spettatore si soffermi su momenti, situazioni, volti e gesti che la velocità non fa percepire. Una narrazione nuova e diversa in cui si mescolano intimità, visioni alternative e arte».
 

 «Azione. Velocità. Movimento. Raccontare le gare, ed il mondo in generale - spiega Mirco Lazzari -, attraverso immagini di movimento è ciò che amo fare. Ciò che cerco. La vita stessa è movimento, quella reale, quella di tutti i giorni. Velocità che a me piace raccontare, amplificare, esasperare, sottolineare con fotografie che diventano, con l’uso appropriato di diverse tecniche, anche un insieme di colori, vivi, intensi».
 
 
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